martedì 18 aprile 2023

Il sonno della Regione genera morti ...

A Bologna in piazza con Extinction Rebellion per la transizione agro-ecologica ...










"La Regione Emilia-Romagna nel Patto per il Lavoro e per il Clima dichiara che intende perseguire la neutralità climatica al 2050 senza mostrare i processi e gli strumenti di policy e valutazione che porteranno al raggiungimento di tale obiettivo, già di per sé gravemente insufficiente, come segnala in modo unanime la comunità scientifica. Nel frattempo

continua a produrre e riprodurre politiche ecocide e conservative in ogni ambito di sua competenza.

Tra le politiche più incoerenti con lo stato di emergenza eco-climatica che stiamo vivendo, vi sono quelle agro- alimentari, elaborate tra Bruxelles, Roma e Bologna".

Per questo sabato 15 aprile Extinction Rebellion Bologna ha presidiato piazza Caduti del Lavoro dove ha sede l'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA). E' stata la seconda azione di massa di questa primavera: "Il sonno della Regione genera morti". 

"Porteremo avanti la nostra ribellione alle politiche regionali, iniziata lo scorso novembre e proseguita il 18 marzo con "PrimaVera Partecipazione" scrivono attiviste/i di XR.

Con loro, in piazza dalle 10 alle 18, altre realtà ecologiste e contadine a portare interventi, musica, arte, ma anche azioni dimostrative e performative: "per mostrare ciò che non ci soddisfa delle politiche ecologiche regionali e far sentire ancora una volta la nostra voce alle istituzioni".

La scelta di essere "di fronte al braccio operativo della Regione in ambito agro-alimentare, l'AGREA" intende "ricordare come la Regione finanzi con fondi pubblici, del valore di centinaia di milioni di euro ogni anno, un modello agro-industriale basato sullo sfruttamento della terra, sulle monocolture, sulle produzioni animali altamente inquinanti e sugli allevamenti intensivi.

Mentre la scienza ci ricorda che mantenere costante o in crescita la produzione animale porterebbe, anche con emissioni nulle da tutti gli altri settori, a uno sforamento del grado e mezzo di aumento della temperatura media globale dall'epoca pre-industriale, la Regione Emilia-Romagna spende enormi quote del Complemento di programmazione per lo Sviluppo Rurale per sostenere quei prodotti animali Made in Emilia-Romagna ritenuti estremamente redditizi sui mercati internazionali, sacrificando le necessità degli ecosistemi, delle future generazioni e dei gruppi sociali più deboli in nome del profitto della grande agro-industria.

Lo scorso anno è stato dichiarato per la Regione Emilia-Romagna lo stato d'emergenza per la siccità. Il settore agricolo sta subendo più che mai gli effetti nefasti della crisi eco-climatica. L'agricoltura è vittima e carnefice delle crisi ecologiche e climatiche. Pertanto, è necessaria e urgente una vera transizione agro-ecologica del settore, che riveda completamente gli approcci e gli strumenti delle politiche agro-alimentari regionali degli ultimi decenni.

Purtroppo, una transizione ecologica del settore agro-alimentare fatica ad essere elaborata e portata avanti in seno alle istituzioni regionali, poiché in queste si manifestano alcuni limiti della democrazia rappresentativa: la pressione da parte di gruppi di interesse organizzati, quali la grande distribuzione organizzata (GDO), Confagricoltura o COLDIRETTI, e la prevalenza di logiche elettorali di breve periodo, che sacrificano gli imperativi delle scienze climatiche ed ecologiche e la necessità di una società equa e giusta in nome del profitto e del privilegio di pochi gruppi di potere.

In questo quadro, noi attivisti di Extinction Rebellion crediamo che si possa e si debba agire subito. Chiediamo che la Regione riveda interamente il Patto per il Lavoro e per il Clima ponendo l'obiettivo di neutralità climatica al 2030 e indicendo un'Assemblea Cittadina regionale per il clima. È solo affiancando le istituzioni della democrazia rappresentativa con un'assemblea di cittadine e cittadini estratti a sorte, con equa rappresentanza di tutti i gruppi sociali, che si potranno elaborare politiche radicali per una transizione ecologica oggi più che mai necessaria.

Lo chiediamo con la determinazione di chi non cede al fatalismo dell'ecocatastrofe irrimediabile, con l'energia e la forza di chi concepisce mondi e istituzioni nuove e diverse, ma anche con la creatività e la forza di una piazza di colori, diversità e arte, perché è solo nella biodiversità che si può coltivare la ribellione".


Fotocronaca della iniziativa di Extinction Rebellion

La sede di AGREA in Piazza Caduti del Lavoro ...



L'incontro al mattino ...


L'informazione al banchetto ...


Il dialogo con passanti ...


L'allestimento ...


Un primo workshop ... 


Un piccolo particolare ed una forte denuncia ...


Creatività all'opera ...


Argomenta le ragioni di una mobilitazione convergente un giovane contadino di Genuino clandestino, la Rete di comunità in lotta per l'autodeterminazione ...
 







Nella piazza si discute ... ed una lavagna si riempie di appunti.


Capannelli e ombrelli ... Il sole è una importante risorsa energetica, l'uomo deve adottare misure e tecnologie ogni volta adeguate ...


L'accoglienza di XR a Sovranità Alimentare ...
 

Turisti interessati avviano un dialogo ...


Generazioni e classi sociali a confronto ...


La cura ...


L'ascolto ...


Uno scritto ...


Altri "vorrei" ...

Il gioco ...

Un manifesto ...


Un attivista di XR Bologna presenta il rappresentante di una associazione animalista ...


Interviene Silvia, di Rigenerazione No Speculazione ...

Un attivista di Mediterranea ...


All'opera un gruppo di giovani artisti: se la Terra non viene rispettata dagli uomini ...












Se viene scavata, espropriata, compromessa ...














Se viene inquinata, trivellata ...


Genera crisi, aridità, siccità, distruzione ...


Morte, estinzione!


Per la rinascita, per la rigenerazione ... è tempo di partecipazione, convergenza e ribellione!


Gli artisti del gruppo teatrale ...


La partecipazione e il consenso ...


Gli applausi ...


Occhi puntati sulla grande gru ...


Attivisti salgono ...


Salgono ...


Alla base uno striscione ,,,


Dall'alto i volti di due animali sacrificati in allevamenti intensivi, le banconote di avidi interessi privati... poi il fumo nero della morte e il sangue rosso che segnala il rischio estinzione ... 











Isabella di Extinction Rebellion Bologna comunica le buone ragioni della mobilitazione ...


L'occhio critico e propositivo degli attivisti di XR è puntato sulla Regione, "con rabbia e amore" ...
  

Un gruppo di studio sull'arte musicale e della canzone d'autore ...















Dal TPO di Bologna ...


Dal Laboratorio artistico ...


Per includere e partecipare da protagonisti alle scelte ...


Anche quando il Mondo pare rovesciato ... Anzi, proprio per questo: per raddrizzarlo! 


Per tutto il pomeriggio prosegue l'incontro, l'informazione e il dialogo ...


Pensare globale, agire locale ...


Le sorti del Pianeta sono nelle tue mani!


A concludere, canzoni d'autore ...


Balli e nuovi incontri ...


"Con rabbia e amore" ...

2 commenti:

  1. La transizione emiliana va dal referendum sui pesticidi agli allevamenti intensivi della val Marecchia.
    L.

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  2. Si, con rabbia e amore!
    s.

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