giovedì 27 febbraio 2020

Voci "in controtendenza con la passata legislazione"

ARPAE attesta una Regione in "emergenza ambientale" (27 febbraio2020)

















Egregio Presidente Stefano Bonaccini,
nel congratularci con Lei per il risultato elettorale ottenuto, ci presentiamo come una serie di realtà associative, movimentiste ed aggregative compatte sui temi che oggi sono più che mai urgenti e per i quali sollecitiamo un Suo interessamento prioritario: l’emergenza climatica, la sostenibilità ambientale, la tutela del territorio e la qualità della vita.
Secondo l’intera comunità scientifica internazionale*, essi devono necessariamente diventare la priorità assoluta nell'agenda di governo nazionale e regionale.
Non c’è sicuramente bisogno che Le ricordiamo gli ammonimenti dell’IPCC – Intergovernmental Panel on Climate Change - sulla progressione del riscaldamento globale* con tutte le conseguenze che stiamo già sperimentando, ci sentiamo però di rammentarLe le ricadute sul piano locale, sia in termini di qualità della vita che di bilancio economico, delle scelte che la Sua amministrazione attuerà nel prossimo futuro nei confronti della questione ambientale.
Sappiamo che i nostri territori subiranno trasformazioni importanti, anche se non ne conosciamo l’entità; fenomeni estremi, quali siccità e alluvioni, subsidenza e innalzamento del livello del mare* saranno fattori determinanti nel benessere della Regione nei tempi a venire, così come la qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo e dobbiamo ragionare sempre di più in termini di prevenzione e non solo di gestione dei danni.
Ci auguriamo che alle affermazioni inevitabilmente generiche della campagna elettorale, possa immediatamente seguire un programma di azioni di tutela economico-ambientale radicale e precise prese di posizione ben pianificate, anche in controtendenza con la passata legislazione regionale come ad esempio rispetto al PRIT (Piano Regionale Integrato Trasporti) che a nostro parere rappresenta un paradosso nella battaglia contro i combustibili fossili inquinanti e climalteranti, e ci attendiamo una pianificazione di transizione ecologica su tutte le tematiche che riguardano l’ambiente.
La gravità della crisi climatica ed in generale i livelli di crisi ambientale, a cominciare dalla scarsità delle risorse, ci chiamano ad intervenire con urgenza e ad un cambio di passo.
Ricordiamo che l'Emilia-Romagna è la regione che emette in atmosfera più CO2 pro- capite, circa 9 tonnellate per persona, contro una media di 7 tonnellate italiane e che l'intera pianura padana in cui si colloca l'Emilia-Romagna è tra i territori più inquinati del mondo per l'aria.
Intervenire per rendere pulita l'aria (ancor oggi con livelli di polveri sottili che troppo spesso eccedono i livelli di guardia), bloccare il consumo di suolo (ed il conseguente dissesto idrogeologico), implementare politiche di adattamento, eliminare lo sfruttamento ed investimento sulle fonti fossili, bonificare i siti inquinati, rendere la mobilità sostenibile; riportare lo sfruttamento produttivo del mare a livelli sostenibili ed investire sulla sua tutela e pulizia (vista anche l'inquietante presenza di plastiche e rifiuti), intervenire sulla tutela e pulizia delle spiagge libere, degli alvei dei fiumi, delle foreste vetuste e delle aree naturali; proteggere e salvaguardare la biodiversità vegetale ed animale; impostare misure efficaci nella tutela degli animali e dei loro diritti; incentivare l'agricoltura biologica e biodinamica; impostare in tempi rapidi una exit strategy dall'incenerimento e porre le basi per una riduzione della produzione dei rifiuti e un forte sviluppo dell’economia circolare con un totale riciclo delle materie seconde prodotte (art. 11 bis, introdotto nella Direttiva UE 98/2008 con la Direttiva 2018/151); diffusione dell'autocompostaggio; agire sul risparmio idrico e sul riciclo delle acque reflue più che sulla captazione con invasi e favorire la ripubblicizzazione della gestione dei servizi di acqua e rifiuti, bloccare la distruzione di aree boschive fino ad ora risparmiate (con conseguente dissesto, dilavamenti, frane, alluvioni, perdita del terreno fertile - humus) spesso utilizzate come fonte per impianti a biomasse, con quanto ne consegue in termini di inquinamento dell'aria.
Non possiamo, inoltre, nasconderci come la transizione energetica si imponga anche per le ricadute sulla stabilità degli equilibri internazionali e delle prospettive di pace in aree geografiche affacciate sul Mediterraneo. Basti citare il caso della Libia, o della Siria. Le tensioni che si sviluppano nei territori interessati dai giacimenti di fonti ancora sfruttabili sono una funzione anche del tasso del loro utilizzo. Intervenire per una rapida sostituzione delle fonti, oltre a rendere realmente più sicuro il sistema energetico nazionale (e regionale), contribuirebbe non poco a raffreddare i conflitti in corso e, soprattutto, a prevenire la loro trasformazione in guerre probabilmente globali.
Altro aspetto, strettamente legato al precedente è, come accennato, la sicurezza energetica del nostro territorio. Investire ulteriormente su infrastrutture legate al gas, oltre ad essere un controsenso rispetto ai necessari impegni a tutela del clima, rischia di rappresentare un autogol economico che la nostra regione non può permettersi.
Occorre, invece, puntare risolutamente sulle fonti rinnovabili (nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità), garanzia di copertura nel lungo periodo delle esigenze energetiche del nostro sistema economico e, al contempo, in grado di assicurare occupazione stabile, qualificata e non delocalizzabile.
Tutti quelli esposti, restano problemi centrali per le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici e di equità sociale che auspichiamo Lei voglia concretizzare con coraggio e senza esitazione in questo Suo riconfermato mandato istituzionale.
La transizione ecologica non può essere considerata come un elemento di rinuncia per il sistema produttivo, ma come opportunità per costruire azioni su settori strategici completamente nuovi e su questo l’Emilia-Romagna potrebbe fungere da modello d’avanguardia e trainante a livello nazionale ed europeo.
Vogliamo essere fiduciosi, Presidente, vogliamo pensare che la comprensione della gravità della situazione da parte Sua sia ampia ed il Suo interesse per queste tematiche sia reale al punto da aprire un confronto serio, costruttivo e partecipato con la società civile - rappresentata da associazioni e comitati locali - partendo dall’ascolto, molto più di quanto abbiamo sperimentato in passato.
Le chiediamo
pertanto, di poter prevedere, sin da ora, occasioni di consultazione e confronto sulle tematiche sopra citate, prevedendo con le scriventi, Tavoli permanenti di approfondimento, analisi ed impegno specificatamente alle problematiche sopra elencate.
Vogliamo essere protagonisti in prima linea della conversione green di questa Regione, che può e deve essere - a nostro avviso - un faro per il resto del Paese sul fronte ambientale, tenuto conto anche di quanto deliberato dalla Sua precedente Giunta, ossia la Dichiarazione dello stato di Emergenza Climatica reclamata dal movimento studentesco Fridays For Future.
Confidiamo nella Sua disponibilità ed assicurandoLe che saremo molto attenti e vigili nel valutare pregi e difetti del Suo operato, Le auguriamo buon lavoro.

