"L’illegalità dilaga. Il contrasto arranca. Come un contagio, si diffonde la devastante idea che sia possibile violare le regole senza rischiare più di tanto. Cresce fra i cittadini la sensazione di insicurezza e giustizia negata. Assuefazione e rassegnazione la fanno da padroni in una palude di indifferenza che diffonde i suoi miasmi ovunque. Si sprecano prediche ed esortazioni perché la tendenza si inverta e cambino le cose. Poi, in concreto, poco o nulla si muove e coloro che operano in controtendenza – a tutti i livelli – si ritrovano in desolata solitudine e spesso sono persino osteggiati".
fatti, notizie, commenti di tugnoli gianni e di chi vuole cooperare per una società più giusta, eco-compatibile, democratica e partecipata.
giovedì 25 dicembre 2014
sabato 13 dicembre 2014
Manutencoop e Legacoop. 2.0.
Mafia Capitale può essere uno spartiacque. Forse.
Si alzano voci e riflessioni (pubbliche) interessanti. Da sostenere.
"Meglio tardi che mai", "finalmente", potranno dire diversi soci, lavoratori e cittadini fin qui inascoltati. Non importa. Ora.
Ci sono obiettivi alti da ripristinare: la responsabilità sociale delle imprese e la democrazia cooperativa.
Questo conta, oggi.
Si alzano voci e riflessioni (pubbliche) interessanti. Da sostenere.
"Meglio tardi che mai", "finalmente", potranno dire diversi soci, lavoratori e cittadini fin qui inascoltati. Non importa. Ora.
Ci sono obiettivi alti da ripristinare: la responsabilità sociale delle imprese e la democrazia cooperativa.
Questo conta, oggi.
venerdì 5 dicembre 2014
Mafia Capitale e Saviano, Cooperatore dell'anno
"Giuliano Poletti deve rispondere al Paese. Non basta dire non sapevo".
Scrive così Roberto Saviano, su la Repubblica, dopo gli arresti per l'inchiesta Mafia Capitale e, in particolare, dopo quello di Salvatore Buzzi, Presidente della Cooperativa 29 giugno, aderente a Legacoop e dirigente del Consorzio Nazionale Servizi.
E sostiene: "... non si tratta di una semplice foto, ma di un rapporto continuativo durato anni".
Questo è il punto.
E a questa questione, il Ministro del Lavoro, anche nella lettera di risposta pubblicata oggi, non risponde.
Dunque, occorre insistere.
Scrive così Roberto Saviano, su la Repubblica, dopo gli arresti per l'inchiesta Mafia Capitale e, in particolare, dopo quello di Salvatore Buzzi, Presidente della Cooperativa 29 giugno, aderente a Legacoop e dirigente del Consorzio Nazionale Servizi.
E sostiene: "... non si tratta di una semplice foto, ma di un rapporto continuativo durato anni".
Questo è il punto.
E a questa questione, il Ministro del Lavoro, anche nella lettera di risposta pubblicata oggi, non risponde.
Dunque, occorre insistere.
Basta privilegi, a tempo indeterminato
"Per me, le cose che non possono essere garantite a tutti si chiamano privilegi.
Il lavoro a tempo indeterminato non è garantito.
Dunque, oggi, il lavoro a tempo indeterminato è un privilegio.
… e noi, vogliamo combattere i privilegi".
Il lavoro a tempo indeterminato non è garantito.
Dunque, oggi, il lavoro a tempo indeterminato è un privilegio.
… e noi, vogliamo combattere i privilegi".
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