giovedì 7 luglio 2022

Si, discontinuità. Per una maggiore responsabilità sociale e ambientale

 

Il grande Asse viario A14-Tangenziale bolognese nel primo fine settimana di luglio 2022 ...









... e i dati delle centraline Arpae Emilia Romagna che indicano i livelli insopportabili di Ozono 













A creare vittime e danni irreparabili al Pianeta e ad ogni sua comunità locale è il meccanismo di crescita e di produzioni in essere. Perpetuato da classi dominanti avide di profitti e di potere. Che hanno pensato a lungo di poter risolvere le molte contraddizioni con l'intelligenza, la scienza, la tecnologia che sicuramente possiedono e sfruttano. Non regge. La natura e l'umanità si ribellano, volenti o nolenti. Così si impongono scelte nuove di governo. Nel mondo, in Europa, in Italia, in Emilia Romagna, a Bologna.

Un filo rosso collega le esperienze di vita quotidiana.

La crisi ecologica e climatica si estende e si riduce il numero di chi nega fatti e tendenze in atto. Smog, rumore, caldo suggeriscono, per chi può, la fuga dalle città (anche solo per qualche ora) per conquistare il refrigerio del mare e della costa o l'aria meno inquinata di montagna ... Così ci si imbatte nelle lunghe file e negli incidenti stradali che bloccano a lungo il traffico automobilistico. Oppure negli incendi dell'Appennino e nel crollo di grossi pezzi di ghiacciaio sulle Alpi, con distruzioni e vittime. 

Al ritorno piogge, vento e grandine, che fermano anche linee di collegamento "di ultima generazione" e trasporti aerei gestiti senza la dovuta programmazione e sicurezza. "Causa Covid-19 e lunghi stop ai voli" secondo qualcuno. Macché. Effetto di una liberalizzazione dei sistemi di trasporto e di un mercato del lavoro dove comandano gruppi privati che assumono e licenziano personale secondo l'interesse del momento e che vedono delle rappresentanze istituzionali interlocutori essenzialmente subalterni e dipendenti. Come, oramai, in ogni campo. 

La Pandemia, per nulla debellata, torna, a ondate, con danni diretti e indiretti, accentuando ogni altro malanno e patologia polmonare, cardiaca o vascolare, tumorale ... Anche perché la sanità pubblica è in pesantissima crisi e non si è assolutamente ripresa dai colpi subiti ancor prima del Corona Visus. Per effetto della riduzione progressiva di risorse e di personale medico, infermieristico, dirigenziale: carente e mal-pagato, a fronte della concorrenza di grandi Gruppi privati e di altri Paesi d'Europa e del mondo che offrono prospettive migliori. 

In questo contesto non si possono vincolare maggiori risorse pubbliche nazionali al riarmo per i prossimi anni. Nè si possono promettere riduzioni generalizzate di tasse, come fanno una parte di politici e di partiti italiani. Non si possono confermare pacchetti "pre confezionati" di "infrastrutture del secolo scorso" a Gruppi privati di potenti famiglie, di noti imprenditori e "super" manager che nei decenni hanno dato ripetute scarsissime prove di responsabilità sociale ed ambientale. Ogni riferimento agli "storici padroni" di industrie automobilistiche e dei trasporti, di monopoli dei carburanti fossili o delle gestioni autostradali, di grandi catene del commercio e della logistica è naturalmente voluto e tutt'altro che casuale.

Questo è ciò che non va, oggi, in Italia e nei territori regionali e locali che subiscono scelte a cascata. O che si adeguano a volontà considerate immutabili. Questo è ciò che deve essere cambiato, nell'interesse generale e di un numero crescente di cittadini che soffrono "le crisi" e "le emergenze": operai, lavoratori, piccoli e medi imprenditori, senza reddito, pensionati e giovani in cerca di sicurezze e di futuro.

