martedì 1 marzo 2022

Un Carnevale ed una "lettera" alle Autorità per la Rivoluzione Ambientale

Ambientalisti, pacifisti e intere famiglie insieme a Bologna in piazza per la vita ...











Diverse centinaia di persone hanno partecipato al ‘Carnevale della Rivoluzione Ambientale’, la manifestazione promossa dalla Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi contro l’allargamento del Passante, la costruzione di nuovi distributori di benzina e la cementificazione del territorio, ma anche per esprimere ancora una volta il rifiuto di Bologna alla guerra. 

Crisi climatica e guerra sono due facce d’una stessa medaglia, parti complementari di un sistema in cui la corsa all’accaparramento di risorse scarse mette a rischio il Pianeta e provoca sofferenze, morte e distruzione. Opporsi alla guerra, oggi, significa anche impedire scelte che contribuiscono alla crisi climatica.

Nel territorio che viviamo, allargare il Passante e le altre autostrade e costruire nuovi distributori di benzina significa non aver capito nulla delle parole con le quali gli scienziati internazionali hanno spiegato al mondo la catastrofe verso la quale l’umanità si dirige, se non cambierà strada. E significa non tenere sufficientemente in considerazione la salute e la qualità della vita dei bolognesi, esposti a livelli insostenibili di inquinamento.

Per queste ragioni, la mobilitazione della Rete continuerà: domenica 27 marzo è convocata un’assemblea metropolitana delle/dei cittadine/i contro l’allargamento del Passante di Mezzo, mentre al termine della manifestazione è stata inviata alle istituzioni una richiesta di Valutazione di Impatto Ambientale e Sanitario del sistema tangenziale/autostrada di Bologna.

Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi, 27 febbraio 2022


Bologna, domenica pomeriggio: da Piazza dell'Unità prende il via il Carnevale della Rivoluzione Ambientale: maschere, messaggi, musica,  ... (27 febbraio 2022)


Colori, creatività, cooperazione, comunicazione ... ironia, per una vita migliore, in pace


Per vivere un futuro senza maschere antigas per difenderci da polveri, biossidi, ozono ... o armi chimiche


Per salvaguardare la biodiversità del Pianeta: per tutelare la natura, la vita animale e umana, "alveari" e amiche api ...


Per combattere e Vincere insieme (bianchi, neri e gialli) le battaglie quotidiane di questo mondo malato ...


... spingendo insieme con determinazione per procedere e conquistare risultati mai scontati
 

Poteri potenti e invasivi dettano politiche, pene e povertà: "il Passante è una priorità in questo mondo?












O un elefante ... nella stanza?


... che contraddice gli stessi principi e indirizzi della Costituzione Italiana


Troppe classi dirigenti e "Governi hanno fallito" ... 


Il Presidente di Legambiente Bologna (manto con "mari da risanare" e "acqua da pubblicizzare") informa i passanti ...


Sul ponte di via Matteotti Dottori e Professori bolognesi lamentano il mancato coinvolgimento e il rinvio delle Assemblee Cittadine, pure inserite nello Statuto del Comune ... (firmato Extintion Rebellion)


"Sovranità alimentare"
 

"Pane non oil" e "Resistenza contadina" ...


L'acqua e il mare sono patrimonio essenziale per la vita animale e umana: vanno tutelati!


All'altezza di Porta Galliera, il Sindaco Lepore da il "benvenuto" ed un saluto al Carnevale ...












La testa del corteo in via dell'Indipendenza ... (dalla terrazza del Pincio)












Partecipano intere famiglie, con bambini e carrozzine ...


Al ritmo dei tamburi: "transizione ecologica non è" continuare con investimenti che conservano la dipendenza delle persone dalle "auto", dal "carbone" e dai "fossili" ...



All'incrocio tra via dell'Indipendenza e l'asse Irnerio - dei Mille una attivista di Fridays for Future espone le buone ragioni della mobilitazione ...


