lunedì 20 dicembre 2021

El pueblo unido jamás sera vencido ...

Bologna per la conversione ecologica delle città, ora! Negli investimenti e nei Bilanci 2022 ...

 










Si vince con lo studio, un progetto, la partecipazione, tanto coraggio. La vittoria del 35enne Gabriel Boric in Cile lo conferma. La destra conservatrice e nostalgica può essere battuta da una mobilitazione popolare e democratica, capace di parlare di presente e di prospettiva, di indicare priorità e possibili soluzioni di governo, oltre i confini angusti del vissuto e le contraddizioni esplosive del sistema economico e sociale sperimentato. Vale anche per l'Europa e per l'Italia. Negli anni della pandemia e della crisi climatica ed ecologica. Verso il 2030. Eccoci! L'Emilia Romagna e Bologna possono ambire a ruoli importanti di Regione e  Città "più progressiste", che si candidano ad essere avanguardia ed esempio, se ...

Abbandonano "vecchie" scelte di crescita senza qualità (produzioni e consumi insostenibili, consumo di suolo costante, alterazione degli equilibri naturali che consentono la vita umana) che sono tra le cause dei problemi di oggi (inquinamento, malattie, riscaldamento climatico, modifica degli habitat e compromissione della biodiversità). 

Dismettono pratiche arroganti e padronali di chi tutto sa; ha fatto e/o "programmato"; può controllare, disporre e imporre, potendo contare su relazioni "furbe" e interclassiste, su una minoranza consolidata di interessi privilegiati e dipendenti.

Ricercano soluzioni e percorsi nuovi e/o mai sperimentati, frutto di pensiero critico e di nuove tecnologie, di libero confronto e di conflitti, di sintesi originali e di condivisione di maggioranze qualificate in grado di unire un diverso "blocco sociale, politico e culturale" che include giustizia sociale e conversione ecologica, "periferie sofferenti" e "centri di comando", diritti e doveri universali delle persone e delle comunità.

A ben vedere, in questa direzione muovono movimenti e iniziative che sono una ricchezza comune, da valorizzare e non disprezzare o disperdere. Che solo politici ed Amministratori inadeguati ad assolvere ai loro compiti istituzionali di rappresentanza possono continuare a negare. Soprattutto in presenza dei dati sullo smog in Emilia Romagna, che anche nell'ultima settimana indicano lo sforamento dei livelli di legge.


A Bologna, davanti alla chiesa di San Donnino, in una gelida mattinata di dicembre, tante persone indignate e motivate si sono ritrovate insieme ... (sabato 18 dicembre 2021)




Mobilitati contro ulteriori spese in asfalto e cemento e per investimenti consistenti in progetti di conversione ecologica delle comunità ...


Promotori esponenti di associazioni dell'ambientalismo scientifico, come Legambiente, da decenni impegnati ad affermare una svolta negli indirizzi di politica economica e sociale, locale e nazionale ...










Donne e uomini di cultura e di buona volontà auto organizzati, come AMO Bologna ed Aria Pesa ...
Qui l'intervista al TGR di una portavoce e protagonista.
 

Ragazze e giovani dei Centri sociali e culturali della Città, come Labàs ...


Artisti e creativi, con i loro gruppi musicali e di animazione ...


Con pentole e strumenti vari per dare la "sveglia" ...


Con idee concrete e Progetti alternativi di Città ...


Residenti delle Periferie inquinate ...


Liberi professionisti e adulti precari ...


Distinte 90enni ...


Storici ecologisti e giovani ribelli ...
 

Arzilli pensionati ...


Parents for Future ...



Donne d'azione ...
 

Donne di riflessione ...















Donne candidate a Sindaco, come Dora Palumbo, di Sinistra Unita, che considerano la Politica un impegno civile continuo, che prescinde dai ruoli e dai posti che temporaneamente si occupano ...
 

Donne determinate e vivaci, che non rinunciano per nulla al mondo a comunicare ...
 

Con conoscenza e ironia ...


Da San Donnino verso il Pilastro ...


Con guida saggia e sicura ...


Con memoria e monito per tutti ...


Sul ponte di San Donato del grande Asse viario A14 - Tangenziale (già a 12 corsie) viene srotolato un nastro di tessuto grigio scuro ...


Il suo colore è quello dell'asfalto e la sua lunghezza quella del Passante a 18 corsie che ASPI e Amministratori poco lungimiranti vorrebbero attraversasse Bologna ...
 

