sabato 25 settembre 2021

In movimento per la conversione ecologica. Sarà un autunno caldo!

A migliaia anche a Bologna in marcia per "cambiare il sistema, non il clima". Cronaca del corteo ...

 










Milano, Roma, Genova, Venezia, Bolzano, Bari, ma anche Londra, New York, Melbourne, Città del Capo, Nuova Delhi, a grande scala o piccola scala, venerdi 24 settembre 2021 ha visto nelle piazze di ogni città fiumi colorati di giovani in marcia a scuotere il tavolo dove i grandi della terra discutono e decidono come se di tempo ce ne fosse a sufficienza.

giovedì 23 settembre 2021

PNRR e movimenti: come prepararsi alla conversione ecologica

A Bologna, nel Parco della Montagnola, a confronto ecologisti e candidati al voto del 3 e 4 ottobre










Sleepy Mario (Draghi), su impulso di Sleepy Joe (Biden), si è svegliato accorgendosi finalmente della crisi climatica. Non ne sa nulla; non ne ha mai parlato nel corso della sua carriera; non ci ha mai neppure pensato. Per adempiere ai doveri che lo hanno fatto amministratore dei programmi NextGenerationEU e Fitfor55 (un sacco di soldi. Ma anche un sacco di cose da fare), si è affidato a un «uomo di relazioni», esperto (forse) in robotica, che di transizione ecologica (il suo ministero) non si era mai occupato.

martedì 21 settembre 2021

Le parole di Draghi, le iniziative di Asvis, le pratiche locali e nazionali

Bologna e la sua costante, insostenibile crescita: consumo di suolo, F.I.CO., Passante di Mezzo










"Siamo determinati a percorrere l'obiettivo della transizione ecologica ... a proteggere soprattutto i più deboli dai costi sociali che potrebbero essere davvero significativi ... L'esperienza che abbiamo vissuto questa estate in Europa è forse la lezione migliore per procedere con rapidità e determinazione nella lotta ai cambiamenti climatici ... Non c'è più tempo perché i costi per i nostri Paesi e i nostri cittadini sarebbero immensi" ha detto Mario Draghi venerdì scorso ad Atene al summit internazionale Euro Mediterraneo.

sabato 18 settembre 2021

Lepore pigliatutto e tutti? Qualche dubbio ...

Bologna, estate 2021: si continuano a costruire alti palazzi là dove c'era il verde, entro la tangenziale ... 


Matteo Lepore ha delegato Emily Clancy al confronto di martedì scorso tra i candidati Sindaci promosso (sotto Ferragosto) da Legambiente. Ha invece partecipato ad un analogo incontro organizzato, ieri, da Confindustria. Un giusto segno di rispetto per una parte, un "mondo" importante della comunità locale e nazionale. Decisioni, entrambe, non casuali. Se c'è un dato che va riconosciuto all'Assessore alla Cultura - Candidato Sindaco ed al suo entourage è la scaltrezza e la determinazione negli atti fin qui compiuti.

mercoledì 15 settembre 2021

La sfida ecologica e i "mondi" a confronto anche a Bologna

 

A Bologna, Legambiente incontra candidati e cittadini per discutere della Città e del Paese che vogliamo










E' stato un interessante confronto a più voci. Sulle idee, sui progetti, sulle priorità per cui impegnarsi nella società e nelle Istituzioni al tempo della pandemia, dell'emergenza climatica ed ecologica, della crisi economica ed occupazionale. Si è svolto per oltre due ore al centro sociale Andrea Costa di via Azzogardino. Promosso da Legambiente, con la partecipazione di 4 candidati Sindaci, autorevoli consiglieri ed aspiranti all'Aula di Palazzo d'Accursio, cittadini del centro storico, delle periferie e dei comuni dell'area metropolitana bolognese (quelli che, anche quest'anno, non potranno votare per il "loro" Sindaco Metropolitano a causa di una Legge sbagliata, "la Delrio"). Di contro, la miopia e l'arroganza di lobby della comunicazione che anziché informare i lettori sui diversi progetti in campo per la mobilità bolognese e nazionale investono in sondaggi e dedicano pagine a sostegno della tesi che è tutto è già chiaro e stabilito: dal futuro Sindaco al principale investimento per il mandato 2021-2026.

venerdì 10 settembre 2021

Transizione o finzione ecologica?

Il Ministro del Governo Draghi, Roberto Cingolani, deve fronteggiare critiche argomentate ...  










Prima o poi dovremo tutti fare i conti con quanto prodotto o mancato dal Governo Draghi e da un personaggio a suo tempo risultato decisivo (o come tale presentato da molti) per la nascita e la vita della amplissima maggioranza che ancora lo sostiene: Roberto Cingolani, proposto con grande enfasi a capo del nuovo Ministero alla Transizione Ecologica. A distanza di 6 mesi dal suo insediamento molte aspettative sono andate deluse e le critiche appaiono sempre più argomentate e di merito, per contenuti e per soggetti che le propongono e che vengono chiamati in causa.

giovedì 9 settembre 2021

La povertà non è una colpa, è il mercato del lavoro il problema

Una recente vignetta di Maramotti sul reddito di cittadinanza pubblicata su il manifesto ...










La discussione sul reddito di cittadinanza (RdC) che si è riaperta di recente ha finora avuto il merito di svelare le posizioni in campo, rivelando un discrimine dalle origini antiche tra chi ritiene quella della povertà come una condizione subita e chi invece la considera una colpa. La povertà, ovvero la mancata disponibilità di mezzi sufficienti alla sussistenza – definizione dell’Istat – è infatti il risultato di una esclusione non volontaria e spesso duratura dal mercato del lavoro.

venerdì 3 settembre 2021

Il tempo delle scelte

Domenica di fine agosto sull'Asse Tangenziale-A14 di Bologna. E' l'ora del rientro e della razionalità










Nel mondo occidentale il ritiro delle truppe NATO dall'Afghanistan dopo 20 anni ha sollevato molte critiche. Quasi si sia trattato di un evento inatteso, ingiustificato, inopportuno. Qualcuno ha anche parlato di "tradimento", altri di "precipitazione". Semmai la "lezione" di Kabul conferma una acquisizione storica: le guerre e i bombardamenti non risolvono mai problemi e conflitti sociali o politici. Piuttosto, accrescono il PIL di grandi industrie militari multinazionali e di pochi Stati egemoni o autoritari; alimentano rancori, dipendenze e migrazioni.