C'è chi sostiene che "il Governo Draghi deve arrivare fino al 2023". Perché ci sono cose importanti da fare ora: diritti civili non riconosciuti, una legge che assicuri la cittadinanza italiana a "tutti i ragazzi che completano almeno un ciclo scolastico", misure per garantire a tutti una vita dignitosa e la dignità del "fine vita" ... Bene, ci fossero le condizioni e le maggioranze parlamentari si proceda subito. Senza aspettare l'autunno. Sapendo tuttavia che il Governo deve sciogliere - qui ed ora - altri nodi strategici decisamente controversi, di Bilancio e di Investimento che segneranno lo sviluppo civile del Paese, l'economia, la società, l'ambiente e gli ecosistemi per i prossimi decenni. E nessuno può accettare scambi mercantili che non garantiscano vita, salute e futuro alle prossime generazioni. C'è chi dice che "con pandemia e guerra in Europa ... una crisi politica non si può". Come se un eventuale ricorso al voto non fosse proprio la risposta democratica (l'unica risposta democratica!) ad una maggioranza "larga" quanto debole, divisa, incapace di "fare" ciò che sarebbe necessario e urgente, ovvero la ricerca di un consenso politico e parlamentare più solido e coeso per un Governo lungimirante e qualificato su precise priorità e progetti. 

Il Governo Draghi ha mancato in particolare proprio "nella messa a terra" della transizione ecologica, punto di svolta dichiarato del suo iniziale impegno per "spendere bene" le risorse di Next Generation EU e del PNRR ed per uscire, prima possibile, da Covid-19. E con la maggioranza che lo sostiene indaffarata a portare a casa in ogni Regione e Comune opere discutibili, contraddittorie e sbagliate rispetto a obiettivi dichiarati. Come in Emilia Romagna e a Bologna, dove si continua a operare come se le esperienze non insegnassero nulla e come se posticipare le innovazioni ecologiche strutturali ci garantisse prospettive migliori e non la perdita di conquiste politiche, sociali, culturali di cui continuiamo a vantarci con orgoglio nonostante i passi indietro compiuti.


La pagina del Quotidiano Nazionale - Il Resto del Carlino titola significativamente "viaggio nell'autostrazio" ... (3 luglio 2022)


L'incidente nel tratto urbano della A14 con ribaltamento di una autocisterna che sabato ha provocato la chiusura della A14 direzione mare ... (2 luglio 2022)


I km di coda sulla Tangenziale di Bologna e il vuoto assoluto sulle corsie dell'A14 ... dal ponte della Nuova San Donato ... (2 luglio 2022)


La colonna di mezzi a passo d'uomo dal ponte di San Donnino, evidenzia l'uso irrazionale delle 12 attuali corsie: 2 strapiene, 2 chiuse, 4 sostanzialmente libere ... (2 luglio 2022)


La colonna di auto raggiunge la A13 ... Dal ponte ciclabile e pedonale che collega Croce Coperta e località Dozza ... (2 luglio 2022)


Purtroppo l'Appennino bolognese non va meglio: "bruciano oltre 50 ettari di territorio". Da il Reato del Carlino ... (3 luglio 2022)


Sulle Alpi "cede il ghiacciaio" della Marmolada ... La prima pagina del Corriere della Sera (4 luglio 2022)


"Il clima e le nostre colpe" ... scrive Gian Antonio Stella


La Repubblica esce in prima pagina con "Noi, i nemici della Natura" di Paolo Cognetti (4 luglio 2022)








Luca Mercalli scrive su il Fatto Quotidiano ... (4 luglio 2022)


Peter Freeman, sulla prima pagina de il manifesto ... (6 luglio 2022)


"A stupire non può essere l'imprevedibile tragedia bensì la catastrofe ambientale alla quale in questa estate torrida stiamo andando incontro con una rassegnazione che lascia basiti" sostiene Freeman








Bologna Metropolitana, in poche ore, dal fuoco alla grandine: "danni" su danni. Il titolo di Carlino Bologna di martedì ... (5 luglio 2022)


Poteva funzionare la "navetta volante" tra Stazione FS "2 Agosto '80" e Aeroporto Marconi inaugurata meno di 2 anni fa? Il titolo di Carlino Bologna ... (7 luglio 2022)


L'imponente infrastruttura in cemento armato e ferro che attraversa l'abitato, i campi e il verde per sostenere le due carrozze di proprietà privata che (neve, ghiaccio, pioggia, grandine permettendo) portano alcune decine di persone dal centro storico di Bologna allo scalo Aeroportuale di Borgo Panigale ... (30 giugno 2022)


Il "caos aeroporti" nel mondo: secondo il Resto del Carlino "l'estate italiana" conterà "7mila voli in meno" ... (6 luglio 2022)
Privatizzazioni, mercato "libero" e logica del profitto mal sopportano programmazione, sicurezza e Diritti - Doveri universali delle persone ... 


