martedì 25 marzo 2025

I profitti dell'industria bellica: a chi conviene il genocidio

 

Carri armati israeliani dispiegati lungo il confine con il Libano (foto Epa/Atef Safadi)










Perché Israele non può fermare le guerre e noi non possiamo fermare il genocidio di Gaza? Perché è parte integrante del complesso militare industriale israelo-americano e anche del nostro, che mascheriamo. Dagli anni ’50 Tel Aviv ha ricevuto dagli Usa oltre 260 miliardi di dollari di aiuti militari.

venerdì 21 marzo 2025

Lepore, la "sua" Europa, il mondo da cambiare

 

Ultima Generazione, domenica scorsa, in via Rizzoli, a Bologna, per il "giusto prezzo" ...










"Non perdiamoci di vista" è stato l'appello finale dal palco di Piazza del Popolo il 15 marzo 2025. Matteo Lepore e Sara Funaro non hanno perso tempo. Hanno scritto al direttore di la Repubblica per lanciare una nuova manifestazione dopo quella proposta da Michele Serra: "Oggi, più che mai, sentiamo l'urgenza di impegnarci a promuovere e difendere i valori che ci hanno uniti in questi decenni: democrazia, pace, giustizia sociale e rispetto per l'ambiente". Così il prossimo 5 (anzi 6) aprile Bologna ospiterà una nuova "marea blu" con (solo) le bandiere d'Europa.

venerdì 14 marzo 2025

Roma 15 marzo: con chi e, soprattutto, per che cosa?

"Chi manda le armi, ripudia la pace" donne in piazza a Bologna per la Marcia Internazionale ...











"Una piazza per l'Europa" quella promossa da Michele Serra e la Repubblica: "una manifestazione di sole bandiere blu" stellate. "Una sola bandiera contro i nazionalismi. Noi ci saremo" ha prontamente annunciato Elly Schlein. "Bravo Serra. Gli Stati Uniti d'Europa sono un sogno, una Europa unita e forte è una necessità" ha dichiarato Matteo Renzi. "Insieme per ribadire e difendere i nostri valori" ha affermato Carlo Calenda. "Costruiamo insieme questo evento" ha detto Riccardo Magi. "Io ci sarò" ha scritto Pierferdinando Casini.

sabato 8 marzo 2025

Ci saremo l'8 marzo contro guerra e riarmo. Non il 15

Donne in corteo a Bologna accompagnano la Marcia Internazionale per la Pace 2024 ...










Saremo in piazza l’ 8 marzo contro la guerra e il riarmo. Non ci saremo il 15. Il 15 marzo c’è chi ci chiama in piazza per manifestare l’orgoglio europeo. Orgogliose di cosa?

giovedì 27 febbraio 2025

Senza bussola ...

Ragazza con cartello alla manifestazione di Bologna "A pieno regime" contro il DDL "paura"


















La ragazza che sabato scorsa in Piazza Maggiore ha "giocato" con la Canzone del maggio di Fabrizio De André ha colto nel segno. La situazione è quanto mai complessa e in movimento, ma restare "assorti" non significa affatto essere e/o restare fuori contesto, liberi da ricadute, da conseguenze, da responsabilità. Anzi: "siete lo stesso coinvolti". Dunque vale la pena provare a capire, ad approfondire, a confrontarsi.

lunedì 24 febbraio 2025

Una Regione con risorse, contraddizioni e conflitti. Parliamo di qualità dell'aria e di lotte ambientali

 

Da Piacenza a Rimini, passando per Bologna, da giorni lo smog oltre i limiti di legge!  










Protesta e proposta di movimenti ed associazioni contro gli aumenti tariffari e di imposte ...  










Da giorni le polveri sottili registrate dalle centraline di ARPAE indicano valori allarmanti. Eppure nessun governo competente interviene. Nessuna autorità assume iniziative e rivolge appelli. Al massimo Regione e Comuni applicano, in ritardo sui fatti e burocraticamente, misure di stop alle peggiori fonti inquinanti, senza che alcun organo di vigilanza controlli la loro applicazione. Eppure le polveri sottili producono morti e danni seri alla salute: tumori, malattie cardiovascolari, ai polmoni ... (vedi qui)

mercoledì 19 febbraio 2025

Ucraina, tre anni dopo ...

