sabato 28 novembre 2020

Il Governo del Virus secondo Bonaccini e C.

Non occorre avere Speranza ... Bonaccini ed il Carlino (di oggi) già conoscono il nostro futuro ...











Ieri la Regione Emilia Romagna ha spiegato così il "boom di guariti" (3.154): il dato è ottenuto grazie "alla messa a regime della procedura delle chiusure degli isolamenti e delle quarantene arretrate". Nella sostanza prende corpo il dubbio che siano stati dichiarati tra i "guariti" persone a cui il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'AUSL ha inviato lettera di "conclusione del periodo di isolamento" senza effettuare alcun tampone di controllo (dopo soli 15 giorni dal primo tampone risultato positivo) ovvero persone che hanno ricevuto "liberatoria" pur avendo ricevuto solo 2 (due) giorni prima esito "positivo" ad una recentissima verifica (vedi il caso di Carla Orlandi). 

Oggi le informazioni offerte ai lettori dai quotidiani nazionali e locali offre qualche ulteriore elemento alla comprensione di questo "pasticcio". Procediamo con ordine.

L'Assessore alla Sanità del Comune di Bologna, Giuliano Barigazzi, rispondendo al "question time" in Consiglio sostiene: "dal 1° ottobre sono stati osservati 16.195 nuovi casi, rispetto ai 6.348 registrati dall'inizio della pandemia fino al 30 settembre". Questa crescita si è manifestata prima in modo esponenziale, poi "si è stabilizzata con una media di 450 nuovi casi al giorno nelle ultime due settimane". "Così il tracciamento è andato in tilt" titola a fondo pagina 13 il Carlino Bologna.

L'articolo di pagina 13 del Carlino Bologna che propone le risposte dell'Assessore alla Sanità
 del Comune di Bologna alle interrogazioni dei Consiglieri (28 novembre 2020)










Il Presidente del Commercianti (ASCOM) e dell'Aeroporto Guglielmo Marconi (doppi incarichi e conflitto di interessi non iniziano e finiscono certo con Silvio Berlusconi!) commenta a pag.5 di Repubblica Bologna il modesto avvio delle vendite di Natale "scontate" chiamando in causa la "zona arancione"  ed auspicando un rapido passaggio "in zona gialla".


"La buona notizia è che da oggi torniamo senza le restrizioni aggiuntive della Regione"
dichiara il Presidente ASCOM e Aeroporto di Bologna a Repubblica Bologna (28 novembre 2020)
"La speranza è il ritorno in zona gialla al più presto"! 








































Il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dalla sua convalescenza modenese, non più positivo (dopo l'ultimo tampone) ma ancora sofferente di polmonite bilaterale, risponde sicuro, come sempre. 
"Presto in zona gialla" titola Repubblica Bologna in prima pagina. 
"Numeri ok, presto via dalla zona arancione" mette in primo piano il Resto del Carlino sulle pagine nazionali. E in prima pagina il Quotidiano Nazionale strilla e annuncia: "Emilia Romagna gialla tra 7 giorni"
Evidentemente il Presidente della Conferenza delle Regioni ha più certezze degli altri sui processi in corso sul piano pandemico e, soprattutto, su quello politico, economico e di potere.
Gli stessi Barigazzi o Donini ("i nostri ospedali - ieri in Regione meno 8 ricoveri nelle Terapie Intensive e meno 6 nei Reparti ospedalieri COVID-19, a fronte dei 66 decessi - stanno reggendo ma bisogna tenere monitorata la situazione") in fondo sono solo Assessori alla Sanità. 

Mentre sappiamo che Stefano Bonaccini ha aspettative ben più generali e nazionali.
Si preoccupa di rappresentare al meglio le Regioni e tutti i suoi Presidenti e si dichiara a disposizione del suo Partito, del Governo del Paese e delle lobby più influenti.
Forse anche per questo ha smesso di occuparsi dei dati relativi all'inquinamento atmosferico e alle polveri fini, che in questi giorni sono tornate, anche in Emilia Romagna, a livelli di emergenza (causa di 60 mila morti premature ogni anno). 
Fin qui non sono mai risultati determinanti a cambiare gli equilibri istituzionali e politici quegli scienziati dell'Università di Bologna e del mondo, come quei giovani e quei cittadini che chiedono provvedimenti immediati anti-smog ed investimenti strategici diversi dal passato (trasporti pubblici efficienti anziché altre opere autostradali o impianti energetici meno inquinanti ...) finalizzati a frenare i cambiamenti climatici, a salvaguardare la biodiversità del Pianeta, la salute, il benessere ed il futuro delle persone e delle comunità.


