La maglia con il volto di Julian Assange ad una manifestazione per la pace in Ucraina ... |
Sabato scorso, mentre Prigožin marciava verso Mosca, ho proposto ad alcuni colleghi di fare le valigie e partire assieme per Rostov. Si sarebbe trattato – se la Wagner non avesse fatto così rapidamente dietrofront – di raccontare lo sfacelo del fronte interno putiniano, gli incubi della popolazione civile e la crescente sfiducia nei confronti della guerra. Avremmo confezionato, insomma, il classico reportage di cui il Cremlino avrebbe volentieri fatto a meno.