sabato 30 aprile 2022

L'invio di armi estende la guerra e azzera il futuro

La vignetta di Lele Corvi, sulla prima pagina de il manifesto di oggi















Pro o contro l’invio di armi nella guerra ucraìna? I pro non ci sono. Giorno dopo giorno vediamo sempre meglio come la guerra in Ucraina non sia che distruzione di vite, di famiglie, di ambiente, di socialità, di umanità, di intelligenza. Come tutte le guerre.

giovedì 28 aprile 2022

25 aprile: per liberarci da guerre e ingiustizie

Tante persone in corteo a Bologna: "con i popoli oppressi, no alle vostre guerre"











Il mondo di oggi non è quello in cui hanno imbracciato le armi i partigiani italiani del secolo scorso. Solo la propaganda di Putin, di Biden, di Boris Johnson o di qualche loro seguace può raccontarlo. Questa Russia ha da tempo abbandonato la ricerca di una "società socialista" e di "un mondo di liberi e uguali". L'Armata Rossa co-liberatrice dai regimi nazi-fascisti è un lontano ricordo e l'Operazione Z contro il popolo ucraino segue le azioni di guerra di Mosca in Siria e in molti altri scenari internazionali (sempre ampiamente tollerati ed anche apprezzati da classi dirigenti Occidentali più interessate agli affari ed alla conservazione del loro potere che alle libertà ed ai Diritti e Doveri universali dei popoli e degli individui).

martedì 26 aprile 2022

Dopo Assisi i pacifisti a Kiev (e a Mosca)

La lunga Marcia da Perugia: perché le guerre non siano più neppure "l'ultima opzione" ...

 










Il giorno dopo la Marcia straordinaria Perugia Assisi si può trarre un primo bilancio della vitalità di un movimento che non crede alla logica della guerra. Ma se quel movimento si limitasse a marciare, per quanto significativa sia stata la giornata di domenica con decine di migliaia di marciatori di ogni età ed estrazione, sarebbe facile per i detrattori dire che qualche chilometro a piedi non serve a nulla.  

sabato 23 aprile 2022

In Marcia ...

 

Il manifesto della PerugiAssisi 2022. Per la pace e contro l'escalation militare ...  per il disarmo e la conversione ecologica.









mercoledì 20 aprile 2022

La guerra, l'Europa, i populismi nel centenario di Enrico Berlinguer

Il segretario generale del PCI, sessantenne, parla ad una manifestazione a Milano nel 1982










La guerra al centro dell’Europa con la brutale aggressione russa all’Ucraina, fuori da ogni diritto internazionale quali che fossero i motivi dichiarati per giustificarla, ha segnato l’inizio di quest’anno nel quale ci preparavamo a ricordare il centenario della nascita di Enrico Berlinguer non solo per motivi affettivi, ma per riflettere sul suo pensiero e sul secolo che è trascorso. (…) 

venerdì 15 aprile 2022

In Marcia: pace, disarmo, conversione ecologica. Fermiamo oligarchi, "gigacapitalisti" e "prenditori"

Attivisti eco-pacifisti bolognesi raccolgono firme per una svolta nelle politiche di Governo ... 










Ieri sera, l'Ing. Carlo De Benedetti sollecitato a valutare le affermazioni di Joe Biden sul "genocidio" in atto ad opera dei Russi contro gli Ucraini ha risposto da par suo: "è il solo modo per cui un Presidente Americano può armare Zelensky senza ricorrere alle autorizzazioni del Congresso". Nessuno ha replicato nello studio di Piazza Pulita, La7, del Gruppo di Urbano Cairo. Eppure l'affermazione è davvero notevole.

mercoledì 13 aprile 2022

In Emilia Romagna iniziativa popolare per uno sviluppo sociale e produttivo alternativo ...