Bologna, 25 febbraio 2022, il "No alla guerra" che né l'Italia, né l'UE hanno voluto raccogliere  










Non tutte (vedi sotto, alcuni link) ma molte cose sono cambiate dal febbraio 2022. Non interessa, qui ed ora, continuare vecchie discussioni tra punti di vista diversi, in alcuni casi opposti. Né vale discutere chi sta vincendo. Le guerre causano sempre lutti, distruzione, sconfitte, ferite. Immediate o nel tempo. Forse è meglio riflettere riservatamente, analizzando fatti e processi, verificando fonti di informazione e documenti utilizzati o acquisiti. Ora è piuttosto il momento di ragionare, discutere, decidere come procedere con massima responsabilità nel contesto modificato e partendo dagli interlocutori presenti, dai rapporti di forza esistenti. Nella consapevolezza che la relazione tra vicende / pensieri globali e dinamiche / azioni locali è sempre più stretta e necessaria.

sabato 15 febbraio 2025

Bologna, città di risorse, di contraddizioni e di conflitti

Più natura e più cultura in Comune! Sale lo scalone di Palazzo d'Accursio una attivista ...

















Daniela Rocca presiede la Consulta del verde del Comune di Bologna. Da sempre residente nel popolare Quartiere San Donato, dopo avere frequentato le Besta ed essere stata nel Consiglio di Istituto come genitore (è mamma di tre ragazzi che pure si sono formati nelle "medie" del Don Bosco) è stata tra le attiviste che hanno fondato nel corso del 2023 il Comitato impegnato nella salvaguardia di alberi, arbusti e suolo vergine del Parco, nonché nella ristrutturazione delle scuole inaugurate dal Comune nel 1984. Come altri residenti, insegnanti, genitori è stata dunque protagonista della lotta che ha portato il Sindaco, nel luglio scorso, al "passo di lato" con la rinuncia al proposito QuattroFoglie. 

lunedì 10 febbraio 2025

Trasporti aerei e clima. Parliamo anche di Bologna!

Un aereo in fase di atterraggio all'Aeroporto Marconi vola a bassa quota sopra il cielo del Don Bosco










Giovedì scorso il settimanale ecologista l'ExtraTerrestre ha pubblicato un interessante editoriale del professore emerito di fisica tecnica ambientale al Politecnico di Milano Federico Maria Butera dal titolo "Le scie delle emissioni di CO2 volano alle stelle" ... Lo stesso giorno il quotidiano la Repubblica ha aperto l'edizione Bologna con "Un bus h24 per l'aeroporto. Marconi volàno miliardario" ... 

mercoledì 5 febbraio 2025

No! Contro le politiche di conservazione, AGIRE ora.

La mobilitazione continua dalle Scuole Besta al Passante, alle 4 proposte di legge di iniziativa popolare 









Le grandi questioni internazionali poste da Trump, Musk e potenti della Terra in merito a dazi, produzioni, economia, ambiente, migrazioni e politica, impongono nuove ed adeguate risposte. Globali e locali. Capaci di una visione critica del mondo: con le sue esplosive contraddizioni, le priorità che emergono dalle esperienze fatte, dalla crisi di sistemi consolidati, dalle sfide alte del nuovo millennio, delle relazioni nuove necessarie tra gli umani e verso la natura.

martedì 28 gennaio 2025

Da Biden a Trump, da Gentiloni a Meloni, da Schlein a Lepore ... Contraddizioni e nodi da risolvere.

Bologna, da Palazzo d'Accursio sventolano simboli di popoli e persone offesi dalle guerre ...  












Alzare "bandiere" è utile e necessario. Ma può anche fare perdere il senso più profondo delle cose. Può annebbiare letture e visioni. Può confondere problemi e questioni che meritano risposte chiare, sostanziali, coraggiose. Chi è rimasto traumatizzato per il ritorno di Trump ha da interrogarsi sulle politiche dei Democratici americani e di quelli che così si definiscono in tutto l'Occidente. Nell'Europa di Ursula Von der Leyen (2° tempo), di Giorgia Meloni Presidente del Consiglio, di Emmanuel Macron e Olaf Scholz in fortissima crisi, con una sinistra divisa e ininfluente ... 

lunedì 20 gennaio 2025

Salute e sicurezza dei cittadini crescono solo con il rispetto e l'attuazione della Costituzione ...

Anche a Bologna si manifesta per fermare la stretta repressiva contro dissenso e abusi 









"Siamo la luce contro il buio" di chi non accetta critiche e manifestazioni di protesta e di disobbedienza civile non violenta. In molte città italiane si è nuovamente alzata la voce di giovani e sempre giovani contro le pretese di reprimere e zittire l'impegno per la pace e il disarmo, per la conversione ecologica e la giustizia sociale, per lo sviluppo della democrazia e un nuovo ordine fondato su diritti e doveri universali, uguali per ogni persona e comunità del Pianeta.

lunedì 13 gennaio 2025

2025: pace, disarmo, giustizia, ecologia, democrazia! Dubai non è un modello ...

