martedì 30 giugno 2015

Con Tsipras e Syriza

Si fa politica per realizzare progetti.
Si governa per verificare se le idee che si hanno e che si maturano, nel confronto con gli interlocutori o gli avversari, possono essere realizzate. Nell'interesse delle persone e del paese che si vuole rappresentare.

sabato 27 giugno 2015

Non solo Grecia. L'Europa cambia o muore


L’«economia che uccide» di cui parla il papa la vediamo al lavoro in que­sti giorni, in diretta, da Bru­xel­les. Ed è uno spet­ta­colo umi­liante. Non taglia le gole, non ha l’odore del san­gue, della pol­vere e della carne bru­ciata. Opera in stanze cli­ma­tiz­zate, in cor­ri­doi per passi fel­pati, ma ha la stessa impu­dica fero­cia della guerra. Della peg­giore delle guerre: quella dichia­rata dai ric­chi glo­bali ai poveri dei paesi più fra­gili. Que­sta è la meta­fi­sica influente dei ver­tici dell’Unione euro­pea, della Bce e, soprat­tutto, del Fondo mone­ta­rio inter­na­zio­nale: dimo­strare, con ogni mezzo, che chi sta in basso mai e poi mai potrà spe­rare di far sen­tire le pro­prie ragioni, con­tro le loro fal­li­men­tari ricette.

giovedì 25 giugno 2015

Anche io rinuncio al credito greco

Il popolo greco ed il suo Governo, scelto democraticamente, non debbono restare soli.
Il loro impegno per cambiare l'Europa è nell'interesse comune.
Per questo è giusto manifestare. Anche così.

martedì 23 giugno 2015

Renzi non può continuare a fuggire

Dopo le Regionali il Segretario - Presidente era volato, silenzioso, in Afganistan.
Non ha pagato mettersi la mimetica e fare commentare il voto dai propri fan.
Si confermano inutili e ridicoli i tentativi di scaricare le responsabilità per un risultato elettorale negativo solo su altri.
Mostrano una debolezza foriera di ulteriori sconfitte.

venerdì 19 giugno 2015

Bavaglio alla informazione

Gli amici di Legambiente Bologna ed Emilia Romagna con il comunicato che segue, denunciano un fatto grave.
Una ragione in più per riflettere insieme su informazione, democrazia e sviluppo a Bologna, in Italia e in Europa.

domenica 7 giugno 2015

Dopo Barca - Juve. Tutti contenti

Gli juventini sono contenti.
Certo, vincere contro Messi-Suarez-Neymar (e Iniesta, Dani Alves …) sarebbe stato il massimo. Avrebbe zittito (quasi) definitivamente quanti sostengono che i bianconeri sono arrivati in finale immeritatamente o essenzialmente "per fortuna".
Ma, a ben pensarci, sarebbe stato troppo!

lunedì 1 giugno 2015

Renzi con mimetica in Afganistan

Impegni internazionali chiamano.
La fine della missione militare italiana in Afganistan è rinviata. 
Altre spese di guerra evidentemente sono necessarie e possibili.
Così, Matteo Renzi è partito, senza parole, dopo il voto.
Neppure un twitt, sintetico ed efficace, come d'abitudine.
Evidentemente questa volta gli Italiani(Europei) - approfondiremo in un prossimo post - non meritano neppure un grazie. Peggio, meritano le dichiarazioni di Orfini, Guerrini e Serracchiani, di Carbone e Scalfarotto, di Zanda e Rosato, di Morani e Moretti, di Paita e De Luca.