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| "No alla vendita di armi all'Egitto" e "Libertà per Patrick Zaky" a Bologna |
Sfrattato dopo soli 5 giorni di esposizione per il ritorno della pubblicità a pagamento (della Banca Mediolanum) il disegno di Gianluca Costantini per la libertà di Patrick Zaky è tornato ieri in Piazza Maggiore (con qualcosa in più) per iniziativa delle ragazze e dei ragazzi di alcuni centri sociali, Labas e TPO.
L'iniziativa è stata l'occasione per chiedere, ancora una volta, la scarcerazione dello studente egiziano che frequentava un corso all'Università di Bologna, arrestato al rientro nel suo Paese dal regime di Al Sisi.
Non solo.
Al centro della mobilitazione sono la rivendicazione di verità e giustizia per Giulio Regeni, per cui le indagini della Magistratura italiana sono da tempo ad un punto morto; la denuncia del duro sistema repressivo e di morte instaurato dai militari al potere al Cairo contro ogni voce libera che rivendica democrazia e giustizia sociale; la proposta che il Governo italiano, l'UE ed le imprese interessate alla fornitura blocchino l'invio di armi e navi da guerra ai militari responsabili del Colpo di Stato del 3 luglio 2013.
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All'ombra delle Due Torri, in Piazza Maggiore, ritorna l'opera di Gianluca Costantini
(venerdì 12 giugno 2020) |
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"Freedom for Patrick Zaky" ed il volto dello studente ... Una parte della riproduzione è posata
sul "crescentone", al centro di Piazza Maggiore (12 giugno 2020)
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E un'altra parte ... "No alla vendita di armi all'Egitto" e il volto di Giulio Regeni ...
(12 giugno 2020) |
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Ragazze stabilizzano tutto con nastri adesivi ...
(12 giugno 2020) |
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... e denunciano la scelta di esporre il manifesto pro Patrick
solo in assenza di pubblicità a pagamento (12 giugno 2020) |
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Sotto Palazzo d'Accursio si alternano interventi per motivare le ragioni della
mobilitazione, della critica e della proposta politica ... |
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| La RAI intervista una delle protagoniste della iniziativa ... (12 giugno 2020) |
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Sono chiamate a rispondere Università, ENI, Governo ed imprese ...
(12 giugno 2020) |
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| Anche il Nettuno ... (12 giugno 2020) |
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| ... e le bici parlano (12 giugno 2020) |
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| Una foto ricordo! (12 giugno 2020) |
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| Tutti ci mettono la faccia! Almeno, qui ... (12 giugno 2020) |
Se parametro è il pil pubblicità, armi, auto, passante in mezzo e ponte sullo stretto ..... sono manna.
RispondiEliminaBiBi
Tutt'altro discorso se diamo priorità a salute e sicurezza .......
RispondiEliminaBiBi
Per fortuna abbiamo queste ragazze e questi ragazzi a metterci la "faccia" ed a rappresentare anche generazioni che pare si siano perse per strada....
RispondiEliminaEppure sarebbe bene ricordare che il benessere conquistato in queste terre è sempre stato il prodotto dell'incontro tra alti ideali e pratiche quotidiane: le conquiste civili sono prima di tutto liberazione dai bisogni più elementari, parità di genere è anche conquista di servizi scolastici e per l'infanzia, salute è innanzitutto prevenzione, uguaglianza è sempre conoscenza e cultura.
Anna