Torna in Piazza Maggiore la pubblicità dei grandi gruppi economici ... (3/6/2020) |
Dal disegno dell'artista Gianluca Costantini alla campagna pubblicitaria di Banca Mediolanum.
Dal grido di "libertà per Patrick Zaky" all'ennesimo spot della famiglia Berlusconi.
Nella Piazza di Bologna la Fase 3 si caratterizza così.
La concessionaria TMC di Milano, che in assenza di acquirenti aveva concesso la facciata di Palazzo dei Notai ad Amnesty International ed agli altri richiedenti, ha nuovamente venduto lo spazio ... et voilà. Addio alle speranze di un nuovo avvio.
Un rapido ritorno alla Fase 0.
Con la rimozione delle esperienze, con il prevalere delle logiche del mercato e della crescita economica senza qualità, visione e prospettive.
Solo la partecipazione, il protagonismo, la creatività e l'unità più ampia delle persone libere e consapevoli può costruire il percorso di cambiamento di cui abbiamo assoluto bisogno a Bologna, in Italia e nel mondo.
... ricorderemo con piacere e nostalgia la settimana per la libertà di Patrick Zaky (26 maggio 2020) |
Un passo indietro.
RispondiEliminas.
Vergognoso.
RispondiEliminaMa si sa quanto costa una settimana di pubblicità in quello spazio?
DG
Spero fortemente in un uso coscienzioso e a fin di bene dell'introito pubblicitario...
RispondiElimina"I diritti civili nella pausa dei nostri consumi" è il titolo di un commento che oggi propone Repubblica Bologna a fianco di un articolo "il manifesto per Zaki torni in piazza Maggiore" che dà conto delle reazioni al ritorno della pubblicità a pagamento sulle impalcature che ricoprono la facciata di Palazzo dè Notai e di una petizione promossa da Làbas e Saperi Naviganti.
RispondiEliminaFacciamo "massa critica"!
Trasformare una ottima iniziativa in un boomerang non è da tutti...
RispondiEliminaChe tristezza!
Anna