"Il Passante non passa" con le "tute bianche" ...
 

In Piazza Garibaldi davanti all'Arena del Sole una breve sosta per l'intervento di una attivista di Labàs ...










































"Oggi siamo in strada per mostrare quale è la rivoluzione che vogliamo. Usiamo la parola rivoluzione perché quello che chiediamo non è semplice, non è semplice e non rappresenta gli interessi di alcuni. Chi sono costoro? I soliti grandi potenti, multinazionali, super ricchi, coloro che. piuttosto che modificare il nostro sistema di produzione preferiscono farci stare sotto ricatto. Viviamo in uno Stato tenuto in piedi da fragili equilibri e siamo noi a pagarne caro il prezzo, con le bollette, con la nostra salute. Paghiamo con le immagini che vediamo ora in TV dopo l'invasione dell'Ucraina.

Leggiamo ora che l'Italia e l'Europa si trovano in uno stato di insicurezza. Siamo qui a urlare che nell'insicurezza ci siamo da tempo. Le ultime generazioni, come la mia, ci sono nate nell'insicurezza. Insicurezza lavorativa, abitativa. Insicurezza su quanto tempo ancora l'aria sarà respirabile, per quanto tempo ancora potremmo considerare sano il cibo che mangiamo. Come può dirsi sicuro uno Stato che sfrutta altri Stati, che non ha autonomia di produzione, che ricatta i più deboli e abbassa la testa quando gli conviene, fingendo di non vedere che queste scelte aumentano le disuguaglianze, producono la concentrazione delle ricchezze nelle mani di pochi, aumentano le povertà, costringono ad una vita insalubre e faticosa, quando non veramente infernale, costretti ad un confine per salvare la vita.

E ora che vediamo parte del nostro "impero" traballare torniamo a parlare di carbone, di nucleare, di trivellazioni nel mare. E la svolta ecologica, la transizione green? Dove sono finite? E come ci stiamo, noi, all'interno di queste incongruenze?

Buona giornata a tutte e tutti e continuiamo a sfilare verso la nostra rivoluzione ambientale".

Alice Vignodelli, Labàs e ReLoAB


La marcia riprende: un grande striscione di Extintion Rebellion denuncia "cementificazione" e "greenwashing" ...


L'ironia sul bla, bla, bla ... relativo al verde urbano: "pianteremo 1000 miliardi di alberi (e ne abbatteremo altrettanti)


E dai ragazzi di Fridays for Future: "scusate il disagio, stiamo cercando di salvare ila Pianeta" ...




"Il Passante nuoce gravemente alla salute delle persone" ... (firmato Bologna for Climate Justice)
 

Sotto le Due Torri l'alternativa è netta: "cementificazione ed estinzione" o "ribellione per la rigenerazione" ...


Un gruppo di "cinghiali" ha raggiunto (anche) il centro (di Bologna) e si ribella: "Bologna sei dotta, non lasciare che il Passante ti fotta" ...
 

Tanti cellulari riprendono le "performance" del Carnevale per la Rivoluzione Ambientale ...


Una ragazza chiede "pace" ...


Altre attendono il loro turno ... per "arruolarsi" all'esercito eco - pacifista



Investire nel dialogo e nella politica, nel disarmo e nelle infrastrutture sostenibili ...


Sotto le Due Torri meno asfalto e cemento, più rigenerazione e conversione ecologica ...


Ancora troppi morti e vittime per tumori, causa di una crescita economica e produttiva senza adeguati controlli ...


