martedì 29 ottobre 2013

Avviso ai naviganti

Il voto di domenica in Trentino Alto Adige pare proporre alcuni dati chiari e clamorosi.
Primo. Il crollo delle liste dei fan di Silvio Berlusconi.
Alle provinciali di Trento, nel 2008, il Centrodestra italiano aveva contato 105.696 voti (il 36,5%). Oggi il candidato di Forza Trentino ha raccolto 10.628 voti (4,3%), quello della Lega Nord 16.395 (6,6%) e quello di Fratelli d'Italia 3.839 (1,5%). Berlusconi alle politiche di febbraio 71.983 voti (23,4%).
Alle provinciali di Bolzano, nel 2008, il PdL ottenne 25.294 voti (8,3%) e la Lega Nord 6.411 voti (2,1%). Domenica, insieme, Forza Alto Adige e Lega Nord si sono fermati a 7.118 voti (2,5%). Alle politiche 2013 Berlusconi aveva ottenuto 24.263 voti (8,1%).

venerdì 25 ottobre 2013

Boldi, Maradona e Mastrapasqua

1. L'INPS invia un bollettino di pagamento di un centesimo (0,01 euro) a Emilio Casali, 85 anni, pensionato di Riccione. Il caso diventa pubblico. L'INPS, per rimediare, licenzia due dipendenti, evidentemente ritenuti responsabili del fatto.
Viva Mastrapasqua. Questa si che è efficenza.
2. Fabio Fazio, a Che tempo che fa, ospita Diego Armando Maradona. "Il più grande calciatore" si permette il gesto dell'ombrello a EquItalia. Pare che per evitare di fare intervenire gli esattori dello Stato, che rivendicano da uno dei più grandi evasori, quasi 40 milioni di euro, la TV pubblica ed il Pibe de Oro avevano concordato zero cachet.
Viva la RAI. Così si, si riducono i costi.
3. La trasmissione del mattino Agorà, che discute di politica e di Legge di stabilità, ospita anche Massimo Boldi. Da conoscitore del mondo (con i viaggi fatti per i suoi noti film natalizi) e da protagonista delle TV (Mediaset e di Stato, insieme), il suo spot conciliatore è: "ma cosa si va cercando, questo è il paese migliore"!
Bravo Boldi. Questa si che fa ridere.

mercoledì 23 ottobre 2013

350 milioni per l'Alta Velocità Bologna - Lecce!

Oggi, Daniela e Simona, due amiche di origine pugliese che vivono all'ombra di San Luca, per tornare nei paesi di origine con il treno (Frecciabianca), nella tratta Bologna - Brindisi, impiegano 6 ore e mezza e spendono 82,50 euro.
Per loro, arriva però una ottima notizia dal Parlamento.
Rispondendo ad una interrogazione dell'On. Salvatore Matarrese, del piccolo grande Centro di Casini e Monti, che sollecitava il Governo LettAlfano a sostenere l'Alta Velocità ferroviaria sulla dorsale Adriatica ("non si può procedere solo sulla linea Tirrenica" ha detto il parlamentare), il Ministro alle Infrastrutture ed ai Trasporti, Maurizio Lupi, ha annunciato che "la Legge sulla Stabilità presentata in questi giorni, include i primi 350 milioni di spesa dello Stato per quella tratta, a conferma della volontà della Maggioranza Politica di scommettere sulla importante infrastruttura".
Si, 350 milioni da spendere nel corso del 2014.

martedì 22 ottobre 2013

Gianni Cuperlo e Fabio Fazio

Apprezzo diverse cose di Gianni Cuperlo: la visione generale dei problemi, la profondità di pensiero, la considerazione per l'interlocutore, l'impegno ad argomentare. Poi, lo stile, la pacatezza, l'ironia.
Più nel merito. Condivido la sua critica alla società capitalistica e al potere prepondernte della finanza, la concezione della politica e l'idea di partito che propone.
Ad esempio, come lui, penso sia impossibile fare bene il Segretario di un grande Partito e il Sindaco di una grande città (o il Presidente di una Regione). Come lui, e a differenza del PD (o di gran parte di esso), credo sia giusto distinguere i ruoli: il Segretario di un Partito politico e il Presidente del Consiglio dei Ministri sono responsabilità e funzioni che non si possono mai assolvere contemporaneamente.
Per esercitare correttamente i compiti distinti che la Costituzione assegna agli uni e all'altro, ma non solo.
Per una concezione (moderna ed attuale) che occorre coltivare della Politica e per una operatività quotidiana che occorre riconoscere a Partiti e Istituzioni.
Come Cuperlo, penso non esistono "uomini della provvidenza".
La partecipazione dei cittadini alla formazione delle scelte, il controllo democratico delle attività di governo sono essenziali per fare gli interessi generali di un paese e per ridare credibilità e senso alla politica, fiducia al distinto e comune operare.

