lunedì 11 aprile 2022

Sveglia, se questa vuole essere "la Città più Progressista d'Europa" ...

Il Consiglio di Quartiere San Donato San Vitale visto dalla parte di un cittadino ...









Dispiace molto dirlo. Ma Bologna ha bisogno di una scossa politica, di più democrazia, di critica attiva e costruttiva. Ci sono segnali, grandi e piccini, preoccupanti. Chi la ama profondamente deve fare sentire la voce, la mobilitazione delle coscienze, delle conoscenze e delle competenze. Prima che l'assuefazione, l'indifferenza e il conformismo prevalgano definitivamente.

I segnali ci sono da tempo. Ma crescono.

Forse vale ripetere ancora una volta che al voto amministrativo del 3 e 4 ottobre 2021 l'astensione ha raggiunto il 49% degli elettori. E che, dunque, questa Amministrazione, nonostante gli ampi sostegni di partiti e partitini, di dirigenti sindacali e di centri sociali, di lobby e di salotti della Città che "conta", deve ancora dimostrare di essere adeguata alle grandi sfide che ci riguardano e di meritare lo stesso ampio consenso acquisito nelle urne (in assenza di alternative credibili). 

Ma, alla luce dei fatti di questi mesi, pochi pare abbiano capito, riflettuto, proposto letture convincenti. E il rischio è che si proceda ineluttabilmente verso il peggio, ovvero una piatta gestione dell'esistente, incapace di affrontare la crisi strutturale che ci propongono la pandemia, la crisi ecologica e climatica, la guerra.  

Molto si scrive, ad esempio, sul viaggio intrapreso dal Sindaco nei Quartieri con gli incontri, "l'ascolto" e le "risposte di Matteo Lepore, prima a Porto - Saragozza, poi a Reno - Borgo Panigale. Nessuna obiezione in merito. Semmai un giusto bisogno di conoscere e farsi conoscere, presente nonostante i precedenti dieci anni da Assessore nella Giunta Merola. Ma il punto resta che il Governo di una Città che vuole proporsi come "la più Progressista d'Europa" richiede un protagonismo civico e Politico di cui manca tuttora traccia.

L'esempio di San Donato San Vitale è lampante.

Giovedì scorso sono stati eletti Presidente e VicePresidente di Quartiere, ad oltre 6 mesi dal voto. E, successivamente, sono state attivate le Commissioni aperte alla partecipazione di associazioni e cittadini interessati. Nessuno ne ha parlato. Non la stampa con cronache locali. Neppure il Sito ufficiale del Comune, Iperbole. Si fosse trattato di un semplice "incidente" di percorso tutto sarebbe stato più semplice: con una rapida "conciliazione", che rimuove "gli errori" compiuti (da funzionari, dirigenti, politici inadeguati e, soprattutto, privi di controlli!). Che, finalmente, restituisce adeguata rappresentanza istituzionale almeno a quel 50,15% di cittadini che hanno votato. Invece No. Tutte le Autorità competenti, Sindaco, Giunta, nuova maggioranza hanno voluto che si insediasse un "Consiglio non rappresentativo", che il ricorso venisse avanzato dalla parte politica erroneamente non riconosciuta, che si discutesse e si operasse illegittimamente. E' toccato al Tribunale Amministrativo Regionale ripristinare con Sentenza del febbraio 2022 quanto immediatamente chiaro: elegge un consigliere la Lista che raccoglie più voti e 1.418 sono più di 1.235.

Ma il travaglio non è finito. Il Consiglio ha subito dovuto rinviare a nuova convocazione importanti argomenti all'ordine del giorno, tra cui il Documento Unico di Programmazione 2022 - 2024 e il Programma obiettivo di Quartiere 2022 - 2024. Perché chi di dovere non ha consegnato ai consiglieri la corposa documentazione su cui si sarebbe dovuto discutere e votare (il Regolamento prevede lo si faccia con almeno 72 ore di anticipo. 

Se poi una persona pensa di informarsi autonomamente della vita pubblica ed istituzionale della sua Città il ricorso al Sito ufficiale del Comune offre informazioni ferme a fine anno, ovvero versioni parziali. Ancora questa mattina risulta che Costanza Bendinelli è consigliera, capogruppo di Forza Italia - Unione di Centro. La consigliera Francesca Fortuzzi, di Potere al Popolo non esiste. E nulla risulta del contenzioso di questi 6 mesi, né la Sentenza del TAR e di successivi atti. E non v'è notizia del Consiglio di giovedì.

La pagina di Iperbole del Quartiere San Donato San Vitale, lunedì 11 aprile alle ore 8,31, riporta ancora la consigliera di Forza Italia Unione di Centro ... 














Queste sono la trasparenza e la partecipazione nella Città che si vorrebbe "più Progressista d'Europa"? Siamo alle precondizioni per una sana e sostanziale Democrazia. Qui non si tratta ancora di realizzare quelle Assemblee Cittadine che pure il Consiglio Comunale di Bologna ha approvato per superare il difetto di coinvolgimento e di riconoscimento della pluralità di bisogni, di aspirazioni e proposte che evidentemente vivono nella Comunità. No, qui siamo all'A, B, C ... delle condizioni per distinguere una Democrazia compiuta, quale vogliamo essere, e un "Sistema chiuso", con élite impermeabili alle istanze popolari, ai nuovi bisogni del mondo che corre verso il 2030 - 2050 e che in nessun modo possono essere affidate ad un Eletto solo, per quanto lungimirante sia (o a uno Staff di pochi "comunicatori").