Un manifesto di Legambiente e di RECA E.R. a sostegno delle 4 leggi di iniziativa popolare 









E' partita la raccolta firme per 4 proposte di leggi regionali di iniziativa popolare, a tutela dell’ambiente, promosse dalla Rete per l’Emergenza Climatica e Ambientale e da Legambiente. I temi proposti riguardano ambiti di intervento fondamentali per la transizione ecologica che il nostro Paese deve affrontare. Non tutti, volendo. Ma sicuramente essenziali e meritevoli di cambiamento.

lunedì 11 aprile 2022

Sveglia, se questa vuole essere "la Città più Progressista d'Europa" ...

Il Consiglio di Quartiere San Donato San Vitale visto dalla parte di un cittadino ...









Dispiace molto dirlo. Ma Bologna ha bisogno di una scossa politica, di più democrazia, di critica attiva e costruttiva. Ci sono segnali, grandi e piccini, preoccupanti. Chi la ama profondamente deve fare sentire la voce, la mobilitazione delle coscienze, delle conoscenze e delle competenze. Prima che l'assuefazione, l'indifferenza e il conformismo prevalgano definitivamente.

venerdì 8 aprile 2022

L'insostenibile leggerezza dell'Essere

Un parziale non casuale e voluto della copertina del settimanale L'Espresso del 3 aprile 2022.  











L'umarell a metà mattina, quando i bus non sono più sovraccarichi di studenti e di lavoratori, può sedere e  leggere: libri, riviste, giornali. E pensare: fare collegamenti, "voli" di fantasia, con brusche ricadute. Oggi, ad esempio, la lettura di Daniela Ranieri su il Fatto Quotidiano risulta particolarmente stimolante ...

giovedì 7 aprile 2022

Il Passante, se "il Governo adora le auto inquinanti" ...

Gli "studi" proposti da ASPI erano basati su una progressiva elettrificazione del parco auto, invece ...  










La situazione del parco auto in Italia non è elettrizzante. Secondo l’ultimo Rapporto mensile sull’andamento del mercato italiano delle autovetture, «a febbraio 2022, l’Italia, è il mercato con la minor quota di autovetture ricaricabili nei 5 major markets,

mercoledì 6 aprile 2022

Gli irresponsabili

C'è chi propone investimenti per la conversione pacifica ed ecologica della società ... E chi No.










Contro gli orrori delle guerre e il pericolo del nucleare occorre mobilitare coscienze e persone per un progetto internazionale che investa le grandi risorse sulla coesistenza pacifica, sulla conversione ecologica delle produzioni e dei consumi, sulla lotta alla povertà e ai cambiamenti climatici, sulla giustizia sociale e sui Diritti - Doveri universali delle persone.

martedì 5 aprile 2022

La Democrazia dei Signori

La seduta (contestata) del Consiglio di Quartiere San Donato San Vitale del 27 ottobre 2021 ... 











Sei mesi non sono bastati alla nostra Democrazia per risolvere quello che a molti è apparso un banale errore di locale mala Amministrazione. Di fronte alle grandi questioni che interessano l'Europa e il mondo, un piccolo, piccolissimo problema istituzionale e politico. Che tuttavia è un segnale concreto della crisi di egemonia della cultura di cui vorremmo essere portatori.

sabato 2 aprile 2022

La guerra ci avvicina al capolinea climatico ...


"Bea" firma il disegno con i colori della pace in una scuola del Fossolo a Bologna











La guerra in Ucraina ha avvicinato tutti all’olocausto nucleare, alla fine del mondo. Ce lo fa immaginare: sia a coloro che lo prendono sul serio, considerandolo un rischio sempre più imminente, sia a coloro che lo sfidano, sicuri che la sua mostruosità sia sufficiente, se non ad allontanarne lo spettro, sicuramente a impedirlo; sia gli incoscienti – e sono i più – che non lo prendono in considerazione perché guardano il dito (la singola guerra) e non la luna (la sua possibile proiezione sull’intero pianeta).