Luca Tassinari interviene a nome della Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi per presentare l'iniziativa rivolta a Sindaco di Bologna e Presidente della Regione Emilia Romagna (27 febbraio 2022)




































































La salute delle/dei bolognesi viene prima di qualunque altra scelta, e le istituzioni locali e regionali ne sono responsabili: per questo, associazioni e gruppi riuniti nella Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi (ReLoAB) e nella Rete Emergenza Climatica e Ambientale dell'Emilia Romagna (RECA EM) hanno scritto al sindaco di Bologna e al presidente della Regione Emilia Romagna per chiedere una ‘Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario’

La ‘Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario’ deve stimare l’impatto sanitario ad oggi dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico derivante dal sistema tangenziale/autostrada sulla popolazione ad esso esposta, considerando l’impatto sulla salute della popolazione negli ultimi dieci anni. 

Inoltre, la valutazione deve stimare l’impatto sulla popolazione nello scenario risultante dall’odierna pianificazione di potenziamento dello stesso, sia al 2030 che al 2035

Qualora emergesse un quadro sostanzialmente inalterato rispetto allo scenario attuale, le realtà firmatarie chiedono come si intenda far sì che la pianificazione rispetti gli impegni di riduzione dell’impatto sanitario   previsti dallo Zero Pollution Plan dell’Unione Europea.

Le realtà firmatarie ricordano che la richiesta di monitoraggio della qualità dell'area era stata fatta al Comune di Bologna già nel 2016. A tale richiesta, il Comune non ha mai risposto.  Questo nonostante nel 2017 l'Ordine dei Medici di Bologna abbia inoltrato un'Osservazione in sede di procedura di VIA, in cui invitava le Istituzioni ad una moratoria di 12 mesi sull’esecuzione dei lavori per installare centraline di monitoraggio sul Passante ed eseguire una Valutazione di Impatto Sanitario (VIS).

Ora che le Istituzioni affermano che i cantieri stanno per partire, non ci sono più scuse: chi non si impegna per attivare le misure necessarie per realizzare questa valutazione prima dell’avvio di qualunque cantiere, mette gli investimenti e il profitto prima della tutela della salute delle/dei bolognesi

Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi, 28 febbraio 2022

7 commenti:

  1. Sui canali tradizionali dell'informazione zero titoli e zero notizie. O sbaglio?
    Oramai siamo tutti al fronte. Con i generali che hanno estromesso i virologi e i climatologi.
    VR

    RispondiElimina
  2. Chernobil nel cuore della guerra dovrebbe suggerire una prudenza che non vedo in Draghi e nella maggioranza quasi unanime che lo sostiene. Abbiamo bisogno di sicurezza e salute innanzi a tutto.
    Ma chi governa, come ha scritto quella donna in bici, pare ne prescinda.
    L.

    RispondiElimina
  3. La preoccupazione per il nucleare che minaccia Ucraina in guerra ed Italia civile non mi pare ancora adeguata . No?

    RispondiElimina
  4. Finito il "carnevale" l'Italia si ritrova in una Europa in guerra, che produce più armi, più carbone e più nucleare.
    Non mi piace.
    Voglio più diritti e doveri, più solidarietà e cooperazione, più sicurezza e salute.
    Titti

    RispondiElimina
  5. Purtroppo insieme al carnevale pare dobbiamo definitivamente salutare anche la rivoluzione ambientale. Alla cocciuta insistenza degli amministratori locali per nuovi distributori di carburanti fossili, autostrade, grandi centri commerciali, edifici e trivellazioni si è aggiunta ora la scelta nazionale di Draghi e Cingolani per gas, carbone, nucleare e ulteriori spese militari.
    Purtroppo anche nelle mobilitazioni per la pace manca la voce saggia di Greta e del suo movimento.
    Non ci si rende conto che così procedendo gli obiettivi di contenimento del riscaldamento climatico saranno accelerati anziché rallentati?
    Anna

    RispondiElimina
  6. Casino App - NJM Hub
    If 안성 출장안마 you've never played, you can 문경 출장안마 still play the slots at You can 출장마사지 also get free slots when you sign up for a new account. 여주 출장마사지 Check out the app. 김제 출장마사지

    RispondiElimina
  7. Mi vien da sorridere leggendo da chi è firmato il comunicato .
    Mah!

    RispondiElimina