* https://www.ipcc.ch/sr15/
* http://www.isac.cnr.it/en/content/lettera-aperta-sul-cambiamento-climatico

*http://www.lifeprepair.eu/index.php/2020/01/27/qualita-dellaria-nel-bacino-padano-le- molteplice-cause-di-un-problema-complesso/?fbclid=IwAR2a1- V8Lrffmx7fUjIIR_rC0Y0dTpvZq5Wh76r5-b4IpfcpwGYEQ1IoB-A
*https://www.enea.it/it/ricerca?cx=012350646947095487711%3Abbbr0s9uo5k&cof=FORID %3A9%3BNB%3A1&ie=UTF-8&q=dati+innalzamento+mari&sa=
* https://www.bp.com/content/dam/bp/business-sites/en/global/corporate/pdfs/energy- economics/statistical-review/bp-stats-review-2019-full-report.pdf

Sottoscrivono (in ordine alfabetico) il presente Appellopage3image15824 page3image15984 page3image16144 page3image16304 page3image16464 page3image16624 page3image16784 page3image16944 page3image17104 page3image17264
Associazioni / Comitati / Movimenti / Gruppi divulgazione scientifico-ambientale/Reti :

1) Associazione Agricoltori e Allevatori custodi Provincia di Parma – Presidente Federico Rolleri mail: federico.rolleri@gmail.com
2) Associazione Ambiente & Salute Riccione (Rn)- Presidente Leda Zoffoli mail: ambientesalutericcione@gmail.com
3) Associazione Anpana Rimini (Rn) - Presidente Clara Corbelli mail: rimini@anpana.it
4) Associazione Medici per l’Ambiente ISDE sezione Forlì-Cesena- Coordinatore Ruggero Ridolfi mail: ruggero.ridolfi@gmail.com
5) Basta Plastica in Mare APS (Rn) – Referenti Manuela Fabbri – Edoardo Carminucci mail: mf.manuelafabbri@gmail.com
6) Bitone a.s.d. (Bo) – Referente Livio Scaramuzzo mail: livio.scarmuzzo@vodafone.it
7) Casa Madiba Network (Rn) – Referente Federico Colomo mail: casamadiba@gmail.com
8) Ciclozenith - Gruppo ciclistico “Oratorio Davide Marcheselli” (Bo) – Referente Ivano Mengoli mail: imengoli@libero.it
9) Codacons (coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti dei consumatori) Emilia- Romagna - Presidente Regionale Bruno Barbieri mail: brunobarbieri@studiolegaleauderesemper.it
10) Comitato Ambiente e Salute Emilia- Romagna e non solo (Ozzano Emilia- BO) Rif. Nadia D'Arco
mail: nadiadarco@alice.it

11) Comitato Cerasolo e Cerasolo Ausa (Coriano- Rn) - Presidente Giovannino Raggini mail: giovannino.raggini@gmail.com
12) Comitato “Difendiamo l’Ambiente con le Unghie!”- Forlì (Fc) Coordinatore Ruggero Ridolfi mail: ruggero.ridolfi@gmail.com
13) Comitato L'altra Ozzano (Ozzano Emilia-Bo) - Presidente Nadia D'Arco mail: info@comitatolaltraozzano.it
14) Comitato No al bitume (Pc) – Referente Stefania Massari mail: comitatonoalbitume@gmail.com
15) Comitato No Tube Piacenza (Pc) – referente Binelli Fabrizio mail: f.bino@teletu.it
16) Comitato Rimini Up Town (Rn) – Presidente Mauro Franceschini mail: riminiuptown@gmail.com
17) Comitato Sos Ambiente - Piacenza capace di futuro (Pc) - Referente Paolo Lega mail: paolo.lega@gmail.com
18) Comitato Sant'Andrea Besanigo (Coriano- Rn) – Presidente Pier Paolo Agostini mail: pier.agostini@hotmail.it
