martedì 8 ottobre 2013

Per la stabilità .. del Belpaese!

Markus Link aveva 45 anni. E' il turista svizzero morto in Toscana con il figlio di 6 anni.
Rossella Pignalosa aveva 30 anni. E' morta in Puglia, travolta dalle acque. Un altro giovane di 25 anni e due coniugi sono dispersi per il maltempo nel tarantino.
Sono le prime vittime dei nubifragi autunnali. Purtroppo, altri ne verranno ...
Come lo scorso anno, come due anni fa. Dalla Liguria alla Sicilia, passando per la Toscana, il Lazio, la Campania e la Calabria.
E' il frutto di decennali, dissennate e irresponsabili politiche di (mal)governo del territorio.

Edificazioni, cementificazione, deforestazione, sfruttamento irrazionale del territorio, escavazioni, perforazioni, irregimentazione forzata dei fiumi hanno modificato gran parte del territorio nazionale.
Paghiamo i danni di questo disastro ambientale.
Si impone l'avvio di nuove, diverse politiche.
Sono urgenti investimenti straordinari ed ordinari per la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio.
Non si possono aspettare altri danni: esondazioni, alluvioni, frane, smottamenti, mareggiate.
Il Governo nazionale, le Regioni, gli Enti Locali debbono intervenire con azioni coordinate e programmate, con priorità assoluta.
Le risorse?
Occorre individuarle con certezza subito.
Altro che riduzione generalizzata dell'IMU, promesse di ridurre le tasse a tutti i contribuenti, dimenticando evasori e elusori fiscali, enti e soggetti escusi.
In seconda fila, anche, le piccole e grandi opere pubbliche, sbagliate, pericolose o non urgenti (gli esempi non mancano, a livello nazionale e locale, vogliamo parlarne?).
Attraverso politiche di ripristino dell'equilibrio naturale e di tutela ambientale si possono accrescere subito le attività ed i lavori socialmente utili e (davvero) produttivi, decine di migliaia di giovani in più possono essere assunti, impegnati, formati e riconvertiti in importanti occupazioni e professionalità (geologi, architetti, ingenieri, geometri). Nuovi spazi per enti pubblici efficienti e imprese private qualificate e responsabili.
C'è bisogno di progetti innovativi ed esperienze concrete.
Ogni giorno perso in questa direzione è un rischio per la sicurezza del belpaese e per il patrimonio nazionale.

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