martedì 18 ottobre 2022

Da People Mover & F.I.CO. a Passante di Mezzo & Rigassificatori?

A Bologna, verso la manifestazione nazionale operai, studenti, popolo inquinato di sabato prossimo ... 










Sono ancora e sempre "Quelli". Competenti? In affari, i loro. A scapito delle comunità, anche bolognesi ed emiliano romagnole. Negli anni della pandemia e della guerra che giunge nel cuore dell'Europa, della crisi economica e produttiva globale, dell'insicurezza e del caro vita che colpisce gran parte della popolazione, possiamo continuare come nulla fosse con obiettivi programmatici ed investimenti "del secolo scorso"?

No, un intero modello di sviluppo e di crescita nazionale si è mostrato sbagliato e fallimentare: arricchisce pochi e impoverisce natura, territori, paesi e continenti. Eppure classi dirigenti stolte vorrebbero continuare così: producendo ancora più armi di distruzione e di morte, un nucleare che non ha risolto le ragioni per cui è stato fermato (in Italia, con due referendum popolari), produzioni di beni di consumo "usa e getta", spesso nocive per la biodiversità e la vita umana. "Per questo" chi pensa che alternative ci sono, sono mature, sono possibili è bene "converga", partecipi, discuta, proponga ...  e "insorga" prima di ritrovarsi con altri cantieri privi di visione futura, con ulteriore spreco di risorse pubbliche ai danni della collettività.

A Bologna, il Passante di Mezzo è il simbolo di una "crescita" sbagliata. E' studiato da Autostrade in previsione di un incremento dei traffici su gomma, che oggi è contrario agli stessi Piani di "ultima generazione" delle Amministrazioni locali e della Regione. Ed è parte di un disegno nazionale e anche regionale che prevede terze e quarte corsie autostradali, nuove autostrade e super strade a grande scorrimento ... 

Mentre non si investe affatto in infrastrutture, mezzi e servizi capaci di invertire l'offerta a vantaggio di ferrovie e trasporti collettivi, condivisi e meno o non inquinanti, mentre la riduzione drastica di emissioni inquinanti da carburanti fossili è frenata e rinviata, si rilancia lo sfruttamento di materie prime limitate e fonti energetiche "sporche" e insalubri ... 

Le parole ("sostenibilità", "transizione") non sono supportate dalle politiche e dai fatti: i progetti di conversione ecologica restano nei cassetti degli Amministratori e dei Governi. Queste classi dirigenti di Destra, di Centro e di Centrosinistra non hanno forza e voglia di ridimensionare il potere di grandi gruppi imprenditoriali e di potere (nazionali e sovranazionali) che, certo, metterebbero in crisi filiere di interessi e di dipendenza sapientemente costruiti in molti decenni, ma offrirebbero anche nuove, straordinarie opportunità di giustizia sociale, salvaguardia della natura, di democrazia partecipata e deliberativa ... 

Insomma, bisogna scegliere:

anziché spese militari abbiamo urgenza di spese di civiltà, per assicurare case popolari eco-compatibili; strutture sanitarie territoriali orientate alla cura e alla prevenzione; scuole e università capaci di formare medici, infermieri, operatori socio sanitari, psicologi e veterinari, agricoltori, geologi e biologi, architetti ed ingegneri costruttori di un mondo nuovo ... 

anziché "grandi" opere inutili o dannose è ora di concentrare risorse pubbliche e private sulle manutenzioni e la messa in sicurezza dei territori ... 

anziché su ulteriore asfalto e cemento è urgente impiegare risorse pubbliche e private per potenziare il verde urbano rigenerante, le ferrovie ed i servizi integrati di trasporto pubblico di massa, i mezzi condivisi e non inquinanti ... 

anziché rigassificatori e nuovi impianti di estrazione e di distribuzione di carburanti fossili è cosa buona e utile sostenere le energie rinnovabili, dal fotovoltaico all'eolico ... 

Chi sceglie la conservazione cosa ha in mente per il futuro? La fine delle guerre imperialiste e nazionaliste, la caduta di autocrati, giga-capitalisti e dittatori o il loro continuo successo a scapito di tutti gli altri? 

"Per questo, per altro, per tutto" sabato 22 ottobre e, poi domenica 23 con il Festival No Passante, manifestiamo insieme per scelte forti e radicali, di cui l'Italia e il mondo hanno urgente bisogno per affermare Diritti e Doveri universali e fondanti la Costituzione italiana.