19) Comitato Scientifico CETRI-TIRES Circolo Europeo – Presidente Dott. Angelo Consoli per la Terza Rivoluzione Industriale - Referente E/R Francesco Fulvi mail: info@francescofulvi.it
20) Comitati Rete Rifiuti Zero Emilia - Romagna - Coordinatore regionale Dott. Natale Belosi mail: reterifiutizeroemiliaromagna@gmail.com
21) Coordinamento Provinciale Comitati Ambiente e Salute Reggio Emilia-Ref. Emiliano Codeluppi mail: cood.ambientale@gmail.com
22) Coordinamento Regionale FIAB Emilia- Romagna - Referente Nevio Senni mail: neviosenni@gmail.com
23) Coordinamento Regionale Comitati Acqua Pubblica Emilia-Romagna - Coordinatore regionale Corrado Oddi mail: corrado.oddi131157@gmail.com mail: legge-acqua-rifiuti@googlegroups.com
24) Dimoraenergia associazione culturale (Rn) - Presidente Enrico Poggiali mail: dimoraenergialab@gmail.com
25) Ecomueso Rimini- (Rn) - Presidente Sonia Fabbrocino mail: ecomuseorimini@gmail.com
26) Fondazione Cetacea Onlus Riccione (Rn) - Presidente Sauro Pari mail: sauropari49@gmail.com
27) GrassRoots Bologna (Bo) - referente xxx mail: info@grassroots.zone
28) Fridays For Future Castelfranco Emilia (Mo) - Referente Beatrice Ferri mail: fridayforfuturecfe@gmail.com
29) Fridays For Future Forlì (Fc) - Referente Agnese Casadei mail: fffforli@gmail.com
30) Fridays For Future Faenza (Ra) -Referente Marianna Pirazzini mail: pirazzini_marianna@isiafaenza.it
31) Fridays For Future Imola( Bo) – Referente Viola Mengolini mail: mengolini.viola.96@gmail.com
32) Fridays For Future Ravenna (Ra) – Referente Anna Fedriga mail: annafedriga@hotmail.it mail: fridaysforfuture.ravenna@gmail.com
33) Fridays For Future Rimini (Rn) - - Referente Alice Carletti mail: thealice10@gmail.com
34) Forum No Inceneritori Forlì- Romagna (Fc) - Referenti Claudio Torrenzieri e Cristian Benzi mail: noinceneritoriforliromagna@gmail.com
35) L'Altra Babele APS (Bo) – Responsabile Marco Colombo mail: info@laltrababele.it
36) Legambiente Emilia – Romagna (Bo) - Presidente Lorenzo Frattini mail: l.frattini@legambiente.emiliaromagna.itpage4image14664 page4image14824 page4image14984 page4image15144
37) Legambiente Medicina Imola (Bo) - Responsabile A.Giulia Olivieri mail: legambientemedicina@gmail.com
38) Legambiente circolo di Piacenza (Pc) - Presidente Laura Chiappa mail: legambientepc@gmail.com
39) Macigno Italia - Volontari per l'ambiente (Bo) – Responsabile Giordana Laurenti mail: angelomichelucci45@gmail.com
40) Mani Tese Onlus Faenza (Ra) – Presidente Andrea Casalini mail: manitesefaenza@gmail.com
41) Monte Sole Bike Group - FIAB Bologna (Bo) – Responsabile Antonella Tampellini mail: segreteria@montesolebikegroup.it
42) Parents For Future Castelfranco Emilia (Mo) - Referente Anja Thomassen mail: fridayforfuturecfe@gmail.com
43) Parents For Future Ferrara (Fe)- Referente Anna Zonari mail:parentsforfutureferrara@gmail.com
44) Parents For Future Forlì (Fc) - Referente Nadine Finke mail: p4fforli@gmail.com

