lunedì 16 gennaio 2023

Investono in cannoni o fossili e fanno i "maestri" ...

Giorni di aria pesa su tutta l'Emilia Romagna e la pianura padana ... Chi opera per la prevenzione?











"Un'altra provocazione" titola il Resto del Carlino. No, nessuna indignazione del Quotidiano Nazionale per la recentissima nomina di Sultan Ahmed al-Jaber, amministratore Delegato della compagnia petrolifera degli Emirati Arabi Uniti alla guida di COP28, l'Assemblea mondiale sul Clima che si terrà all'Expo City di Dubai a fine 2023. Il riferimento è all'azione di protesta dei giovani di Ultima Generazione con vernice (lavabile) sulla base dell'opera di Maurizio Catellan in Piazza Affari a Milano. "Amo il giallo" dichiara l'artista. "Vandali che meritano la galera" per il Ministro della Repubblica e capo della Lega, Matteo Salvini. Ha un bel da scrivere il professor Vincenzo Balzani "Patto di solidarietà climatica" su Avvenire ...

Altre notizie evidenziano la distanza tra le scelte dei "nostri" Governi e le volontà di tantissimi cittadini.

Nel Nord come nel Sud del mondo continuano le guerre. Ad Oriente ed Occidente si programmano bilanci poliennali con più investimenti in armi ed eserciti. Crescono ovunque milizie private finanziate da gruppi economici e di potere che condizionano comandi militari, Stati e media. In Italia la quasi unanimità del Parlamento ha votato l'incremento delle spese militari e nonostante la mobilitazione del popolo della pace, dell'accoglienza e della solidarietà solo il M5S pare avere cambiato priorità. Zelensky, dopo aver imposto per legge il "no ad ogni trattativa con il nemico", parlerà al Festival della canzone italiana di San Remo.

Non solo riarmo. In "ragione" della guerra si giustificano deroghe agli impegni internazionali concordati per la "transizione ecologica".

In Germania, il Governo SPD-Verdi-Liberali dopo aver deciso di impegnare unilateralmente nel riarmo nazionale (non NATO, né europeo) 100 (cento) miliardi non previsti prima della aggressione russa all'Ucraina, ha rilanciato programmi intensi di estrazione di combustibili fossili. Ieri la polizia tedesca è intervenuta contro i manifestanti che si opponevano ad espandere una grande miniera di carbone in luoghi fino ad ora abitati. Anche Greta Thunberg è stata "portata via" con l'uso della forza.

Ma davvero questi partiti, alleati o in conflitto, pensano sia questa la strada che costruisce futuro?

In Italia quasi tutte le donne e gli uomini di Destra e del Centrosinistra hanno sostenuto le scelte iper atlantiste ed energivore, di conservazione e restaurazione di Draghi e Meloni. 

Anziché puntare sull'innovazione tecnologica e sulla ricerca scientifica orientata a fini pacifici e sociali, sulla salvaguardia dei beni comuni essenziali, sulla conversione ecologica delle produzioni, dei consumi e dell'organizzazione delle comunità e delle persone si continuano a sfidare i bisogni e le aspirazioni di individui, comitati, associazioni che chiedono un cambiamento di pratiche, sistema e strategie.

Perché così tutti i problemi si aggravano. 

Il livello dello smog resta a livelli da allarme in tutto il Nord Italia. L'Emilia Romagna in testa.

Eppure anziché discutere ed approntare diverse priorità si insiste sugli investimenti del passato. Su un modello di crescita che ha determinato le contraddizioni del presente: per i prossimi vent'anni l'indipendenza energetica dell'Europa dalla "Russia degli autocrati" si vorrebbe garantita dal petrolio dei "regimi illiberali degli sceicchi" arabi, dal gas liquido del Nord America trattato in nuovi impianti a Piombino e Ravenna, dalle "maggiori quantità di fossili estratti dal sottosuolo padano e dal mare Adriatico". Lo sostiene Stefano Bonaccini, nonostante le avvertenze di studiosi e autorità accademiche che invitano alla massima prudenza nella manomissione del sottosuolo, a modificare le fonti di approvvigionamento, a curare i sistemi di risparmio e a lavorare per l'economia circolare.