L'Assessore del Comune di Bologna Valentina Orioli, già Vice di Virginio Merola, sostiene che "il Passante di Mezzo inizia dal monitoraggio ambientale, che durerà un anno" ... (Repubblica Bologna, 13 ottobre 2022)
Cioè quanto doveva e poteva essere "fatto" negli anni per scegliere con ponderazione le infrastrutture prioritarie, lo si annuncia (oggi, ancora una volta) come "compensazione" per opere vecchie e inquinanti ... Tra l'altro facendo pagare i cittadini che chiedono giustizia (leggi qui)



Un rappresentante del Collettivo di fabbrica della GKN di Campi Bisenzio interviene all'assemblea svolta all'aula 3 della Facoltà di Lettere dell'Università di Bologna il 5 ottobre scorso in preparazione della manifestazione di sabato prossimo ... 


Sui banchi dell'aula gremita come da tempo non si vedeva, massima attenzione e molti appunti per i tanti interventi ... (5 ottobre 2022)



Società, politica e cultura insieme: protagonisti il Collettivo di fabbrica della GKN di Firenze, i Fridays for Future, la Rete Sovranità Alimentare dell'Emilia Romagna e l'Assemblea No Passante di Bologna ... (11 ottobre 2022)
 

Un particolare del corteo che da Piazza Verdi ha portato lavoratori e studenti in via dell'Indipendenza, dove un gruppo di operai della GKN all'Arena del Sole è tra gli attori de Il Capitale, proposto dalla Compagnia Kepler-452 ... 
  

Il corteo all'entrata del Cinema - Teatro che propone Il Capitale di Karl Marx in edizione lotte del nuovo millennio ... (11 ottobre 2022)


Prima della rappresentazione, all'esterno dell'Arena del Sole, rullano i tamburi ... (11 ottobre 2022)


Tamburi e balli coinvolgono molti cittadini: per "convergere e insorgere", Bologna 22 ottobre 2022


6 commenti:

  1. Da PM & Fico a PdM & RGas non è di sicuro transizione ecologica. Il fatto è che destre e sinistre non mostrano diversità sostanziali. A Bologna come a Piombino i FdI sono "contro" ma a Roma non più. E il PD è addirittura pro al centro e in periferia (Bonaccini & Giani).
    Non ci resta che manifestare ma senza illusioni. Siamo nel tunnel, l'uscita è lontana e l'aria è pesa.
    Zorro

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    1. gtugnoli16@libero.it20 ottobre 2022 alle ore 12:44

      Tutto vero. E soprattutto la necessità di costruire insieme un futuro: "convergere per insorgere" è una occasione da non sprecare.
      Gianni

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  2. Se per il PD uno sconto sulle bollette dei ravennati vale un si in consiglio comunale a 20 anni di rigassificatore al largo di Marina è spiegato molto della crisi che colpisce la sinistra italiana.
    Ognuno raccoglie quanto semina.
    C.Z.

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  3. gtugnoli16@libero.it20 ottobre 2022 alle ore 12:52

    Concordo.
    Solo una ulteriore considerazione. Insieme alla maggioranza di Centrosinistra nel Consiglio Comunale di Ravenna a votare a favore del rigassificatore sono stati anche le Destre di Meloni e Salvini ed il M5S.
    Gianni

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  4. Ho solo apprezzamento per chi pensa di "convergere e insorgere".
    Perché?
    "Per questo": le grandi opere che le attuali classi dominanti vorrebbero costruire in Italia e pure a Bologna non sono le più utili ed urgenti per la collettività (Passante di Mezzo, TAV, Ponte sullo Stretto, Rigassificatori a Ravenna e Piombino, anche il Nucleare.....)
    "Per altro": trascurano le fragilità strutturali del Paese e del Pianeta (l'urgenza di ridurre sprechi e consumi energetici nelle aree ricche a vantaggio di quelle povere e di più forte crescita demografica, una più equa distribuzione del lavoro e dei redditi, la crescita culturale generale attraverso più conoscenze, migliori scuole, adeguata formazione, prevenzione e cura del corpo, rispetto e uso della mente....)
    "Per tutto": dare felicità e fiducia alle persone e alle collettività significa non risolvere con un tocco di bacchetta magica (che nessuno possiede) tutti i problemi, piuttosto intraprendere un cammino insieme di cambiamento, solidarietà, lotta
    Insomma come dite "convergere" (con un paziente confronto) e "insorgere" (con determinazione non violenta).
    Ciao!

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  5. In attesa di Meloni, Giani firma per il rigassificatore nel porto di Piombino e Bonaccini festeggia per il voto unanime nel consiglio comunale di Ravenna a quello al largo di Marina. I democratici preparano così il futuro?
    O dobbiamo sperare in Fratelli d'Italia?
    Forse è davvero ora di convergere e di insorgere.
    L.

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