giovedì 31 marzo 2022

"Natasa se n'è andata" ... Uno scritto di Paolo Rumiz

Particolare della prima pagina dell'inserto settimanale Robinson di la Repubblica ... 










"Parlo spesso con le badanti. Succede da prima della sollevazione in Piazza Majdan a Kiev. Sono donne che non guardano al grande gioco dei potenti o all'illusionismo propagandistico delle parate militari, ma vanno al sodo: alla povertà, alla corruzione, ai taglieggianti delle mafie. Ai traffici di armi e di organi. Sanno che gli oligarchi non spadroneggiano solo a Mosca ma anche a Kiev, da dove, alla vigilia della guerra, sono scappati in massa per rifugiarsi a Vienna in alberghi di lusso.

lunedì 28 marzo 2022

Andrea, Daria, Francesco, Greta, Luca, Marco ... Un mondo diverso è possibile e necessario, ora!

In tanti in cammino contro la guerra e per affermare Diritti e Doveri universali ... 










Un mese di guerra cruenta in Ucraina ha provocato nuovi lutti e paure. Troppo a lungo sottovalutati in Europa quando i conflitti armati riguardavano prevalentemente altre aree del mondo: l'Africa o l'Asia, le Americhe. Ora le dirette televisive che trasmettono quotidianamente le distruzioni, la morte, le ansie a Mariupol, Kharkiv, Kiev e Leopoli ci fanno meglio capire - anche qui, nel Vecchio Continente - gli effetti devastanti sulle popolazioni inermi di "interventi militari" e bombardamenti "punitivi", "preventivi" o "umanitari" condotti da milizie irregolari o dagli eserciti più attrezzati e potenti del mondo con motivazioni diverse. Viviamo da decenni nell'era nucleare e sappiamo

sabato 19 marzo 2022

Prevenire i pericoli nucleari e perseguire un "sogno"

Uno striscione realizzato da una classe del 7 Istituto Comprensivo di Bologna ...


Si è già ripetutamente sottovalutato i rischi dei conflitti aperti in Europa. Recentemente. Quando le autorità USA insistevano a dire che Putin voleva invadere l'Ucraina ... E, quel che pure deve essere ricordato, in passato ... chi vuole riflettere e confrontarsi prima di agire, può ritornare per qualche minuto a due scritti dell'agosto 2014 (prima Fermare la terza guerra mondiale! e, pochi giorni dopo, Cambiare Verso! Quando mai?): Presidente del Consiglio dell'epoca era Matteo Renzi, temi affrontati l'Ucraina, le guerre nel Mediterraneo, l'Europa da costruire. Anni (quasi 8) persi su questioni minori e divisive, anziché sulle priorità che già erano alla nostra comune attenzione. Ora, pressati dagli eventi drammatici di queste settimane, non possiamo perdere altro tempo ...

giovedì 17 marzo 2022

Quel coraggio di Marina Ovsyannikova che manca a Massimo Gramellini e C.


Foto e titolo di apertura de la Repubblica di ieri: il fascino indiscreto dei nazionalismi ...  










Dispiace davvero che uno dei giornalisti più brillanti d'Italia e, da tempo, anche "conduttore" di una seguita trasmissione della TV pubblica (Le Parole, Rai3) mostri di non avere capito o di non voler capire la sostanza del confronto culturale e politico aperto anche nel nostro Paese sulla guerra Ucraina e sulla situazione internazionale.

sabato 12 marzo 2022

Gramellini vs Mini, guerra & affari, "diritto internazionale" e "neutralismo attivo" ...


Secondo Draghi (qui il titolo in prima pagina sul Corriere della Sera) dobbiamo "prepararci" ...











L’invasione russa dell’Ucraina è una guerra di aggressione. Viola l’articolo 2 della Carta della Nazioni Unite che vieta non solo l’uso della forza, ma anche la sua minaccia. In quanto tale, costituisce il “crimine internazionale supremo”, come si esprime la sentenza del Tribunale di Norimberga fatta propria dall’Assemblea generale nel 1946.

mercoledì 9 marzo 2022

Perché combattere "con il cervello" e non "con i fucili"

Migliaia di donne in piazza a Bologna l'8 marzo "contro la guerra" e la violenza maschile  









Oltre che per la guerra, comincio ad essere sempre più preoccupata per quanto sta già generando nel nostro paese, a cominciare dal comportamento della Tv.

lunedì 7 marzo 2022

Il Popolo della Pace e lo stato di guerra

Ancora tante persone nelle piazze d'Italia: sabato a Roma sicuramente la più partecipata ...   










Continua la mobilitazione del Popolo della Pace con mille voci e iniziative. Sabato a Roma "Europe for Peace", una forte manifestazione promossa dalla Rete italiana Pace e Disarmo. Partecipata da lavoratori, studenti, disoccupati; tante donne, giovani e giovanissimi, intere famiglie con bambini. Non c'erano i partiti più rappresentativi, né gli oligarchi di casa nostra, i fautori della economia di guerra e del PIL come primo ed unico parametro di valutazione dello stato di una società. Mancavano le principali firme della comunicazione ...

giovedì 3 marzo 2022

Mobilitazione per la pace in Ucraina e nel mondo. Meno armi e più cultura

Bologna, finestre e terrazze con le bandiere arcobaleno della pace, contro la guerra 









Sono in digiuno per la pace, contro la guerra. Che è orrore, come ogni guerra, ma questa non è mai stata così vicina, con morte, distruzione, macerie, vittime innocenti, un’umanità in fuga. È la conseguenza della nostra follia, quella di Putin sotto gli occhi di tutti. Sotto gli occhi di tutti nell’attaccare l’Ucraina e mettere a repentaglio tante vite di civili. Ma anche della follia della Nato che continua a giocare con il fuoco.

martedì 1 marzo 2022

Un Carnevale ed una "lettera" alle Autorità per la Rivoluzione Ambientale

Ambientalisti, pacifisti e intere famiglie insieme a Bologna in piazza per la vita ...











Diverse centinaia di persone hanno partecipato al ‘Carnevale della Rivoluzione Ambientale’, la manifestazione promossa dalla Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi contro l’allargamento del Passante, la costruzione di nuovi distributori di benzina e la cementificazione del territorio, ma anche per esprimere ancora una volta il rifiuto di Bologna alla guerra.