mercoledì 29 novembre 2023

Ultima Generazione, CGIL e Verdi, ORA! e Assemblea No Passante ...

L'ultimo manifesto prodotto dall'Assemblea No Passante di Mezzo per domenica prossima ... 











Bologna è un cantiere. Le reti arancioni sono ormai diventate più rappresentative, per questa città, dei tortellini e delle sue iconiche torri (una delle quali ultimamente, sembra soffrire quanto noi della mala-amministrazione).

Le reti arancioni per la costruzione del nuovo Passante sono ovunque, segnano il confine di quei luoghi dove non possiamo più passeggiare, dove non possiamo più giocare, dove non possiamo più portare gli animali.

E ogni volta che una di queste reti spunta è uno spazio verde che viene condannato, un piccolo polmone della città che viene compromesso o distrutto.

Autostrade per l'Italia ha già cominciato i lavori su suolo pubblico (oltre 30 aree, giardini e parchi comunali). In assenza delle adeguate autorizzazioni ministeriali sulla "pubblica utilità" dell'opera del passante di mezzo.

Possiamo ancora fermare il Passante, ma la chiusura e il furto dei parchi sono già cominciati!

TROVIAMOCI AL PARCO DI VIA DEL SOSTEGNAZZO DOMENICA 3 DICEMBRE ALLE ORE 10 per denunciare la cantierizzazione dei parchi e discutere delle azioni per fermare l'epidemia delle reti arancioni!

FERMIAMO IL PROGETTO DEL PASSANTE che porterà più traffico in città.
Lo stesso progetto di Autostrade prevede 25mila veicoli al giorno in più rispetto ad ora. Vogliono fare di Bologna uno snodo autostradale, una città di passaggio.

NOI VOGLIAMO UNA CITTÀ VIVIBILE E SANA

Assemblea No Passante


Questo appello conferma che in Città e nel Paese ci sono cittadini, comitati, associazioni, partiti e sindacati che non si arrendono a decisioni di governo prive di rispetto per le persone e le comunità, di motivazioni forti, al passo con i tempi. 

Chi sostiene ancora che tutte le Istituzioni della Repubblica si sono da tempo pronunciate a favore del potenziamento fino a 18 corsie del già grande Asse stradale A14 - Tangenziale nasconde verità importanti e imprescindibili. Questo blog argomenta dal 2016 il Patto scellerato tra Matteo Renzi - Stefano Bonaccini - Virginio Merola ed Autostrade per l'Italia dei Benetton e di Giovanni Castellucci. Un Patto sottoscritto a 4 mani ed imposto "prendere o lasciare" ad Assemblee elettive ed elettori (sempre meno!) praticando forzature gravi ed inaccettabili nei confronti dei processi e dei doveri istituzionali. Fino al punto che oramai da un anno sono stati avviati lavori in aree pubbliche, sottratte alla collettività (almeno 30), in assenza della concessione di "pubblica utilità" dell'opera da parte del Ministero; basandosi su una Valutazione di Impatto Ambientale vecchia, scaduta, contestata; negando ai richiedenti una opportuna Valutazione di Impatto Sanitario ... 

Infine, contro ogni evidenza ed irresponsabilmente gli amministratori pro Passante non rilevano alcun nesso tra "questo modello di crescita" economica, produttiva, della mobilità e la progressiva impermeabilizzazione del suolo, la continua deforestazione, i cambiamenti climatici che sconvolgono i nostri territori, con siccità, piogge e alluvioni devastanti. Al contrario di ciò che fanno con sempre maggiore sistematicità e dati studiosi delle Università e dei centri di cultura di tutto il mondo. Qui a Bologna anche il nascente gruppo Officina della Ricerca per l'Ambiente (ORA!) che sabato 2 dicembre (dalle 10 alle 16.30) terrà un incontro pubblico su "transizione ecologica dal basso" presso la sede CNR di via Gobetti 101, al Navile

E' incredibile che tanti politici, (im)prenditori e manager autori delle scelte sbagliate degli ultimi decenni siano ancora considerati e riveriti, ben piazzati e remunerati in posti di comando pubblici o privati. Mentre sotto processo, con limitazioni di movimento e di libertà, a serio rischio di galera, siano ragazzi/e che protestano, protagonisti di disobbedienza civile e non violenta, che sollecitano una svolta radicale negli investimenti nazionali, regionali e locali.