45) Parents For Future Val Nure e Piacenza (Pc) – Referente Marianna Melandri mail: parentsforfuturevalnure@gmail.compage6image16384 page6image16544
46) Rigas Acquisti Solidali Rimini (Rn) - Presidente Gloria Giovannini mail: darco.francesca@yahoo.it
47) Rete Sos Adriatico Rimini (Rn) - Referenti Viviana Manganaro - Federica De Lorenzo mail: viviana.manganaro@gmail.com mail: federicadelorenzo1972@gmail.com
48) Salvaiciclisti Bologna (Bo) - Presidente Simona Larghetti mail:info@salvaiciclistibologna.it
49) Spreco Zero Rimini (Rn) – Referente Massimo Tenti mail: sprecozerosrl@gmail.com
50) Velostazione Dynamo (Bo) – Referente Federico Luigi Fasol mail: federico@dynamo.bo.it
51) Verdure in Piazza Associazione promozione Sociale Rimini (Rn)- Responsabile Bruno Piazza mail: verdureinpiazza@gmail.com
52) Vitruvio a.s.d. - Associaz.per l'armonia e lo sviluppo del territorio (Bo) - Ref. Gabriele Bernardi mail: societaperazioni@gmail.com
53) W.W.F Bologna Metropolitana (Bo) - Presidente Angelo Michelucci mail: angelomichelucci45@gmail.com
54) W.W.F Emilia Centrale (Reggio Emilia) - Presidente Sandra Poppi mail: emiliacentrale@wwf.it
55) W.W.F Forli- Cesena (Fc) - Presidente Alberto Conti mail: forli-cesena@wwf.it
56) W.W.F Rimini (Rn) - Presidente Claudio Papini mail: wwfrimini@libero.it
57) Extinction Rebellion (XR) Bologna (Bo) - referente xxx mail: xrbologna@protonmail.com
58) Zero Waste provincia di Rimini (Rn) – Rif.to Chiara Erzagoni mail: Chiara.erzagoni7@gmail.com 


Alla Stazione FS Bologna San Vitale: il treno regionale per Ravenna e Rimini corre senza fermarsi ...
Il Servizio Ferroviario Metropolitano resta un sogno nel cassetto.
Alcune Ferrovie regionali viaggiano ancora ad un solo binario. (27 febbraio 2020)



Per realizzare il Passante di Mezzo, arrivano centinaia di lettere di esproprio ...
L'Asse viario Tangenziale - A14 (già a 12 corsie) visto da un balcone in località Dozza al Navile.



















A San Vitale, a pochi metri dai possibili futuri cantieri del Passante, si vendono "appartamenti di classe A"
... un cartello "informativo" a fianco dei palazzi appena costruiti (27 febbraio 2020) 


















Sempre nel Quartiere San Donato - San Vitale una gru per edificare in via Scandellara,
in una vasta area verde da decenni lasciata a "rottami" e "rottamatori" ... (27 febbraio 2020) 

















Nel cantiere fervono i lavori che cambieranno il volto e la mobilità della zona ... 

















Lo spostamento terra, tra scavi per le fondamenta e la montagna di detriti ...

















Nel quartiere Savena, all'interno della ex Caserma Perotti si muovono camion ...
Sono partiti i lavori per realizzare la nuova sede della Agenzia delle Entrate (24 febbraio 2020)



















Abbattute le prime palazzine su via Carlo Marx che ospitavano l'Esercito Italiano ...
Saranno edificati magazzini per un archivio ed uffici oggi aperti in via Larga. 

