Capodanno in Piazza a Bologna per donne e uomini che manifestano contro guerre e riarmo ...











A Bologna e in Emilia Romagna, ancora una volta, il primo giorno dell'anno tante donne e uomini sono scesi in piazza per la pace e per il disarmo. Era necessario di fronte alle logiche imperiali, arroganti e di dominio praticate da grandi e piccoli Stati, da autocrati, dittatori e capi di stato d'Oriente, di Medio Oriente e d'Occidente. La Costituzione italiana "ripudia" la guerra come risoluzione delle controversie internazionali. Eppure non solo si combatte  nel cuore dell'Europa, in territorio ucraino e russo, nel Mediterraneo, da Gaza alla Siria, in Africa e in Asia ma il Governo di Giorgia Meloni, la Commissione di Ursula Von Der Leyen e l'alleanza politico militare di cui l'Italia è parte, la NATO, sostengono irresponsabili politiche di riarmo.

giovedì 19 dicembre 2024

Lepron e De Pascaloni non sono la risposta ...

Dal cinema Perla di Bologna proposte per un Progetto di Città eco-compatibile e di qualità ...










Dopo la scelta di Michele De Pascale, quella di Matteo Lepore. Emilia Romagna e Bologna hanno "nuovi" amministratori. Ci si poteva attendere altro? Forse si. Anzi, sicuramente. Ma non è questo - per le classi dominanti in Italia e in Europa - il tempo della riflessione, del coraggio e dei progetti lungimiranti. Prevalgono logiche conservatrici e di "arrocco", a destra e a manca. Che, non di rado, presentano momenti e fasi di convergenza. 

sabato 30 novembre 2024

Astensione o partecipazione? Astensione e partecipazione!

"E' il momento della rivolta sociale": in tanti manifestano nelle piazze di Bologna e d'Italia ...











Astensione o partecipazione? Astensione e partecipazione! Capire, riflettere, produrre nuove sintesi e nuove mobilitazioni non è scontato. Eppure pare questa l'unica via per la necessaria riscossa di chi considera natura e cultura le risorse principali dell'umanità. Dopo l'ultima esperienza politica elettorale in Emilia Romagna dove per il rinnovo di Presidente ed Assemblea della Regione si sono recati ai seggi meno della metà degli aventi diritto, sotto le Due Torri si è registrata una delle più imponenti giornate di lotta del movimento dei lavoratori degli ultimi decenni.

mercoledì 27 novembre 2024

CentroSinistra - DestraCentro 2 - 1? Sarebbe solo anti Politica ...

"Troppo è troppo! No ai progetti autostradali" un manifesto per il referendum svizzero ...  















"Meloni, stiamo arrivando" sostiene Elly Schlein dopo le regionali. "Ora abbiamo un profilo chiaro e forte" afferma ancora la Segretaria del PD. Questo motiverebbe il "risultato straordinario" ottenuto nella tornata elettorale d'autunno per il rinnovo delle rappresentanze e delle Presidenze di Emilia Romagna, Liguria ed Umbria. Eppure una analisi obiettiva dei dati e dei processi non pare proprio possano supportare questa lettura. Sicuramente interessata a continuare una narrazione. Forse indice dei timori legittimi della vigilia. Testimonianza di una perdurante sottovalutazione delle capacità critiche di parte considerevole dell'elettorato. Sicuramente delle modeste ambizioni di cambiamento che animano i Democratici italiani.

sabato 16 novembre 2024

"Questo lavoro non è vita", questa società è da cambiare ...

Il Collettivo di Fabbrica ex GKN a Bologna per la manifestazione del 22 ottobre 2022 ... 










E' uscito oggi "un libro necessario, per disinnescare la narrazione dominante". Scritto da Dario Salvetti e Gea Scancarello parla de "il caso GKN" e della "lotta di classe nel XXI secolo". Secondo Alessandro Barbero "nell'Italia" di oggi "la GKN è già storia. La lotta dei suoi operai è già una vicenda che entrerà nei libri. L'unica cosa che non è ancora decisa è se ci entrerà come resistenza di un mondo ormai sconfitto o come la prova che le apparenze ingannano e che il capitalismo avanzato che oggi domina il mondo non ha ancora vinto. Come la prova generale di un futuro diverso". Bologna si è incontrata ed ha solidarizzato più volte con il Collettivo di Fabbrica ex GKN.

mercoledì 13 novembre 2024

Antifascismo e cambiamento nell'Emilia Romagna delle alluvioni ...

Mobilitazione, lotta e confronto verso il voto e oltre "per una regione 100% sostenibile" ...