Dagli aerei ai taxi. "Nel mirino dei tassisti la deregolamentazione del settore" ... scrive il Resto del Carlino
(6 luglio 2022)

La prima pagina di la Repubblica Bologna titola nuovamente su "Covid" e "assedio agli ospedali", con l'AUSL che dice: "siamo al limite" ... (4 luglio 2022)
 

Ancora la Repubblica Bologna domenica aveva denunciato "ricoveri in aumento fino al 30%" e il Primario del Pronto Soccorso del Sant'Orsola: "Così non reggeremo a lungo" ... (3 luglio 2022)
 

Eppure, in questo contesto, Stefano Bonaccini non pare preoccuparsi ... Secondo la Repubblica Bologna "incassa lo stato di emergenza" per la siccità e avverte il M5S: "chi strappa con Draghi è fuori" (5 luglio 2022)


Ai lavoratori ed ai cittadini che discutono e si mobilitano per la salute e le condizioni di vita, nessuna concreta risposta da Regione e Comune.
Giovedì scorso dalla Pescarola 200 persone in bici sono scese in strada verso l'Aeroporto ... Come da impegno assunto nel corso di una precedente Assemblea al Campo sportivo Pizzoli
(30 giugno 2022)


"La città non è di Ryanair! Stop ampliamento Aeroporto" sta scritto su un grande striscione ... (30 giugno)



Sulla via Emilia, a Santa Viola, una sosta informativa che riscuote consensi e applausi ...


Su Pontelungo: tra i "lavori in corso" per una impegnativa manutenzione straordinaria e "la secca" del fiume Reno ...


Passata località Birra, sotto oltre 30°C, ecco il Marconi ...


Tra i manifestanti di ogni età anche la consigliera delegata della Città Metropolitana a Mobilità ciclistica, Sicurezza stradale e Progetto di Servizio Ferroviario Metropolitano, Simona Larghetti ...


Lo sgarbo. A ricevere la nutrita delegazione dei cittadini né il Presidente dell'Aeroporto, Enrico Postacchini, né altri Consiglieri di Amministratori o Autorità ... ma un "agguerrito" contingente di Polizia 


Alcuni partecipanti e "Combat pour la liberté" aprono un dialogo con gli agenti di Servizio ...


Incredulo di tanta "inospitalità" il Parroco di Bertalia, Don Santo, osserva e conversa con parrocchiani, fedeli e amici di questa civile e determinata mobilitazione ...
 

Il capogruppo di Coalizione Civica in Consiglio Comunale, Detjon Begaj, e la consigliera PD, Mery De Martino, si dissetano ... In bici anche Claudio Mazzanti.


Intanto si alzano aerei e il traffico sulla grande rotonda all'entrata dell'Aeroporto è governato con impegno dai Vigili Urbani ...


Per 10' decine di persone in partenza sono costretti dall'insensibilità della Direzione del Marconi e dal blocco delle Forze di Polizia ad abbandonare auto, taxi o bus e ad incamminarsi a piedi verso destinazione ... Qualche interrogativo e lamento è anche occasione di scambi di informazione sulla vita "sopra" e "sotto" gli aerei.


A suggellare l'iniziativa restano esposti gli striscioni ...
 

Il ritorno al Quartiere Navile è occasione di un nuovo passaggio su Pontelungo, provvisoriamente "zona 30" ... (30 giugno 2022)














Al Parco della Montagnola, nell'ambito di Bologna Estate FIOM e FILT CGIL  hanno promosso oggi "Nella giusta transizione. Per una mobilità sostenibile e democratica" ... (7 luglio 2022)


Un incontro presieduto dai Segretari Generali bolognesi Michele Bulgarelli e Andrea Matteuzzi. Sono intervenuti Valentina Orioli, Assessore Nuova Mobilità, Infrastrutture ... del Comune di Bologna, Andrea Poggio, di Legambiente Nazionale, Ilaria dei Fridays for Future, Johann Horn, Segretario Generale IG Metall della Baviera. 