Accertata la relazione tra uso dei carburanti fossili e riscaldamento atmosferico del Pianeta i "nostri" Governi nazionali e regionali non vogliono prenderne atto. In questi giorni difendono gli impianti sciistici di risalita in Appennino che hanno pervicacemente voluto contro il parere di ambientalisti e cittadini. Ed ora, in assenza di neve ed acqua, vogliono investire sui "cannoni di ultima generazione" che sparano neve artificiale. Irresponsabili! Incapaci di vedere prospettive nuove e Progetti alternativi per un Appennino che merita rispetto e considerazione tutto l'anno. Altro che impianti innaturali; rincorse infinite a seguito di eventi attesi. Commettendo errori su errori: azioni che alterano continuamente gli ambienti, gli habitat, la biodiversità che genera vita. 

La musica di queste classi dominanti è sempre la stessa: stonata e vecchia. Vale per le grandi infrastrutture, l'urbanistica, le politiche per la mobilità. Politici ed imprenditori, Ministri ed Assessori, dirigenti di partito e delle principali organizzazioni sindacali non ascoltano critiche e proposte di scienziati, esperti, geologi, biologi, sanitari, urbanisti, architetti ... Ai cittadini delle valli o delle periferie, a ragazze e giovani che esigono informazioni puntuali, monitoraggio ed elaborazione di dati, che contestano scelte ideologiche, che si battono per investimenti alternativi anziché confronto pretendono di dare "carcere" o, quando va meglio, "lezioni" e, spesso, "ripetizioni" di bassissimo profilo.

Fin quanto potrà reggere questa fragile democrazia?


Oggi, per il Quotidiano Nazionale - RdC "un'altra provocazione" è da addebitare a Ultima Generazione ... Nulla da dire, di contro, per la Presidenza di COP28 "al petroliere a capo della Compagnia degli EAU ... (16 gennaio 2023)


L'articolo di la Repubblica sull'azione dei giovani attivisti milanesi e il commento dell'artista Catellan ... (16 gennaio 2023)
 

Il professor Vincenzo Balzani scrive su Avvenire per un "Patto di solidarietà climatica" ... (15 gennaio 2023)
 

I volti e i nomi delle persone che guideranno le trattative internazionali per COP28 di Dubai 2023 ...


Il Corriere della Sera di oggi fa "il punto militare" della guerra nel cuore dell'Europa che ha già provocato "18 mila vittime civili, 200 mila soldati caduti, 7,9 milioni di rifugiati". Poi elenca "la lista" degli armamenti che "servono" subito all'Ucraina ... (16 gennaio 2023)


L'articolo di la Repubblica sulla manifestazione di "15-35 mila persone" in Westfalia contro una nuova miniera di carbone nel cuore dell'Europa ... (16 gennaio 2023)
 

In prima pagina sul Quotidiano Nazionale - il Resto del Carlino la foto-notizia internazionale del giorno ... (16 gennaio 2023)


Tra i dati di realtà - mai evidenziati e al centro dell'attenzione - i livelli di inquinamento della pianura padana e di tutte le provincie dell'Emilia Romagna ... Le polveri sottili e lo smog provocano ogni anno vittime e morti: 60 mila secondo ASviS. Da tre giorni i livelli sono di allarme. Ecco i dati pubblicati da Arpae Emilia Romagna il 14 gennaio 2023 ...


E quelli pubblicati ieri, 15 gennaio. In testa al post quelli usciti oggi ... Chi si occupa di adeguate politiche di prevenzione in Regione, nei Comuni, al Governo del Paese? Intanto oltre agli effetti nocivi sulla salute, l'Italia continua a pagare per le infrazioni alle leggi dell'UE ...