venerdì 18 ottobre 2013

Costituzione, Politica e Partiti

1. La Costituzione italiana è ancora, per molti, un importante e imprescindibile punto di riferimento.
Sabato scorso, a Roma, in tanti hanno manifestato insieme ai promotori: Sandra Bonsanti, Lorenza Carlassare, don Luigi Ciotti, Maurizio Landini e Gustavo Zagrebelsky. Personalità, sensibilità ed esperienze diverse ma unite da una comune valutazione della situazione italiana e delle priorità da proporre per il governo del paese e dell'Europa nella fase di grave crisi che viviamo: l'attuazione dei principi e degli indirizzi della nostra Carta fondamentale e costitutiva.

giovedì 10 ottobre 2013

Molfetta, Italia

Un caso da studiare e su cui riflettere.
Forse si capisce meglio la crisi del paese, la rilevanza politica e democratica della questione morale, la scelta "obbligata" delle larghe intese.
A metà degli anni 2000 Sindaco del Comune, in provincia di Bari, è Antonio Azzollini, esponente PdL.
Vuole realizzare un nuovo porto commerciale.
Nel 2007 l'appalto dei lavori è vinto da un'Associazione Temporanea di Impresa guidata da CMC di Ravenna, grande cooperativa aderente a Legacoop, con un ribasso del 10% su una asa d'asta.
Il costo lievita da 72 milioni di euro a 147 milioni. E i finanziamenti piovono sul Comune pugliese.
Ma del porto non si vedel'ombra.

Esodati

In una audizione di due giorni fa (martedì 8 ottobre 2013) risulta che il Ministro competente del Governo LettAlfano abbia detto che sul tema esodati mancano i numeri.
In sostanza, non avrebbero ancora cognizione di quante persone si parla. Cioè, a distanza di due anni (con i sistemi informativi oggi esistenti!) non saprebbero quanti italiani in forza dei provvedimenti Monti - Fornero dell'autunno 2011, divenuti Legge per il voto parlamentare di PD - PdL - Centro di Casini e Fini, sono oggi senza reddito, da lavoro o da pensione.
Fosse vero, il Presidente dell'INPS, Mastrapasqua, e i responsabili del dicastero sarebbero da rimuovere per palese inadeguatezza.
Più facile pensare che i responsabili "tecnici" e "politici" di quelle scelte vogliano nascondere (o attutire) la realtà (di povertà, di difficoltà, di incertezze, di depressione ...) che hanno creato (ora, non per responsabilità pregresse e di difficile individuazione).

martedì 8 ottobre 2013

A finire "è un ventennio" oppure la credibilità?

Enrico Letta, fiero del successo conseguito una settimana fa, insieme all'amico colomba Angelino Alfano, ha solennemente dichiarato che "è finito un ventennio".
Anche qualche parlamentare del suo partito (il PD) lo ha preso sul serio e ha subito presentato qualche emendamento (potenzialmente vincente!) per escludere dal non pagamento dell'IMU le case di pregio.
Avranno pensato: "diamo conseguenza logica alle affermazioni del nostro Premier",  "se l'IMU viene regolarmente pagata dagli anziani non autosufficienti ricoverati - con residenza - in case di riposo o in Residenze Sanitarie Assistite (perché a quel punto la loro unica casa è diventata seconda casa), è giusto che anche quel 10% dei proprietari, che vive in villette di valore, paghino".

La sfida dell'acciaio

Un banco di prova decisivo per il Governo LettAlfano è la vicenda ILVA.
E' urgente un progetto per il risanamento delle produzioni e la messa in sicurezza della salute dei lavoratori e dei cittadini di Taranto.
Troppo a lungo si sono accettati i ricatti e le mance di Emilio Riva e figli.
Ancora una volta, la Magistratura è intervenuta nel vuoto colpevole della politica e del governo delle istituzioni nazonali e locali.
Sull'argomento hanno scritto interessanti articoli:
Loris Campetti, giornalista storico de il manifesto, pubblicato sul sito de il manifesto di bologna: http://www.ilmanifestobologna.it/wp/2013/10/ilva-sotto-il-materasso-dei-riva/
Guido Viale, scrittore e giornalista (collabora ai quotidiani la Repubblica e il manifesto):
http://www.guidoviale.it/?p=862

Per la stabilità .. del Belpaese!