A partire dal 2027-28 , dopo 5 anni di cantieri e lavori, di disagi e polveri ... Quando la Pianificazione di Comune e Regione prevederebbe una riduzione dei traffici su gomma del 20%: solo bla, bla, bla o una palese contraddizione su cui riflettere?
 

Parlare di "Passante Green" è un ossimoro. Ricorda le "guerre umanitarie".
Chi lo usa dovrebbe riflettere e ripassare la lettura del voto amministrativo del 3-4 ottobre ...
Dove nei Quartieri gli elettori votanti premiano soprattutto le 2 Liste critiche di Sinistra: al San Donato - San Vitale Sinistra Unita e Potere al Popolo raccolgono complessivamente oltre il 13%, sottratti al Centrosinistra raccolto sotto il simbolo dell'Ulivo 


"La musica, la musica ribelle" ...


Eugenio Finardi chiudeva la canzone con l'appello a "mollare le menate e mettersi a lottare" ...


Anche i Verdi in campo, con la consigliera regionale Silvia Zamboni ed altri attivisti bolognesi ...
(18 dicembre 2021)


Raggiunto il Pilastro il corteo inverte la marcia ...














I manifestanti lungo via San Donato ...


"L'allargamento del Passante non è la soluzione. E' parte del problema" ...


Solo il calore della solidarietà e dell'impegno civile resiste alla nebbia e al gelo pungente ...


Sul ponte di A14 - Tangenziale una giovane attivista di Fridays for Future ribadisce una sferzante denuncia: "Bologna, città del Greenwashing e della cementificazione" ... 
 
... ed una mamma appassionata argomenta l'Appello ad Amministratori comunali e Consiglieri: "Fermatevi!"
 

Il lungo nastro grigio portato dai manifestanti attraversa tutto il ponte e lo supera, fino all'uscita della Tangenziale, presidiata da contingenti di polizia ...


Ragazze e giovani di Extinction Rebellion si siedono sullo svincolo: "ci state togliendo la Terra sotto i piedi" ...


Vengono ribadite le ragioni e le proposte della lotta ...


L'applauso dei partecipanti alle parole di un attivista di Bologna for Climate Justice ...


Tra i presenti il più giovane Consigliere del Consiglio di Quartiere San Donato - San Vitale ...


La parola ad una giovane attivista ...
 

Altre attiviste di XR lasciano messaggi sull'asfalto col gessetto ...


La disobbedienza è determinata, dolce, gentile ...


Dolce e gentile come la mobilità praticata ... ed il cartello scritto in dialetto bolognese: "brisa fèr l'èsen col ziclessta"


Sull'asfalto grigio la scritta ecologista ...


Dal microfono vengono ricordate le prossime scadenze: il 27 dicembre il Consiglio Comunale sul Passante e il 16 gennaio mobilitazione per la Conferenza dei servizi ...


La pagina del Corriere di Bologna (domenica, 19 dicembre 2021)
Il titolo antepone il "NO" ai "SI" e la protesta alla proposta. Una scelta legittima quanto discutibile.
Già avvenuta in altre occasioni: sul People Mover, ad esempio. Ed ora, paga la Città.


Non è da meno il titolo del Carlino Bologna ... che sottotitola sui "disagi per gli automobilisti" e non sulle richieste della Rete ambientalista di conoscere i rilevamenti ambientali, di pubblicizzare analisi epidemiologiche sulle malattie dei bolognesi, di dare priorità a investimenti di mobilità ecocompatibili ...
 

Sostiene Matteo Lepore: "i Verdi, a meno che non cambino idea, temo restino con un pugno di mosche in mano. E ancora una volta saranno ininfluenti. Il nostro progetto porta a casa un miliardo in più di mitigazioni. Se si decide di governare bisogna assumersi le proprie responsabilità". (Carlino Bologna, 19 dicembre)
E bravo Sindaco, un linguaggio davvero riconoscente per un alleato di maggioranza ...
Tuttavia: Si, a ognuno le proprie responsabilità!
  

Il Sindaco su Repubblica Bologna: "trovo il comportamento dei Verdi sul Passante non adeguato al governo della città".
Sappia il Sindaco che molti suoi dichiarati elettori considerano oggi Lui inadeguato al governo di una Città che registra questi dati di ARPAE delle PM10 ...
 



















