mercoledì 29 maggio 2013

Poche balle e propaganda (a reti unificate)


E' comprensibile che alcuni politici e partiti, sull'orlo della disperazione, tirino un sospiro di sollievo e che altri, convinti di poter vivere e prosperare di rendita, siano arrabbiati e provino a scaricare responsabilità.
Tuttavia, è bene che tutti riflettano ancora sul voto di domenica.
Senza liquidare sbrigativamente un voto complesso che va capito bene, senza letture superficiali, foriere di possibili nuovi gravi (irrimediabili) errori politici.
In realtà continua e si aggrava il distacco dei partiti dai cittadini.

lunedì 27 maggio 2013

Investire sulla scuola pubblica!


Si voleva una ampia partecipazione popolare? Si poteva abbinare il referendum sul finanziamento pubblico alle scuole private alle elezioni del 24/25 febbraio scorso, come richiesto dai promotori della consultazione e come avvenuto nel 1984 per il famoso referendum sul traffico nel centro storico di Bologna.
Invece, per volontà del Sindaco e del Consiglio Comunale si è voluto votare separatamente, a poche settimane di distanza. Siamo andati a votare in 199 seggi. Meno della metà di quelli in cui abitualmente ci si reca per le elezioni politiche ed amministrative. Erano collocati in luoghi inusuali, diversi dai soliti. La campagna elettorale è stata intensa ed accesa ma condotta con risorse limitate, senza i tradizionali spazi per l'informazione.

martedì 21 maggio 2013

politica e Politica


Non siamo tutti uguali! Si. Per fortuna, è così.
Ci sono persone tendenzialmente oneste, dotate di capacità critica e propositiva, capaci di vedere la collocazione individuale entro un destino comune, che nelle scelte sono abituate a metterci la faccia ed a cui piace mantenere la schiena dritta ed altre, diverse, persone propense a calcolare l'interesse personale prima di ogni altra cosa, pronte a tutto pur di emergere ed affermarsi, sempre disposte a servire un padrone e/o ad accettare quel che passa il convento, a fare accordi persino con il diavolo.

Sondaggi e sondaggi


Tanti sondaggi elettorali non si sono mai visti. Perché?
Sicuramente sono una fortuna per chi li produce o vende (profitti, redditi) e per chi ci lavora (soprattutto precari). Un piccolo contributo anche per il PIL nazionale.
Per il resto, riflettiamo.
Sono credibili?

giovedì 16 maggio 2013

Centrosinistra, larghe intese e alternativa


1. L'esperienza di Centrosinistra proposta nell'autunno 2012 con la carta di intenti sottoscritta da Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista e, poi, da alcuni milioni di cittadini, partecipanti alle primarie, non ha retto alla prova del voto ed ai primi importanti appuntamenti della nuova legislazione. Si basava su troppe contraddizioni ed ambiguità. Era una operazione prevalentemente elettorale, non un punto di incontro e di intesa di idee, progetti, pratiche di impegno politico quotidiano, per costruire un paese ed una Europa migliori e più giusti. Quel Centrosinistra si è rotto ed una sua riproposizione non è più credibile.

lunedì 13 maggio 2013

Epifani Segretario PD


1. Guglielmo Epifani, candidato unico, è stato eletto segretario PD con 458 voti su 939 componenti l'Assemblea nazionale del partito. Meno del 50% degli aventi diritto. 76 sono state le schede bianche, 59 gli astenuti e 346 gli assenti (giustificati?).
Se si considera la crisi del partito, le sue (attuali ed alte) responsabilità di governo ed il fatto che il voto era riservato a dirigenti nazionali e locali non è la conferma di problemi seri e irrisolti ed un pericoloso rinvio delle questioni politiche che urge affrontare?

martedì 7 maggio 2013

Scegliere ora


Qual'è la sostanza delle critiche alle scelte del PD (e di Giorgio Napolitano) di dare vita ad una maggioranza politica e ad un Governo con il PdL di Silvio Berlusconi?
La convinzione che la crisi profonda e strutturale che viviamo in Italia, in Europa e a livello internazionale possa essere risolta con una alleanza politica e sociale con le forze (ancora significative, ma molto ridimensionate negli ultimi anni!) che si aggregano e che si riconoscono nell'attuale leader del centrodestra, una variante populista (e potenzialmente eversiva) del liberismo capitalista.
Nella sua essenza si tratta di un misto di politica, affari, interessi costituiti e prosperati nella società italiana sempre a discapito di altri, con pratiche clientelari, "furbe", truffaldine, illegali.

lunedì 6 maggio 2013

Ci mettono la faccia ...


Ora, che il Governo LettAlfano è completo ed assestato ed anche la Biancofiore e Miccichè pare siano al posto giusto, è tempo di affrontare i problemi del paese e degli italiani: il rinnovo della cassa integrazione, la salvaguardia degli "esodati", il pagamento delle imprese a credito con le amministrazioni pubbliche, politiche e diritti per il lavoro, interventi ordinari e straordinari di manutenzione di territori feriti da politiche decennali di sfruttamento sconsiderato del suolo e colpiti duramente da eventi naturali, azioni di risanamento ambientale e la riconversione ecologica di industrie ed aree pesantemente inquinate e a rischio per la salute, investimenti nella scuola e nella ricerca (che il nuovo Premier considera prioritari e ragione di vita per il Suo Ministero) ...
Qui è il vero banco di prova della maggioranza politica PD - PdL - Scelta Civica, quella che già aveva sostenuto il Governo dei Tecnici di Mario Monti e i cui dirigenti hanno deciso di metterci direttamente la faccia.