Sull'Appennino tosco emiliano, al Corno alle Scale, i Presidenti di Regione Bonaccini e Giani hanno progettato una nuova funivia. Contrastata in tutti i modi da ambientalisti e cittadini di "un altro Appennino è possibile". Compreso un ricorso al TAR. Ma ora la neve non c'è ed è crisi ... (La Repubblica, 12 gennaio 2023)


Dunque la Regione "prenota 5 nuovi cannoni" e l'Assessore al Turismo e alle Infrastrutture Andrea Corsini incontra la Ministra Daniela Santanché per "sbloccare risorse" ... (12 gennaio 2023)
Sono i giorni delle PM10 oltre i livelli di accettabilità!
  







Nel febbraio del 2022 la VicePresidente della Giunta della Regione, Elly Schlein, pubblica "La nostra parte. Per la giustizia sociale e ambientale" (Mondadori, 18,50 euro). Un anno dopo, qual è il suo bilancio sull'esperienza di Governo in Regione? E da neo iscritta candidata a Segretaria del PD quali i suoi intenti politici sui conflitti in corso?
 

Una pagina di Avvenire mette in "Primo Piano l'Emergenza clima" e intervista giovani attivisti di Ultima Generazione: "Le azioni sul clima? Non violente" ... (8 gennaio 2023)  


La sconcertante intervista di Avvenire a Ermete Realacci. Lo storico e combattivo Presidente di Legambiente, poi a lungo parlamentare PD ed ora Presidente di Symbola, prende le distanze da "questi giovani" e sostiene che "puoi vincere se convinci". Amare riflessioni di uno sconfitto? (8 gennaio 2023)


I "20-30 mila" giovani e cittadini che il 22 ottobre scorso hanno aderito alla chiamata di "Convergere per Insorgere" e di decine di associazione ambientaliste e del lavoro contro il Passante di Mezzo e per una svolta radicale nelle politiche sociali ed ambientali aspettano ancora risposte ...
 

Sono passati 85 giorni il muro di gomma alzato da Amministratori locali e Ministri non "convince" e non "costruisce prospettive di vita bella" ...


Difficile pensare ad una rigenerazione democratica del Paese e dell'Europa senza o contro "questi giovani" e questo popolo. In assenza di un confronto serio, organizzato e di merito a vincere saranno oligarchi e grandi capitalisti che in questi anni hanno fatto profitti pagati dalla maggioranza dei viventi e dagli ecosistemi.




6 commenti:

  1. Convengo. Ogni giorno notizie "bomba" scatenano discussioni infinite su questioni minori. Mentre i grandi affari procedono e arricchiscono meno dell'1% della popolazione del pianeta.
    WM

    RispondiElimina
  2. Cattivi maestri, quelli che investono in cannoni e fossili. Se nel 2023 non hanno ancora capito il pregio strategico dell'acqua e il valore della qualità dell'aria non meritano ruoli di rappresentanza.
    L.

    RispondiElimina
  3. Di fronte all'insipienza di chi ci governa dobbiamo affidarci alla natura..... Così il maltempo e la pioggia puliscono l'aria. Oggi semaforo verde per le pm10.
    s.

    RispondiElimina
  4. In effetti queste classi dirigenti più che dare "lezioni" mi pare provino "ripetizioni" sempre più incapaci di convincere le persone dotate di conoscenza e capacità critica.
    m.m.

    RispondiElimina
  5. Viva la pioggia, non troppa. Viva la neve, anche abbondante.
    Stop smog. Stop armi. Stop asfalto. Stop cemento.
    Più rinnovabili. Più comprensione. Più comunità.
    Aiutiamo la natura. Aiutiamo gli altri. Aiutiamo noi stessi.
    b.

    RispondiElimina
  6. DEMOCRAZIA:
    la democrazia è quella forma di governo dove la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, generalmente identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare; la sovranità può anche essere esercitata incrociando i due sistemi.
    Sicuramente manca una gamba e l'altra mi pare monca a quella forma di governo che oggi viene definita DEMOCRAZIA.

    RispondiElimina