I dati delle Polveri sottili degli ultimi 14 giorni in Emilia Romagna pubblicati sul sito di ARPAE ...
Nell'ultima settimana solo di domenica i valori sono rimasti entro i limiti di legge


Anziché continuare il braccio di ferro con settori importanti della Città e della sua stessa maggioranza, il Sindaco farebbe bene a considerare proteste e proposte del mondo ecologista ...


... e del mondo scientifico che suggerisce CONVERSIONE ECOLOGICA e DEMOCRAZIA PARTECIPATA. Qui ed ora. 
Le Assemblee Cittadine recentemente inserite nello Statuto Comunale, ad esempio, sono utili ed interessanti se anticipano le scelte strategiche, non se si svolgono a decisioni prese.






























14 commenti:

  1. Due tapiri al neo sindaco per una sola intervista. La responsabilità sul Passante e le risposte agli alleati verdi (1) e la classe in presenza solo per gli allievi vaccinati (2).

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    1. Penso che troppi soggetti del cambiamento, in passato, abbiano sottovalutato il valore della comunicazione e dei suoi simboli. Ora però sarebbe imperdonabile delegare protesta e proposta a "tapiri" o contese tra "eletti". E' tempo di assunzione di responsabilità e di protagonismo popolare.
      Gianni

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  2. Fermatevi! Sottoscrivo. Ma sono convinto non lo faranno. Chi convoca il Consiglio Comunale tra Natale e Capodanno per una decisione così importante non ha buone intenzioni.
    Del resto è la stessa Assessora alla Transizione ecologica che definisce antistorico il Passante.
    m.m.

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    1. Penso pure io che chi ha convocato il Consiglio Comunale il 27 dicembre per deliberare sul Passante non abbia alcuna intenzione di fermarsi. Ma è bene chiarire tutte le responsabilità politiche di una simile irresponsabile scelta. Chi vuole (assolutamente vuole!) 16-18 corsie (cioè 4 o 6 più di quelle attuali) attraverso una Città in tempo di crisi e di "emergenza sanitaria, ecologica e climatica" deve sapere che ha superato il limite di credibilità (perché diversi progetti alternativi erano e sono in campo). E chi considera sbagliata o, peggio, devastante questa infrastruttura (come il M5S e Coalizione Civica) non può accettarla, oggi, in cambio, domani (forse!), di qualche mitigazione o compensazione per il nuovo danno procurato.
      La politica e i conflitti sociali non si chiudono qui.
      E questa è una grande questione locale, nazionale ed europea. Che attiene alla conversione ecologica, alla salute pubblica, alla organizzazione del territorio. Alle "visioni" ed ai Progetti per il mondo in transizione.
      E (serve ricordarlo?) non tutti i conservatori del vecchio modello di sviluppo sono ciechi, sordi e muti. Molti fanno politica, espongono tesi e proposte: conservatrici ma anche innovative (si valutino con la dovuta attenzione le posizioni defilate di Confindustria o quelle ostruzionistiche di Fratelli d'Italia).
      Attenzione. La lotta politica e i conflitti sociali non si concludono nel 2011. Tutt'altro. E saggezza vuole che chi vuole conversione ecologica e giustizia sociale lavori - qui ed ora - ad unire i "rivoluzionari" ed i potenziali protagonisti del cambiamento sociale e politico, anziché alimentare divisioni e polemiche tra chi è realista o subalterno della prima ora, chi realista o marginale della seconda ora, chi "resterà con un pugno di mosche in mano", irrilevante, e chi è sempre e comunque più realista del re.
      No questa vicenda resterà aperta ancora a lungo. Bisogna saperlo.
      Gianni

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  3. ANTISTORICO...sìssì, confermo! Tante orecchie lo hanno sentito...dato che "non c'è più tempo" le scelte antistoriche sono proprio quello che ci vuole; alla faccia dell'emergenza climatica ambientale!
    La Prof Boni ha anche aggiunto che senza l'aiuto di tutti pubblice e privati (cittadini compresi) non si potranno raggiungere gli obiettivi di neutralità necessari. Quindi fatto l'ulteriore danno noi tutti dovremo impegnarci di pù per mitigarlo, e allora mano ai portafogli miei cari!
    Per quanto riguarda Lepore, è triste constatare che nella formazione dei giovani delfini non manchi il master in protervia.
    Un elogio a chi continua a richiamare l'attenzione sull'assurdità di quest'opera...