Markus Link aveva 45 anni. E' il turista svizzero morto in Toscana con il figlio di 6 anni.
Rossella Pignalosa aveva 30 anni. E' morta in Puglia, travolta dalle acque. Un altro giovane di 25 anni e due coniugi sono dispersi per il maltempo nel tarantino.
Sono le prime vittime dei nubifragi autunnali. Purtroppo, altri ne verranno ...
Come lo scorso anno, come due anni fa. Dalla Liguria alla Sicilia, passando per la Toscana, il Lazio, la Campania e la Calabria.
E' il frutto di decennali, dissennate e irresponsabili politiche di (mal)governo del territorio.

La via Maestra anche a Bologna

Per attuare i principi e gli indirizzi costituzionali nel nostro paese sabato prossimo è in programma una manifestazione nazionale a Roma, promossa da Sandra Bonsanti, Lorenza Carlassarre, don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky.
In preparazione di questo appuntamento si svolgono numerose iniziative in tutta Italia.
A Bologna l'appuntamento è per mercoledì 9, alle ore 18, presso la sala Falcone Borsellino, in via Battindarno 123, zona Barca, quartiere Reno.
Parteciperanno Alessandro Baldini, Lodo Guenzi, Marco Imperato, Maurizio Landini e Ivano Marescotti.
Per saperne di più: http://www.costituzioneviamaestra.bo@gmai.com

domenica 6 ottobre 2013

La via Maestra. A Roma, per la Costituzione ...

Lorenza Carlassarre, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodota' e Gustavo Zagrebelsky.
Cinque personalità della vita sociale, civile e culturale del nostro paese.
Invitano a Roma, sabato 12 ottobre, per una grande manifestazione che raccolga il popolo che crede nel valore attuale della Costituzione italiana, che si batte per la sua attuazione, che vuole estendere la partecipazione dei cittadini alla vita politica, sociale ed istituzionale del paese.
Su numerosi siti si possono trovare l'appello dei promotori, il programma della manifestazione, l'elenco delle adesioni, l'organizzazione di pullman ...
http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8657
http://www.fiom.cgil.it/
Io ho già prenotato il treno. E tu?

Lampedusa, le colombe e i falchi

Per non doverci più vergognare delle stragi di innocenti nel canale di Sicilia e della persecuzione dei superstiti, cosa dobbiamo fare ora, senza attendere altre vittime?
Ecco 6 terreni di iniziativa e di azione.
1. Promuovere, concertare (con Europa e paesi del Mediterraneo) e istituire corridoi umanitari per i profughi di guerre, conflitti e regimi autoritari con viaggi controllati e in sicurezza (navi e traghetti regolari) contro i traffici illegali, la carrette del mare e i barconi della morte (che procurano solo affari e potere per le organizzazioni criminali e corruzione nelle deboli e distratte autorità locali).

mercoledì 2 ottobre 2013

LettAlfano, un Grande Centro.

Tra qualche tempo (magari anche solo qualche ora ...) capiremo tutti di più.
La portata della rottura in casa PdL (o Forza Italia). Il significato e l'intento dello strappo di Angelino Alfano, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Lupi, Carlo Giovanardi, Roberto Formigoni ed amici.
Non da Berlusconi, ma dal "berlusconismo".
Il primo significativo appuntamento sarà quello del voto sulla decadenza del vecchio leader.
I "moderati" o "Popolari" del Centrodestra, continueranno a sostenere la tesi del complotto della Magistratura politicizzata contro il loro vecchio leader? Voteranno come Letta o come il Cavaliere?
Poi restano i grandi temi economici e sociali per fronteggiare la crisi nazionale ed internazionale.

Fiducia. Il Formigoni pensiero ...

"Se anche Forza Italia voterà la fiducia al Senato, vuol dire che avevamo ragione noi: nuovo gruppo parlamentare, forse, I Popolari. Noi, 25 senatori del PdL e altri deputati e Ministri, che abbiamo sempre sostenuto il Governo Letta e che continuiamo ad essere di centrodestra. Che siamo contro la fucilazione di Berlusconi da parte del PD al Senato, ma che distinguiamo tra Governo del paese e percorso istituzionale relativo alla decadenza del leader condannato".
Ha dichiarato l'ex Governatore Lombardo alle TV.
Due cose sono comunque chiare.
Primo. Il discorso di oggi al Senato di Enrico Letta può essere votato anche da Berlusconi e i suoi fan. Forse non solo per opportunismo e per nascondere la sconfitta personale.
Secondo. Anche questi sostenitori della "nuova maggioranza" (parole di Dario Franceschini) continuano a pensare che il loro vecchio capo è stato perseguitato dalla Magistratura e sarà "fucilato" dagli alleati del PD.
Siamo ad una grande farsa?
Sicuramente al consolidarsi di un patto di Centro, ambizioso e pericoloso.