giovedì 25 luglio 2019

Bonaccini? Per quale Governo?

Una interessante intervista di Bonaccini al Corriere di Bologna (martedì 23 luglio). 

















C'è un uomo che più di ogni altro, nonostante tutto e tutti, riesce a stare ancora una volta dalla parte di chi governa.

sabato 20 luglio 2019

L'Europa di Ursula, l'Italia di Matteo, l'Emilia di Stefano: Greta deve continuare ad aspettare?

Le pagine del Corriere della Sera e di la Repubblica sul voto all'Euro Parlamento 

















Capire le evoluzioni ed i compromessi di partiti e soggetti politici è impegnativo.
La neo Presidente della Commissione europea è stata concordata tra i Capi di Governo dei 28 Paesi della UE in base ad un rimescolamento delle carte seguito alla bocciatura della proposta "prendere o lasciare" avanzata da Merkel e Macron, che prevedeva una spartizione delle principali cariche Istituzionali continentali in continuità con il passato e nell'interesse preminente dell'asse franco - tedesco.

mercoledì 17 luglio 2019

Sentenza Rocchelli, l'Ucraina furiosa

Si è concluso con la condanna a 24 anni di reclusione il processo contro Vitaly Markyv, il nazionalista di estrema destra italo-ucraino accusato dalla magistratura italiana di essere l’autore materiale dell’uccisione del fotoreporter italiano Andrea Rocchelli e dell’attivista dei diritti umani Andrey Mironov che gli faceva da traduttore, nel maggio 2014, durante le fasi culminanti della guerra nel Donbass.

domenica 14 luglio 2019

Monti - Gramellini: 2 - 0

Milano Marittima, alcuni pini marittimi abbattuti dalla tromba d'aria (mercoledì 10 luglio)



















Da Milano Marittima a Numana, a Pescara. La costa Adriatica è stata nuovamente colpita dagli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici. Piogge intense e vento forte, violente trombe d'aria e grossa grandine hanno provocato danni gravi al patrimonio naturale, edilizio, privato e pubblico.
Ha fatto bene Massimo Gramellini sulla prima pagina del Corriere della Sera a rendere omaggio all'operosità ed all'efficienza delle comunità che in poche ore hanno rimosso alberi abbattuti, macchine distrutte, cornicioni crollati, ombrelloni e sdrai volati ed accatastati sulle spiagge sconvolte. Grazie alla pronta mobilitazione ed al coordinamento di istituzioni, cittadini ed associazioni si è prontamente ripresa la vita quotidiana.

venerdì 12 luglio 2019

Il silenzio del PD sulla fretta "secessionista"

Ma per quale segreta ragione il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ha fretta di concludere l’accordo con le altre due regioni, Veneto e Lombardia? È vessato da uno stato accentratore, è privato di risorse per la sanità o per la scuola, come accade al esempio, drammaticamente e ormai da anni, alla Calabria e ad altre regioni del Sud? Non è Bonaccini, oltre che presidente di una regione che per decenni ha vantato la più elevata tradizione civica d’Italia, un uomo politico del Pd? Ma allora siamo costretti a continuare con le domande: che partito è il Pd, perché tace sulla fretta di Bonaccini?

giovedì 4 luglio 2019

UE, cronaca di un cambiamento mancato

"Unica grande opera, ricostruire il centro Italia terremotato". Norcia, 28 giugno 2019 

















Tre fatti concreti, tre esperienze precise dovrebbero indurre a valutare con capacità critica e propositiva i processi in corso nella vita politica locale, nazionale ed europea. 
U come Umbria, E come Emilia. 
UE come Unione Europea. 
Osserviamo e riflettiamo.