Ad una settimana dal voto per il rinnovo del Consiglio Regionale e del Governo dell'Emilia Romagna il conflitto politico locale ha assunto un improvviso rilievo nazionale: CentroSinistra e DestraCentro radicalizzano le rispettive posizioni e lanciano all'avversario dure accuse. 

mercoledì 6 novembre 2024

Abbiamo perso, ma siamo felici di essere dalla parte giusta


La lettera con cui l'Amministrazione pubblica bolognese chiede ai ricorrenti i costi "di lite" ... 















La Città Metropolitana e il Comune di Bologna hanno richiesto all’associazione AMO Bologna Onlus il pagamento delle spese di lite liquidate dal TAR di Bologna con sentenza 127/2024 del 18 febbraio scorso che ha respinto il ricorso contro il decreto di VIA con cui il progetto di allargamento della tangenziale-autostrada è stato dichiarato compatibile con l’ambiente.

sabato 2 novembre 2024

Bologna, Valencia, Kharkiv: gemellate, colpite, da ripensare ...


"Bombe" d'acqua e di esplosivo colpiscono città europee e del mondo: è ora di cambiare ... 










Pochi sanno che Bologna è gemellata con Valencia. E con Kharkiv, la città ucraina del Nord - Est dove più che altrove infuria oggi una guerra da cessare nell'interesse di tutti. La politica dei gemellaggi venne praticata e curata negli anni '60, '70 e '80 del secolo scorso dalle Amministrazioni di Giuseppe Dozza, Guido Fanti, Renato Zangheri e Renzo Imbeni per fare conoscere reciprocamente i problemi delle diverse comunità, per affermare e consolidare principi di solidarietà tra popoli e rappresentanze locali.

martedì 29 ottobre 2024

In tanti per la conversione ecologica e pacifica

Bologna e l'Emilia Romagna dopo giorni di sofferenza e di lavoro, in piazza per cambiare priorità










Nel giorno in cui decine di migliaia di persone hanno manifestato a Roma, Milano, Bari, Firenze per il cessate il fuoco e per il disarmo e a Padova hanno protestato contro il DDL 1660 e la repressione in atto contro il dissenso, a Bologna, nonostante l'allerta arancione, un bel corteo ha attraversato le vie della città dalla Bolognina a Piazza Maggiore per dire che le ripetute alluvioni "non sono maltempo, sono crisi climatica e concezione sbagliata dell'uso del territorio", per chiedere "a gran voce un cambio di rotta radicale nelle politiche e nel modello produttivo e sociale della nostra regione".

martedì 22 ottobre 2024

Non è maltempo, è crisi climatica e di "sistema" ...


Bologna, Viale Sabena collega Sud e Nord della Città con un lungo sottopasso di 400 metri ...








Questo il livello dell'acqua raggiunto nella notte tra sabato e domenica 20 ottobre ... Perché?













Bologna, Emilia - Romagna, Italia. Le ragioni delle ennesime alluvioni sono complesse, non vanno semplificate e banalizzate come troppi cercano di fare. Spesso per motivi strumentali. Per fuggire da responsabilità o per trarne profitto senza merito. Naturalmente rilevare le profonde origini dei fatti che stanno ripetendo, a così breve distanza di tempo, lutti e danni può generare ansia, senso di impotenza, sfiducia nella possibilità di intervenire e incidere. Al contrario, può anche significare impegno comune e diffuso per costruire conoscenze, percorsi democratici, risposte qualificate, sfide positive. Diversamente da ciò che uomini di potere, partiti, imprenditori, commentatori solitamente fanno.

venerdì 18 ottobre 2024

Polli e potere

A Bologna gli alluvionati manifestano sotto le torri del Fiera District e della Regione ... 










La cronaca quotidiana offre continue riflessioni e lezioni. Almeno per chi ha voglia di capire e di impegnarsi per un mondo migliore. Prendiamo la giornata di giovedì. In mattinata un appuntamento del popolo alluvionato con la testimonianza di persone che negli ultimi 17 mesi, dal 17 maggio 2023 al 17 ottobre 2024, hanno perso parenti, amici, concittadini e dovuto rimboccarsi le mani più volte per fronteggiare un disastro annunciato e mai affrontato adeguatamente dalle Istituzioni e dal sistema economico e sociale dominante come quello del dissesto idrogeologico del territorio, risultato di politiche irresponsabili e del profitto che si sono fatte nel corso dei decenni in Emilia Romagna e in Italia. Nel pomeriggio oltre due ore di confronto nella Consulta del Verde del Comune di Bologna

martedì 15 ottobre 2024

Imporre a Netanyahu il Diritto internazionale

Bologna in Piazza contro il genocidio del popolo palestinese e l'attacco all'ONU ...