Vale la pena ricordare che domani, 30 novembre, alle 8.30, è fissato presso il Tribunale di Bologna di Via D'Azeglio 56, il Processo per direttissima nei confronti di 3 giovani attiviste/i di Ultima Generazione che in ottobre hanno interrotto per 20 minuti il traffico sulla Tangenziale. Occhi aperti sulla vicenda, sulla sentenza e sulle reazioni. Per comprendere quanto incidono su Magistratura ed opinione pubblica le recenti scelte del Governo Meloni e della maggioranza di DestraCentro in merito all'inasprimento delle pene da praticare nei confronti di simili contestazioni e manifestazioni.

In discussione è la crisi della democrazia. Nel nostro Paese ed, insieme, internazionale. Ce lo ricordano molte grandi questioni di attualità: da COP28 a Dubai, con la tendenza diffusa a declinare gli impegni solennemente assunti a Rio e a Parigi, alla ripresa violenta di conflitti mai risolti in Medio Oriente, nonostante le risoluzioni ONU; dal protrarsi di "guerre infinite" per il controllo di territori e risorse naturali agli inarrestabili processi demografici e migratori che stanno cambiando comunità, continenti e istituzioni. 

Dunque, "pensare globale ed agire locale" è, oggi più che mai, una necessità per tutti i soggetti davvero interessati a rappresentare persone libere e pensanti e costruire futuro. A partire dalle organizzazioni dei lavoratori e dai sindacati operai. Nonché dai partiti, grandi o piccini, che intendono "non fossilizzarsi" e mobilitarsi per "chiamate pubbliche per il clima". 

Pensare ed agire ora con lungimiranza è decisivo! Sarebbe colpevole lasciare ogni cosa come sempre ed ogni Amministrazione regionale o locale a briglia sciolte praticare politiche irresponsabili e prive di strategie di medio lungo periodo.

 

Un manifesto ed un appuntamento di confronto tra sindacalisti sulla "crisi internazionale della democrazia" promosso per venerdì prossimo a Bologna ...


Il manifesto dei Verdi dell'Emilia Romagna - Europa Verde che promuove l'appuntamento "Non fossilizziamoci!" sabato mattina a Bologna ... 

E il qualificato elenco dei partecipanti ... Gli atti di governo in Comune e Regione saranno conseguenti?






















Tra gli esempi possibili: l'intenzione dell'Amministrazione Lepore di tagliare gli alberi di Parco Don Giovanni Bosco per costruire le nuove Scuole Besta ... (21 novembre 2023)


Il presidio nel Parco di cittadini, insegnanti e studenti il 21 novembre in occasione della Festa internazionale degli alberi ...


L'abbraccio simbolico di studenti del vicino liceo Copernico ... (21 novembre 2023)


La partecipazione di insegnanti e cittadini ...


In prima fila le Donne ...


Studenti e lavoratori del Quartiere San Donato San Vitale ...


"Ci vorranno molti decenni per ricostruire un ecosistema naturale del valore di quello che ora viene messo in discussione ... Bosco e scuole di qualità debbono convivere"!


"Sono in gioco qualità della vita delle persone e della comunità, biodiversità ... Nelle città è tempo di ridurre asfalto e cemento" (21 novembre 2023)




 


Il volantino dell'Assemblea No Passante che propone l'appuntamento per domenica in zona Arcoveggio - Navile ...


Il lato B, con le buone ragioni per la mobilitazione di cittadini liberi e pensanti ... 











3 commenti:

  1. Giornate impegnative. Mi auguro lascino il segno.
    s.

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  2. Il segno è Cop28 a Dubai, sono le guerre in Ucraina è a Gaza. Di certo pagheremo conseguenze. Ma il fronte critico non pare adeguato e capace di progetti unificanti.
    Sono io che vedo negativo? O mancano sogni e determinazione?
    Raffa

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  3. Certo che mettendoli insieme sarebbe un fronte formidabile! Ma questo è un sogno.... La realtà è invece resta un incubo: tra nucleare, autostrade, alluvioni etc...
    WM

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