Nella vasta area l'Agenzia delle Entrate dovrebbe occupare un terzo della superficie ...
I due terzi (verso la linea ferroviaria per Rimini) saranno oggetto di ulteriori insediamenti 



"Dobbiamo ripartire" sostengono Merola e Bonaccini (Corriere di Bologna, 27 febbraio 2020)
COME? Con quali PRIORITÀ'? Con quali PROGETTI? Tutto come prima?

















9 commenti:

  1. Una buona iniziativa. Sono convinto che la presenza nella nuova Giunta regionale di Elly Schlein potrà essere utile ad avviare un nuovo corso.
    Antonio

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    1. Contasse una esile donna di poco più di 30 anni...... Il fatto è che a fare da contrappeso ci sono un'altra signora già sindaco di Calderara di Reno ed assessore a Bologna ed un signore già sindaco di Monteveglio ed assessore in regione (entrambi sostenitori del PRIT predisposto nella passata legislatura).
      Ora vedo difficile modificare il corso di molti progetti. Tanto più dopo il Coronavirus e gli allarmi di recessione.
      C.

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    2. C., personalmente penso l'opposto.
      Dopo il CoronaVirus e gli "allarmi di recessione" cambiare "molti progetti" di vecchia data si deve. Il PRIT e la Legge Urbanistica su tutti. Più in generale abbiamo bisogno di investimenti decisamente eco-compatibili.
      Quanto alla Giunta Bonaccini 2, sono evidenti i contrappesi. Anche per questo l'iniziativa di associazioni, comitati e cittadini è più che mai opportuna e positiva. Sarebbe positivo incontrasse sponde politiche autorevoli. Tanto tra le forze di maggioranza quanto tra quelle di minoranza.
      Gianni

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  2. Penso che adesso che si è assicurato altri 5 anni di governariato, il presidente farà delle raccomandazioni quello che per buona educazione evitiamo di dettagliare.
    Verdi, Liste ecologiste progressiste ambientaliste hanno, come già successo, dato sponda al candidato del PD che, col cappello in mano, implorava loro l' obolo del gruzzolo di voti per la riconferma. Come minimo, per ricambiare il favore ed intraprendere la strada promessa di una "svolta green", il minimo che ci si potesse aspettare era che l' Assessorato all' Ambiente della Regione venisse affidato ad un rappresentante delle suddette compagini. Invece, nella migliore tradizione conservatrice, viene nominato un big, l'ex assessore comunale al traffico, tra l' altro fautrice dell'allargamento dell'Asse Autostrada-Tangenziale di Bologna a 16/18 corsie di asfalto, progetto che di eco-sostenibile non ha proprio niente.
    Eviterei anche la ipocrisia di chi ora si dichiara sorpreso e deluso, è veramente di cattivo gusto.
    È vero piuttosto che un osso degli avanzi da rosicchiare non si rifiuta mai....

    Ryan

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    1. Continuo a pensare che anche con il voto del 26 gennaio, nulla debba essere considerato scontato.
      Soprattutto dopo gli ultimi "10 giorni" che hanno "sconvolto il mondo".
      Dobbiamo assolutamente cambiare visione, priorità e investimenti.
      La congestione del traffico veicolare va affrontata potenziando l'offerta di mobilità alternativa, strutturando il telelavoro, organizzando diversamente le comunità, progettando rigenerazione urbana.
      Si può, si deve.
      Gianni

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  3. Mi sembra che alcuni dei capitoli indicati dalle 58 associazioni siano incompatibili con Bonaccini e la maggioranza dei suoi alleati. Se mi sbaglio, sono pronta a fare ammenda.
    L.

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  4. Mi sa che quel che non possono le associazioni ambientaliste (questo è solo l'ultimo appello) riesca ora, malauguratamente, al coronavirus. Mi riferisco alle nostre città che in questi giorni si sono drasticamente decongestionate con le chiusure imposte o subite: meno traffico, meno inquinamento atmosferico ed acustico.
    Ma attenzione a quelli che già sono in campo per il si ai cantieri, a "tutti i cantieri" per "contrastare la recessione". E sappiamo bene per esperienza che non tutto è buono e sano.
    Anna

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    1. Del CoronaVirus avremmo fatto tutti volentieri a meno.
      Ora però che dobbiamo fronteggiarlo riflettiamo su come avviare uno sviluppo civile e produttivo eco-compatibile ed un risanamento ambientale profondo, a difesa della salute delle persone.
      Tanti cantieri sarebbero strategici, altri decisamente sbagliati.
      Gianni

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