La sfida di Netanyahu al mondo merita una risposta civile. Dopo un anno ininterrotto di guerra su più fronti con oltre 40 mila morti palestinesi per vendicare la strage del 7 ottobre 2023, ora il Capo di Governo di Israele intima anche alle Nazioni Unite di ritirare le truppe della missione Unifil presenti in Libano. Lo fa con un appello video e sparando contro militari e presìdi del contingente internazionale. E' tempo di fermare questo pericolo pubblico con una mobilitazione popolare ampia e articolata e con rappresentanze istituzionali più autorevoli e determinate.

giovedì 10 ottobre 2024

De Pascale, Conte e la conversione ecologica

Donne in Piazza Maggiore a Bologna alzano la voce per una svolta eco-pacifista ... 










C'è ottimismo. I giochi sembrano fatti. "De Pascale convince Conte" scrive il Corriere. "Campo largo 2.0. La rinascita emiliana" titola il Resto del Carlino. Prudente la Repubblica: "apertura di Conte, la coalizione potrebbe ricomporsi". Ma poi il quotidiano del Gruppo GEDI, delle famiglie Agnelli - Elkann tranquillizza i propri tradizionali fan titolando "Ugolini: basta faccia a faccia" e, sotto, "De Pascale: perché fugge?". Sottotitolo: "la candidata della destra apre allo Ius Italiae"  ma "la Lega la stoppa" ed "è gelo". Dunque si va "verso la schiarita" (il Corriere). Eppure sull'Emilia Romagna piove ...

lunedì 7 ottobre 2024

Umanità perduta?!















In occasione del primo anniversario della strage del 7 ottobre 2023 e dell'uscita di un libro di Franco Marcoaldi, il professor Tomaso Montanari propone sulla rubrica settimanale Pietre&Popolo de il Fatto Quotidiano "Quella scomoda compagnia dei cani sciolti e il caso Gaza". Per chi lo ha perso una lettura utile, che suggerisce approfondimenti e confronto politico e culturale. Che dà "istruzioni per dissentire" dalle "mute di quelli" che "seguono la logica tribale della guerra e delle opinioni senza dubbi".

sabato 5 ottobre 2024

Come fermare l'Escalation per l'inferno?


 
Una manifestazione dell'autunno scorso contro il genocidio del popolo palestinese a Bologna ... 










In tempo di guerra la tendenza è arruolarsi: propagandare le ragioni di uno e annullare o eludere quelle dell'altro. Senza rendersi conto delle molte contraddizioni in cui, spesso, si finisce. Solo alcuni esempi. I "confini" di uno Stato sono sempre "sacri e inviolabili"? Valgono per l'Ucraina come per il Libano? La "giustizia" va perseguita dalle autorità di ogni paese seguendo regole e principi universali? Russia, Arabia Saudita e Israele incluse? Le rappresentanze nazionali meritano comunque riconoscimento? Corea del Nord, Egitto, Afganistan, Autorità Palestinesi comprese ? Il "terrorismo" può essere accettabile o meno in forza di chi lo esercita o lo subisce? Hamas o Netanyahu, israeliani o arabi?

giovedì 26 settembre 2024

Mille voci insieme per affermare diritti universali ...

Amnesty International al corteo di Bologna "unit3 contro la repressione", dal Parco Don Bosco ...

 










In tante/i nelle strade e nelle piazze d'Italia. Da Assisi a Bologna, da Ancona a Firenze. Una pluralità di voci eco-pacifiste si sono mobilitate e unite contro logiche e pratiche di guerra, di riarmo, di violenza, di offesa alla natura ed alla cultura. E avrebbero potuto essere molte di più ...

venerdì 20 settembre 2024

Tutti in campo: è ora di cambiare!


Tutti insieme si può Resistere e fermare il corso di eventi che rischiano di travolgerci ... 


















Ancora un indecente scarico di responsabilità. Da parte di classi dirigenti incapaci di praticare scelte adeguate di fronte ai problemi e alle sfide della crisi.. Con Ministri del Governo Meloni che chiamano in causa Regioni ed Enti Locali. Con Presidenti di Regione e Sindaci capaci solo di lamentare la mancanza di risorse. La realtà è che, tutti i partiti e i centri del potere economico e finanziario, perseguono altre priorità.

domenica 15 settembre 2024

21 settembre, tutti in piazza contro guerre, riarmo e repressione del dissenso ...

L'assemblea delle associazioni sociali ed ecologiste bolognesi che ha deciso di manifestare ... 











