Saliamo a turno sulla scaletta e facciamo in modo che Matteo Renzi ci senta, dice Agnese, professoressa di Storia dell’arte ad Ascoli Piceno. “Mi chiamo come sua moglie, quindi prendo la parola per prima”. Sorridono gli altri sei prof, in tutto 4 donne e 3 uomini, che arrivano ai lati di Palazzo Chigi con l’intento di realizzare un Hyde Park. Saranno 7 piccole lezioni di base, brevi rudimenti ad alta voce di scuola, insegnamento e comportamento al presidente del Consiglio.
AGNESE “Iniziamo dalla cattedra. Intanto non è vero che tutte le scuole abbiano la cattedra. In quelle più sfasciate c’è un banchetto da scolaro che segna il posto del docente. Dà l’idea di come la reputazione sociale di chi insegna sia degradata. Caro Matteo, il luogo comune più becero, qualunquista e falso che ci sia è dire che noi lavoriamo 18 ore alla settimana. Abbiamo un giornalista che prende appunti. Scusi, lei (la voce verso di me, nrd) è pagato per la quantità di tempo in cui scrive un articolo? Mettiamo che lei componga questo articolo in 2 ore, sarebbe corretto se le dicessero che la sua giornata di lavoro si riduce a 2 ore?”.
Antonello Caporale (Il Fatto Quotidiano 6 maggio 2015)
Carino.
RispondiEliminaMa non so se 7 ripetizioni saranno sufficienti per portare l'allievo Matteo alla sufficienza!
Ora pare un po' migliorato. Formalmente si mostra più disponibile allo studio (leggi confronto), ma sulla sostanza ... Preside, risorse, assunzioni insegnanti?
Anna
Sulla scuola il Governo rischia parecchio.
RispondiEliminaInsegnanti, studenti, genitori, operatori vari ... molte persone vivono un rapporto quotidiano con questo mondo.
La velocità e l'aggressività meglio posticiparla a giugno.
Il 31 maggio si vota in 7 Regioni e molti Comuni ...
Ciao!
A Pina, insegnante di Filosofia e Storia al liceo di Roma Tuscolano occorre rispondere!
RispondiEliminaSe infatti il valore del sistema formativo italiano è contenuto nel fatto che il sottosegretario Faraone non ha ancora conseguito una laurea, è pur vero che l'urgenza di una seria riforma della scuola, di un risorgimento culturale dell'Italia e di un moderno sistema elettorale è dimostrata dalla produzione di un personale politico dirigente dello spessore culturale del sottosegretario Faraone.
O no?
Dunque, RIFORME subito!
Mario C.