sabato 8 marzo 2025

Ci saremo l'8 marzo contro guerra e riarmo. Non il 15

Donne in corteo a Bologna accompagnano la Marcia Internazionale per la Pace 2024 ...










Saremo in piazza l’ 8 marzo contro la guerra e il riarmo. Non ci saremo il 15. Il 15 marzo c’è chi ci chiama in piazza per manifestare l’orgoglio europeo. Orgogliose di cosa?

Siamo stanche di guerra, di quelle lontane, neo-coloniali, in Africa, di quella più vicina fra Russia e Ucraina , della violenza genocida di Israele sul popolo palestinese; siamo indignate per le complicità del nostro governo, della Ue e degli Stati uniti, con l’ invio di armi o una silenziosa immobilità; siamo arrabbiate per la retorica guerresca e la militarizzazione delle coscienze. E come non denunciare la fortezza Europa per le strage di migranti nei Mediterraneo?

800 miliardi. Sono quelli che l’imperturbabile Presidente della Commissione Europea ha destinato al ReArm Europe. Per continuare la guerra in Ucraina e difendersi da non si sa quale impellente minaccia.

Soldi che verranno sottratti alla sanità, alla scuola, ai servizi sociali che già le politiche austere fondate sul debito hanno duramente colpito.

Non saremo in quella piazza.

Non si scherza con la guerra. Non si prende in giro la pace.

Prime firmatarie:

Paula Beatriz Amadio, Anna Amodei, Rosa Amodei, Enrica Anselmi, Emanuela Bartolini, Giuliana Beltrame, Maria Brighi, Fiorella Carollo, Marinella Chieppa, Carla Coletti, Noemi Colombo, Mirella Converso, Maura Cossutta, Lara De Lutis, Monica Di Sisto, Ada Donno, Sarita Feltrin, Milena Fiore, Sancia Gaetani, Luciana Galliano, Chiara Giunti, Celeste Grossi, Paola Guazzo, Nora Haydee Rodriguez, Francesca Lacaita, Teresa Lapis, Laura Marcheselli, Alessandra Mecozzi, Annalisa Milani, Rossana Montecchiani, Angela Maria Paccosi, Paola Paesano, Angela Perri, Sabina Petrucci, Barbara Pettine, Barbara Piccininni, Nicoletta Pirotta, Patrizia Politelli, Carla Quaglino, Marina Rimoldi, Giulia Rodano, Angela Ronga, Rosa Rinaldi, Dolores Rossetti, Gabriella Rossetti, Patrizia Sentinelli, Patrizia Sterpetti, Gianna Tangolo, Halima Tanjaoui, Tania Toffanin, Patricia Uche Leonard, Gianna Urizio, Francesca Vermiglio.

per adesioni: femmsdc@gmail.com

(da il manifesto, 8 marzo 2025)


Su la Repubblica l'articolo di Michele Serra: "Una piazza per l'Europa" ... (28 febbraio 2025)











Scrive tra l'altro Michele Serra: "Penso che una manifestazione di sole bandiere europee, che abbia come unico obiettivo la libertà e la l'unità dei popoli europei, avrebbe un significato profondo e rasserenante" ... (28 febbraio 2025)




Le Donne in nero di Bologna alla Marcia Internazionale per la Pace del 23 novembre 2024 con lo striscione "osiamo la pace, disarmiamo il mondo" ...








Ancora dal corteo di Bologna del 23 novembre 2024 due donne con sulle spalle bandiere con i simboli della pace e della non violenza ...


2 commenti:

  1. Giusto, non si scherza con le guerre. Le vittime sono sempre le persone più fragili. Le donne lo sanno.
    Anna

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  2. La rabbia non ha mai cambiato il mondo. Per dare nuove opportunità alla pace si deve manifestare insieme contro il RiArm, l'imperialismo delle grandi potenze e i nazionalismi vari. Per difendere l'autodeterminazione dei popoli, il diritto internazionale, lo stato sociale, il lavoro dignitoso, i migranti. Il 15 marzo a Roma Agesci, Anpi, Cgil, Cisl, Legambiente, Wwf avranno questo obiettivo. Se non ora quando?

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