Sabato prossimo Bologna, Assisi e Firenze vivranno una giornata di importante mobilitazione popolare per affermare principi e pratiche coerenti con la Costituzione italiana e con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

mercoledì 11 settembre 2024

Fatti nostri (2)

"Super Mario" ed Ursula Von Der Leyen presentano a Bruxelles il Piano Draghi ...





 





Alex Zanotelli denuncia "l'indifferenza del mondo sulla guerra in Sudan" e in tanti altri paesi dell'Africa, nonostante l'appoggio di potenti Stati e regimi alle fazioni in lotta. "Anche l'Italia del cosiddetto Piano Mattei è coinvolta direttamente" ma politici, imprenditori, manager, giornalisti preferiscono concentrare l'attenzione su Mario Draghi e sul suo Rapporto sul Futuro della competitività commissionato da Ursula Von Der Leyen ...

lunedì 9 settembre 2024

Fatti nostri

L'assemblea di Sbilanciamoci, dall'altra parte del lago di Como rispetto al Forum di Cernobbio ... 











Le guerre si estendono a nuovi territori tanto in Medio Oriente quanto in Europa. Truppe ed armi sempre più sofisticate raggiungono i fronti di conflitto e le aree ritenute strategiche dai vari contendenti. Crisi politiche e sociali coinvolgono importanti paesi d'Europa e d'America. I potenti della Terra moltiplicano incontri riservati, rapporti segreti e forum a porte chiuse. Tornano sulla scena uomini del passato. Parliamone.

giovedì 5 settembre 2024

Dagli Appennini alle città. In Marcia per aprire prospettive ...

Dalla Toscana a Bologna, con Sollevamenti della Terra contro opere inutili e dannose ... 











Chissà se qualcuno ha informato Elly Schlein?! Di certo il suo messaggio dal Parco Nord - almeno per quanto riportato dalla comunicazione mainstream - non risulta convincente per quella parte di emiliano romagnoli e di "cittadini del mondo" che con scienza e coscienza vivono le contraddizioni sociali ed ambientali del presente ed auspicano un cambio nel governo delle pubbliche Istituzioni in direzione della conversione ecologica delle produzioni e dei consumi, dei diritti e dei doveri universali dei cittadini, della partecipazione e della responsabilizzazione di persone e di comunità alla gestione dei beni collettivi.

mercoledì 28 agosto 2024

Quando "amministrare" non è governare, "civismo" non è Politica, "campo largo" non è alleanza ...

Via del Giglio, Cattolica (Rimini, Emilia Romagna, Italia): Natura e Cultura, questi sconosciuti ... 










Emily Clancy forse ci prova. In una recente intervista al Corriere parla di "alleanza green", dice "il tema è prioritario", afferma "è cresciuta la consapevolezza di quanto sia importante il verde in città", valorizza l'Assemblea Cittadina dove "è emersa chiara l'esigenza di una Bologna più verde e più blu" e sostiene "devono anche cambiare le logiche: quando si parla di ambiente non si può farlo sempre in ottica compensativa" ... Tuttavia la sua rimane una voce flebile e isolata

domenica 18 agosto 2024

Le mucillagini in Adriatico, il Sindaco di Rimini, le alleanze per le Regionali di novembre ...

La piscina sulla spiaggia, con scivolo e giochi, del Bagno 4 Venti a Cesenatico ... 










A Rimini capitale dell’iperturismo balneare e dell’antropizzazione costiera, cresce il pressing per costruire più piscine sulla spiaggia. La richiesta non viene solo da albergatori e balneari, ma dallo stesso sindaco Jamil Sadegholvaad (Pd) che per risolvere il problema mucillagini, ha proposto di rendere più semplice la costruzione di piscine negli stabilimenti: «Se l’aumento della temperatura dell’acqua e altri eventi naturali dovessero mutare l’habitat dell’Adriatico, sarà fondamentale permettere di realizzare piscine e giochi d’acqua sulle nostre spiagge, le piscine di fatto sono oggi vietate da noi a causa di vincoli sovracomunali che faccio fatica a comprendere» ha dichiarato alla vigilia di Ferragosto dalle colonne del Resto del Carlino.

giovedì 15 agosto 2024

Ferragosto 2024: foto e spunti per riflettere ...

Riviera romagnola con mucillagine e città emiliane con caldo record: avanti cosi?  













Il grande Julio Velasco dopo avere vinto l'oro olimpico con la nazionale italiana di pallavolo femminile ha sentito l'esigenza di riflettere ... Queste foto scattate in Emilia Romagna in una estate rovente sono un invito a tutti noi a fare altrettanto. Testimoniano l'esigenza di abbandonare ogni abitudine consolidata, ogni atteggiamento rassicurante, ogni pigrizia intellettuale: per affrontare - qui ed ora - le ragioni profonde della crisi ambientale, sociale ed economica che viviamo.

venerdì 9 agosto 2024

La lotta per una Città ed una Regione eco-compatibile continua ...

