Le nostre mascherine ... Utili, ma COVID-19 pone ben altri nodi strutturali |
I dati ci dicono che la situazione resta grave. Nel mondo, in Europa e in Italia. A partire da Regioni strategiche del Paese: Lombardia e Piemonte, ma anche Emilia Romagna.
L'Istituto Superiore di Sanità invita ancora alla massima prudenza e propone scenari da incubo in caso di "riapertura" totale di scuole, ristoranti e commercio (a giugno fino a 150mila persone da terapia intensiva).
A livello locale sono diffuse le denunce di situazioni "fuori controllo" che indicano dissonanza tra impegni annunciati e pratiche vissute quotidianamente.
Eppure c'è chi "freme" per riaprire. E pensa che le emergenze internazionali si possano fronteggiare con le mascherine. Magari lasciando il costo di queste al "libero" mercato, per non comprimere i margini dei produttori che hanno prontamente e meritoriamente colto l'occasione di business.