Quasi 2 ore di confronto, con informazioni e spunti di approfondimento. Un occhio all'Europa e alla Germania, che sollecitano "giusta transizione": il passaggio dai mezzi di mobilità privati a quelli pubblici o privati meno inquinanti. Insieme all'innovazione dalle produzioni: dai motori a benzina o a gas a quelli elettrici" ... Processi sicuramente "molto complessi" che esigono "programmazione, investimenti mirati, integrazione di sistemi" ... Per il sindacalista tedesco occorre "garantire occupazione e formazione dei lavoratori". Per Legambiente nazionale "si continuano a sottovalutare gli investimenti nelle ferrovie per pendolari". Per Orioli "a Bologna occorre ridurre il traffico delle auto private e investire su tram e bici". Per Ilaria "il Passante di Mezzo è una scelta contraddittoria" e "attenzione all'elettrico" per le materie prime che si usano e per dove si prelevano". 


Per Stefano Malorgio occorre affrontare "la complessità" e due grandi questioni: "le merci, la logistica" e "l'urbanistica". Affrontate insieme ci consentono di "ragionare e riappropriarci delle città". Altrimenti "chi determina le scelte"?
Per De Palma si deve considerare "la storia industriale e sociale di questo Paese". Ora il punto è "impossessarsi di leve per i cambiamenti necessari". In Europa, "ritornano esperienze di pubblicizzazione" (in Francia, dell'energia). In Italia "si è venduto a proprietà private straniere importanti produzioni e filiere. Questo Governo non investe in modo giusto e sostenibile. E con una visione ridistribuiva delle risorse". 
Con Stellantis, oggi, non abbiamo sottoscritto un accordo che ridimensiona l'occupazione".
Si, serve discontinuità. Per maggiore responsabilità sociale ed ambientale. 


4 commenti:

  1. Giusto specificare. In effetti anche i presidenti Draghi e Bonaccini, maggioranze diverse ma politiche convergenti, praticano tratti marcati di "discontinuita". Il primo interpretando un "atlantismo" ottuso che concede il 2% del PIL alle spese militari a scapito della spesa sociale. Il secondo praticando scelte di crescita e di infrastrutture che sono una svolta regressiva verso gli impegni al 2030-35 presi con l'UE.
    Non a caso entrambi adottano la teoria "del bastone e della carota" contro ambientalisti, sindacalisti e politici che avanzano proposte alternative.
    Dispiace dirlo, ma è tempo di opposizione.
    Ciao!

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  2. Grazie per la ricca rassegna stampa. Sempre utile per chi non ha altre opportunità o è in vacanza.
    Poi può aiutare chi legge a capire le tesi e le fonti di pensiero dell'autore.
    Ci penserò su, prima di esprimere un pensiero compiuto.
    F.B.

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  3. Purtroppo chi come me auspicava una maggiore sensibilità ai temi della salute delle persone e della giustizia sociale è deluso.
    La rappresentanza degli elettori 5s. e di sinistra in questo parlamento pare sempre più irrilevante, neutralizzata dalle destre e dai conservatori.
    Ma anche a Bologna e in Emilia Romagna agli impegni non sono seguiti i fatti. Bonaccini si era impegnato a piantare 4 milioni di alberi in più. A che punto siamo a metà mandato? Peggio ancora per il consumo di suolo e le fonti energetiche. Anche in città e nell'hinterland crescono le gru impegnate a edificare su terreni incolti o agricoli e crescono nuove torri, centri commerciali e distributori di benzina e gas. Così la mobilità elettrica tarda. E infatti Draghi, Cingolani e Giorgetti con la complicità del Pd posizionano l'Italia tra gli Stati europei che frenano la transizione. Vorrei sentire la voce di Elly, Clancy, Simona e c. Non possiamo permettere che queste istituzioni disperdano la passione rivoluzionaria della generazione di Greta e Ilaria. La discontinuità è un dovere politico e morale.
    Anna

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  4. L'impressione è che l'Italia intera manchi di progetti di lungo periodo.
    L.

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