L'ultima Assemblea d'agosto al Parco Don Bosco del Comitato Besta e dei "solidali" ... 










La forza attrattiva del Comitato "pro" Besta e poi quella del vasto Movimento nazionale che si è mobilitato per la ristrutturazione di una scuola esistente e per la salvaguardia di un Parco, il Don Bosco, è stata quella di concentrarsi su un luogo vissuto e curato da tempo (con amore e passione) e, al contempo, di andare ben oltre la difesa del "giardino sotto casa" e di volersi accaparrare risorse pubbliche della intera collettività europea per interessi egoistici e di quartiere.

giovedì 1 agosto 2024

Don Bosco: un (bel) passo avanti! Cosa resta? Tanto, un mondo da cambiare ...

Meno alberi e più ventagli per fermare le ondate di calore in Città?    











Si, si potrebbe dire che hanno vinto tutti, o quasi. Il Sindaco di Bologna "ci ripensa" (la Repubblica), "fa retromarcia" (il Corriere), "fa dietrofront" (il Resto del Carlino): molti alberi di alto fusto che dovevano essere abbattuti rimarranno al loro posto, a svolgere le funzioni naturali straordinarie che esercitano da decenni in quel preciso "luogo" del popolare quartiere San Donato: incamerare il carbonio nocivo prodotto da diverse attività umane; immettere ossigeno prezioso per la vita delle persone; attutire le ondate di calore estivo che colpiscono sempre più questo mondo malato; essere rifugio e "casa" per una quantità di esseri viventi che contribuiscono alla biodiversità che rende originale ed abitabile da noi la Terra.

martedì 23 luglio 2024

Oltre Biden e Trump, De Pascale o Ugolini ... questioni da affrontare!

Una significativa immagine Ikon-images pubblicata su il manifesto on line in questi giorni











Nubi nere si susseguono. Di tanto in tanto timidi squarci di luce non mutano lo scenario. Semmai suggeriscono di considerare la variabilità e la complessità del clima ... Si può favorire l'arrivo di una stagione migliore? Come?

giovedì 11 luglio 2024

Francia e Gran Bretagna, quando voto e premier non bastano ad affrontare crisi sociale e di democrazia ...

La protesta di Extinction Rebellion a Bologna: "G7, la vostra tecnologia, il nostro collasso" ...












Ancora una volta una lettura superficiale di dati potrebbe trasformarsi in una catena di errori e di scelte che pregiudicano la democrazia. Diversi ci provano. Interessati, come sono, a difendere interessi consolidati e posizioni di potere, a eludere crisi e contraddizioni del presente, a rimuovere grandi sfide per il futuro. Il voto in in due importanti paesi d'Europa pare calzante.

lunedì 1 luglio 2024

Matteo Lepore, le Feste e i problemi della Città

Donne del Don Bosco alzano foto durante l'intervento del Sindaco alla Festa dell'ANPI ... 










Bologna come l'Emilia Romagna e l'Italia hanno un enorme problema. La crescita produttiva e dei consumi, unita all'impermeabilizzazione del suolo, all'abbattimento di alberi, alla riduzione di spazi verdi e al riscaldamento globale sono causa di crisi e contraddizioni crescenti, di cambiamenti climatici verificabili, di malattie e morti premature tra le più rilevanti in Europa.

giovedì 27 giugno 2024

Quelli che "vincono" sempre e "tirano dritto" senza mai studiare, capire, correggere ...

Arriva in Piazza Maggiore la mobilitazione perché natura e cultura prevalgano sulla repressione ...










La narrazione continua. "La rivincita della sinistra" titola la Repubblica. "La coalizione progressista si aggiudica tutti e sei i capoluoghi di regione" scrive il quotidiano di proprietà della famiglia Agnelli - Elkan a commento dei ballottaggi di domenica. Sottotitolo: "Schlein: un voto storico, le città hanno bocciato la destra". Eppure la Segretaria del PD ha vissuto a lungo a Bologna ed una parte importante del gruppo dirigente è emiliano ...

domenica 23 giugno 2024

Le "armi" dei cittadini e quelle delle forze politiche del disonore ...

 

Una ragazza della generazione di Greta e del Don Bosco parla al plotone della Polizia ... 