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    1. Il giudizio "Passante di Mezzo antistorico" dell'Assessora Anna Lisa Boni è importante e non ho dubbi che anche nelle fila del PD ci sono molti critici con le scelte di infrastrutture e mobilità "insostenibile" sostenute da una parte del Partito e degli attuali e passati Amministratori.
      Purtroppo è anche giusto parlare di "protervia" e arroganza.
      Due esempi che mi sembrano calzanti.
      1. Il PRIT voluto da Bonaccini e Corsini in Regione con il pesante portato di nuove strade ed autostrade (non a caso l'astensione benevola della Lega, al pari di quella critica di Coraggiosa).
      2. L'impostazione "bolognese-centrica" del trasporto pubblico sostenuto da Matteo Lepore: con la revisione del trasporto pubblico TPER rispetto alle linee di tram in via di progettazione e finanziamento. Con la sostanziale derubricazione di ferrovie regionali e del SFM, che male si integrano con "rete tram" e "People mover" e la cui rilevanza pare sostanzialmente relegata alle fasi più concitate e critiche di confronto politico con i sostenitori della conversione ecologica. Altrimenti perché lasciare per decenni impegni e Progetti di passate Amministrazioni chiusi nei cassetti?
      Nè vale il ripetuto discorso di molti vecchi e nuovi Amministratori che la "partita è chiusa", "non è nelle nostre disponibilità" investire in grandi opere ferroviarie e pro trasporto pubblico per pendolari e merci ... Chi governa e dispone le risorse in Regione, nel Paese, in Europa? A quale Partito appartengono Bonaccini, Orlando e Gentiloni? E molti altri prima di loro?
      Gianni

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  4. Vedo qui tante donne e ragazze e conto ancora che Anna Lisa, Elly, Emily, Isabella, Simona e tutte le altre elette fermino le cosiddette infrastrutture antistoriche e si concentrino su opere utili. Non abbiamo bisogno di altri sprechi ma di azioni positive che migliorino la qualità della vita delle persone.
    Anna

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    1. Le donne sono sicuramente tra le protagoniste di questa sfida. Considero ben riposte le attese. Ora è tempo di risposte di governo all'altezza dei conflitti. Ben oltre i movimenti percepibili fin qui nella maggioranza che Amministra Bologna.
      Gianni

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  5. Stando ai fatti, mi spiace rilevarlo, ma che le "quote rosa" abbiano intenzione di mettersi di traverso mi pare poco probabile. Attualmente si assiste o a silenzi o a esternazioni di "allineamento", dal rassegnato "Tanto ormai l' Asse Tangenziale Autostrada c'è già", ai blandi "essere perplessa" o "essere scettica" e niente di più...Il che non fa presagire nulla di buono.

    Ryan

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    1. Siamo giustamente a rilevare l'inadeguatezza dei risultati che pure registriamo: il No di Silvia Zamboni al PRIT e l'astensione della lista Coraggiosa della Regione ...
      E' la conferma che nessuna "rivoluzione ambientale" procederà di questo passo. Con partite giocate nei Palazzi o tra "eletti". Se qualcuno si era illuso ha sbagliato.
      Ora tutti possiamo e dobbiamo ragionare.
      E passare ad una fase diversa. Oltre i scetticismi e le perplessità.
      Non è lungimirante, né Politica la semplice presa d'atto della realtà. Vale per le Amministratrici e gli Amministratori, vale per i partiti e i movimenti, vale per tutti noi.
      Gianni

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  6. Questi cittadini hanno ragione da vendere.
    E così i Verdi.
    Tutta l'E.R. è in emergenza smog. E' domenica solo un giorno alla settimana, poi..... i valori delle PM10 tornano oltre la soglia max consentita.
    Da non credere che chi parla di ridurre il traffico, l'inquinamento, l'uso dei combustibili fossili poi..... faccia Passanti di Mezzo, terze e quarte corsie autostradali, Cispadana e Bretella modenese.
    E sotto Natale si approvino nei rispettivi Consigli il PRIT e la variante urbanistica per il potenziamento di A14-Tange.
    Zorro

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  7. In attesa del regalo che ci riserverà Matteo Lepore per queste feste, buon Natale a tutti!
    s.

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  8. Buon Natale! ..... nonostante il voto in Regione per il PRIT e la convocazione del Consiglio Comunale per lunedì 27 dicembre sul Passante di Mezzo. A proposito, che succederà?

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  9. Ma a tutti voi non risulta che "El pueblo unido" vuole il Passante? Come dicono i sondaggi e il sindaco?
    Dunque "adelante Alcalde"!

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