"Contagi e ricoveri in calo" titola Repubblica Bologna (28 novembre 2020):
in realtà si tratta di - 8 su 250 nelle Terapie Intensive della Regione e
di -6  su 2.700 nei Reparti COVID-19. Con i decessi a quota 66 e "il tracciamento in tilt".



























"Numeri ok"? Forse Bonaccini era particolarmente pessimista. Il più pessimista!
Per tutti noi i numeri restano pesanti e richiedono un Governo prudente, capace di muoversi in base al "principio di cautela" e impegnato ad investire per un diverso sviluppo del Paese e per l'eco-compatibilità dell'Emilia Romagna ...
I dati dell'emergenza sanitaria e lo smog gravano sempre troppo sui nostri polmoni! 































"La Regione allenta la stretta" scrive il Corriere di oggi ... Consumatori prima che cittadini?






"Numeri OK"? La situazione dei ricoveri ospedalieri in Italia da marzo ad oggi ... (il RdC, 28 novembre)
















"Numeri OK"? La situazione delle Terapie Intensive in Italia da marzo ad oggi ... (28 novembre 2020)
















I dati di ARPAE sulle Polveri sottili PM10 oggi ... Tutte le province sono in emergenza!
















Sul "boom di guariti" in Emilia Romagna la tesi della Regione: "messa a regime della chiusura di procedure arretrate" ... (Repubblica Bologna, venerdì 27 novembre 2020)
Un boom che non è servito per il passaggio immediato a "zona gialla", ma ... Bonaccini ha speranza




























Carlino Bologna (pag.13) propone testimonianze di vita vissuta. Il caso di Carla Orlandi, con esito "positivo" al tampone di controllo, che 2 gg. dopo riceve lettera "liberatoria" dall'isolamento" ... 
(giovedì, 26 novembre 2020) 


5 commenti:

  1. Risposte
    1. Temo arroganti.
      Numerose regioni governate dalle destre sono già passate dal rosso all'arancio, probabile premessa di passaggi di altre regioni dall'arancio al giallo.
      Il virus recede? Non pare. Gli ospedali si svuotano? Chi li frequenta dice di no.
      Ma l'economia non può aspettare. E i commerci debbono riprendere, come dicono Posticini e Corriere.
      Le operazioni natalizie sono partite da mo', regione x regione, contabili e "controllanti" di sé stesse: ecco il boom dei guariti non guariti, dei tamponi e del Rt curati secondo opportunità....
      Del resto nelle ultime settimane qualcosa si è mosso nella politica nazionale e la Vecchia guardia di cavalieri, lobbisti e segretari di partito ha dato lezioni a Giovani capi, capitani ed avvocati del popolo.
      Poveri noi.
      Ciao!

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    2. Temo che la loro arroganza sia conseguenza della nostra difficoltà ad imporre giustizia.
      Giustizia sociale ed ambientale, diritto e dignità, legalità e rispetto.
      Vogliamo forse rimetterci nelle mani di un Cavaliere?
      Ovvio, non intendo un vecchio nano condannato, bensì un eroico giustiziere mascherato.
      Zorro

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  2. Numeri ok per Bonaccini?
    Ma se il Covid corre a quota 2 mila e le PM10 a cento, di che parla il Presidente?
    DG

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  3. Come da solenni promesse elettorali, sto ancora aspettando dalla Giunta Bonaccini e dai partiti che la sostengono l' avvio della "epocale" Svolta Green in Emilia Romagna. Al momento, esattamente come prima, leggo e sento solamente di impegno per nuove strade, mega autostrade in città, potenziamento di aeroporti con rotte sulle case, iper hub mangiasuolo, nuovi distributori di carburante, stadi, palazzetti in aree che dovevano diventare bosco urbano.
    Nonché di puntuale sforamento dei livelli di smog e polveri a danno della nostra salute.

    Ryan

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