Lorsignori non c'erano! Eppure parlano ed emettono sentenze. Un bla, bla, bla stonato. Una narrazione fuori contesto e tempo. Dunque, riavvolgiamo il nastro. E proponiamo tutto il Don Bosco "minuto per minuto" ... La verità è sempre rivoluzionaria scriveva un Politico del secolo scorso assassinato nelle carceri del regime fascista. Ricostruiamola insieme la verità, con tutti gli elementi di cui disponiamo. Per capire di più. Per misurare tutti gli interlocutori di questa incredibile vicenda in base a fatti, tempi, prese di posizione. La questione ci riguarda: sono in gioco beni comuni e risorse pubbliche, qualità della vita e della democrazia nella nostra città e nel Paese.

lunedì 17 giugno 2024

Sulle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna

Le buone ragioni del movimento ecologista conquisteranno i Palazzi della Regione? 











Con la elezione del Presidente della Giunta regionale Stefano Bonaccini alle recenti elezioni europee si è aperta la strada a nuove elezioni in Emilia Romagna, che con ogni probabilità si terranno nel prossimo autunno. Sulla scadenza il movimento ecologista rappresentato nella Rete Emergenze Climatiche ed Ambientali ha preso parola ancor prima del voto dell'8 e 9 giugno scorsi e chiama alla discussione la società e l'elettorato. Ecco il testo integrale proposto al confronto.

venerdì 14 giugno 2024

Elezioni europee: occhio ai dati ed alla propaganda! Per un confronto su priorità e investimenti ...

Bologna, i cantieri del tram al Fiera District ... Si possono continuare a sacrificare alberi ed arbusti?










Si è votato per eleggere il Parlamento Europeo e per scegliere Consigli ed Amministrazioni di importanti Comuni d'Italia. Ma questo pare che molti lo abbiano dimenticato, per concentrarsi su valutazioni di parte, che spesso risultano stonate di fronte a dati generali preoccupanti che richiedono risposte Politiche immediate, all'altezza dei conflitti aperti.

giovedì 6 giugno 2024

Referendum, europee, partiti (40anni dopo) ...

Alla IIA lavoratori in sciopero incontrano comitati ed associazioni per l'ambiente ...











Sabato 8 e domenica 9 giugno si vota per rinnovare il Parlamento Europeo. A Bologna, a pochi giorni da questa impegnativa scadenza si discute della proposta di referendum su "Città 30". Qualcuno ricorda, altri hanno rimosso, tanti non sanno che esattamente 40 anni fa (giugno 1984) il confronto politico si incentrava su analoghe scadenze e questioni. Con diversità sostanziali, su cui riflettere, per capire quanto è cambiato e come agire oggi.

mercoledì 29 maggio 2024

Il Don Bosco fa scuola. Dalle Besta, il futuro di Bologna.

Bambine seguono la lettura di un libro davanti ai resti di alberi abbattuti nottetempo ...




Oltre 4 ore di solidi argomenti. Il Sindaco e gli Amministratori che per mesi hanno parlato di "No Besta", di "violenti" e di cittadini al servizio di questo o quel partito di opposizione sono in difficoltà. Non solo perché al Convegno di sabato al Cinema (parrocchiale) Perla sono intervenuti con dati, esperienze e visione del futuro autorevoli professori universitari, qualificati architetti già responsabili di importanti settori del Comune di Bologna, esponenti di importanti associazioni ambientaliste, un avvocato, uno scrittore, alcune insegnanti, educatrici e conosciute residenti del quartiere San Donato San Vitale. Ma anche perché le tesi e i progetti esposti si sono misurati, come difficilmente avviene in molti altri appuntamenti istituzionali o di parte, con le contraddizioni del presente e una realtà in rapida evoluzione, che esige radicali cambiamenti nelle pratiche di governo locale e nazionale.

lunedì 27 maggio 2024

La corruzione e il capitalismo: il dito e la luna

Gli "scandali" si susseguono nel Bel Paese: Puglia, Piemonte, Sicilia, Liguria ... chi seguirà? 










Abbiamo cambiato repubblica, rinnovato i partiti, sostituito la classe politica. Sono apparse formazioni che hanno inscritto la moralità pubblica sulle loro insegne. Si è messo mano alle istituzioni. E stata promossa una competizione politica bipolare, insieme all’involuzione monocratica dell’azione di governo: ufficiale in comuni e regioni, ufficiosa sul piano nazionale, ma bastevole a zittire il parlamento. La cui residua vitalità è ormai affidata alle dispute interne alle maggioranze di turno. Si sono inventate istituzioni ad hoc, come l’Anac. A furor di popolo si è ridotto il numero dei parlamentari. Sono state inasprite le pene. Ma la moralità pubblica si è vieppiù degradata.