In questo Paese, il questa Regione, in questa Città ed anche in questo Quartiere la pandemia ha colpito duro e non è questione risolta. Il Quartiere San Donato San Vitale ha ricordato per iniziativa del suo più giovane componente (forza e coraggio!) il Capogruppo del PD rimasto vittima del Covid-19 nei primi mesi del virus. Qui livelli di smog e di decibel sono fuori controllo e hanno "rotto"molti polmoni. Il consumo di suolo vergine continua a ritmi insostenibili e non ci sono segni tangibili di rigenerazione, di nuove piantumazioni di verde, di agricoltura biologica "Pane no oil" ... 

Però, pare si continui a dare per scontato che le emergenze energetiche, climatiche, ecologiche, gli effetti perversi di una guerra scatenata da nuovi zar, oligarchi, comandanti in capo, capitani di grandi multinazionali delle armi, degli armamenti, del nucleare, gas, del petrolio ... non debbano mettere in discussione la vecchia scelta di investire gran parte dei Bilanci pubblici e privati su "grandi" opere che appartengono ad un meccanismo di crescita sempre più irrazionale, insostenibile, fallimentare ... A Bologna e in Emilia questa crescita si incentra su altro asfalto e cemento, ancora su auto ed autocarri, su nuove trivellazioni di fossili (nonostante siano contrastate da una parte minoritaria della stessa maggioranza regionale), su nuove corsie in A1, A13 e A14 e Tangenziale di Bologna, il cosiddetto Passante di Mezzo.

Tutto questo, in un mondo sull'orlo di una nuova guerra mondiale, in crisi produttiva e di consumi, con l'inflazione che galoppa, le aziende che chiudono e non si convertono a beni socialmente utili e a servizi essenziali ... lo si può chiamare Progetto?


Un momento della seduta del Consiglio di Quartiere San Donato San Vitale di giovedì 7 aprile: eletti Presidente e VicePresidente, ci si deve consultare per la riconvocazione degli argomenti più strategici ... (per non aver inviato la relativa necessaria documentazione a tutti i consiglieri)
 

Vita e percorsi di Quartiere: una mobilitazione di donne e cittadini, in bici, che lamentano la destinazione d'uso urbanistica per nuovi impianti di rifornimento di combustibili fossili su terreno agricolo ... "Pane, no  oil"! (ottobre 2021) 


Manifestanti per la Rivoluzione ambientale sul ponte dello Scalo Ferroviario di San Donato ... Un segno tangibile delle errate priorità che privilegiano il trasporto merci su gomma alle alternative possibili e disponibili ... Se non ora, quando? (ottobre 2021)



3 commenti:

  1. Peccato una sfida al femminile. Non sono direttamente interessata al quartiere e non avrei mai votato Costanza per ragioni politiche. Come non voterei mai Marine Le Pen, fossi francese. Buon lavoro a Francesca, che non conosco, e alla neo Presidentessa Adriana.
    Segnalo che poco fa ho trovato su Iperbole la corretta composizione. Non il resto: la seduta del Consiglio (fermo al 2021) il TAR e la nuova convocazione.
    Più in generale, quella delle nostre amministrazioni non pare davvero una buona partenza. La democrazia esigerebbe maggiore informazione e più trasparenza sui processi e sulle posizioni di protagoniste/i.
    E, nel merito, in Italia ci vorrebbero meno spese per l'esercito e gli armamenti (come nel resto del mondo), meno investimenti per l'asfalto e per il cemento e più risorse da destinare alla salute ed al benessere, ai servizi ed alla valorizzazione della natura.
    Quindi diamoci tutte/i una bella "sveglia". Prima che sia troppo tardi.
    Anna

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    1. Grazie Anna. Per le considerazioni e la segnalazione.
      Forse ho troppo fiducia nel personale dell'Amministrazione comunale, ma ero certo che si fosse attivato e che avrebbe fornito un aggiornamento. Per questo ho fotografato giorno ed ora (in alto a destra) della pagina di Iperbole con la composizione del Consiglio di Quartiere che questa mattina (lunedì 11 aprile, ore 8,31) ancora non era aggiornata. Bene così. Aspettiamo ora che informazioni siano date circa gli atti del Consiglio del 2021, tutti annullati. E poi, la ripartenza in seguito alla Sentenza del TAR. Meglio tardi che mai ... Anche se la comunicazione nel 2022 richiederebbe ben altra efficienza.
      Gianni

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  2. Sono per il pieno rispetto dei rispettivi compiti.
    I dirigenti ed i funzionari pubblici che debbono gestire le elezioni o l'informazione sul Sito del Comune sono ampiamente deficitari di professionalità ed efficienza. Immagino che nei loro confronti siano state attivate procedure conseguenti. Ne va della credibilità dell'Amministrazione e dei lavoratori onesti Pubblico impiego. E della democrazia, che ha subito uno stop di 6 mesi. I più importanti in una legislatura.
    Ma veniamo a politici ed amministratori che hanno responsabilità più generali di rappresentanza e di governo. Perché nei Quartieri il risultato indica una sinistra di alternativa al Centrosinistra di Merola e Lepore oltre il 10% dei consensi. Un caso? O una indicazione che chiede un più marcato cambiamento sociale? Io leggo così il voto di ottobre e temo che si tenti di nascondere questa realtà critica.
    Sarebbe un grave errore, che prima o poi verrebbe al pettine.
    Ciao!

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