martedì 31 marzo 2020

Così non va! (2)

I "numeri" dei contagiati accertati. Secondo più medici totalmente sottostimati

















Confindustria (udite, udite!) teme che la crisi economica e sociale conseguente al CoronaVirus procurerà effetti ancor più devastanti della pandemia.
Formidabile ammissione della imprevidenza che ha fin qui contraddistinto la più importante associazione degli imprenditori italiani nel sostenere una crescita (del PIL) senza limiti e secondo le esclusive regole del "libero" mercato e della "concorrenza", senza "lacci e laccioli". E, ancora, nell'essersi sempre sostanzialmente disinteressata di prevenzione e di responsabilità sociale di impresa. Di avere privilegiato e decantato "il privato" a scapito del "pubblico" e della capacità delle Istituzioni di essere rappresentanti autorevoli delle comunità, con visioni politiche e pratiche di governo lungimiranti.

lunedì 30 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (7)

Da sabato le PM10 sono tornate a livelli allarmanti e si sommano al CoronaVirus

















Dopo alcune settimane di aria pulita (coincidenti con le drastiche riduzioni di traffico veicolare dovuto alle misure anti CoronaVirus) sulla pianura padana e sull'Emilia Romagna, da sabato, le polveri fini sono schizzate a livelli di allarme.
ARPAE ritiene "la causa più probabile un trasporto a grande scala proveniente da Est, dall'area del Mar Caspio". Una "tempesta di sabbia" portata dai venti? Davvero? Vorremmo saperne di più.
Quel che è certo è che i nostri polmoni sono sempre più sottoposti a stress.
Una somma di smog e virus che provoca vittime, lutti, angoscia, crisi.

venerdì 27 marzo 2020

Così non va!

L'articolo 7 del Decreto 9 marzo 2020 pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale

















Da casa, pensare ... è possibile, utile, necessario. Per non ripetere sottovalutazioni ed errori umani che hanno permesso al CoronaVirus di avere conseguenze così devastanti.
Ma se a casa continuano ad arrivare cattive notizie e si ha l'impressione che fuori e vicino (vicinissimo!) qualcosa non funziona al meglio è bene alzare la voce, approfondire, capire, proporre modifiche, rivendicare sicurezza.

mercoledì 25 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (6)

Bologna, via Massarenti, ai tempi del CoronaVirus ... (marzo 2020, ore 9)

















... e un mese fa quando l'inquinamento atmosferico superava i limiti di legge (febbraio 2020, ore 9)

















Troppe vittime, troppe morti! Allo stato, il numero più alto al mondo. Tra i vecchi e gli anziani che sono importante memoria storica di ogni paese civile. Tra adulti e giovani che sono risorsa attiva e vitale dell'umanità. Tra le persone più fragili e carcerate, la cui condizione di vita è sempre indice della civiltà di una società. Tra medici, infermieri ed operatori socio sanitari che sono la spina dorsale di un Servizio Sanitario Nazionale e di assistenza pubblica da decenni attaccato dalle sciagurate ideologie dominanti e tagliato da Governi irresponsabili che si sono alternati negli anni alla guida dell'Italia.
Così, ora, un CoronaVirus aggressivo ci ha colti totalmente impreparati.
Al punto che ad essere colpiti sono anche i due massimi esponenti della Protezione Civile.
Prima Guido Bertolaso, reintegrato la settimana scorsa da Regione Lombardia alla guida dello staff impegnato a fronteggiare l'emergenza nella terra più colpita. Poi, Giulio Borrelli, guida nazionale.
Impreparati e indifesi proviamo a resistere, con grande spirito di partecipazione, di cooperazione, di unità e di solidarietà.
Per vincere insieme con senso di responsabilità il virus.
Ma dobbiamo anche capire presto perché qui ha colpito così duro. Studiosi e ricercatori sono attivi e provano a dare risposte.
Tra questi c'è la tesi di un gruppo di ricercatori della Società Italiana Medicina Ambientale, dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e dell'Università di Bologna: "alte concentrazioni di polveri fini a febbraio in Pianura Padana hanno esercitato un’accelerazione anomala alla diffusione virulenta dell’epidemia".

venerdì 20 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (5)

Bologna, il grande Asse viario Tangenziale - A14 ai tempi del CoronaVirus ...

















... e un mese prima, ai tempi dello smog e del dibattito sul Passante di Mezzo

















Tornerà tutto come prima? La vita, l'esperienza, le immagini di questi giorni saranno archiviate e rimosse come se si fosse trattato di un evento privo di lezioni per le nostre comunità?
Qualcuno pare pensarlo. Soprattutto tra le vecchie classi dirigenti e qualche modesto allievo.
In Italia come in tutto il mondo. Dunque, sono pronti a riaccendere i motori, a riaprire tutti "i cantieri", per immettere altri miliardi di euro nelle "grandi" opere necessarie a sostenere il sistema economico e finanziario che si è improvvisamente fermato, inceppato.
Altri sostengono un deciso cambio di rotta. Negli investimenti, nella qualità della vita sociale.

mercoledì 18 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (4)

Domenica scorsa, a Milano è morto Vittorio Gregotti, architetto ed urbanista di valore internazionale. A stroncarlo, a 93 anni, una polmonite. E' tra le migliaia di vittime della pandemia che col passare dei giorni aggredisce persone sempre meno anziane.
Per ricordarlo è stato pubblicato su il Fatto Quotidiano un suo interessante articolo del 18 giugno 1996 per Golem, una rivista online fondata da Umberto Eco ed altri. Lo scritto mantiene elementi di grande attualità. Sostiene: "le possibilità di miglioramento offerte da qualsiasi quartiere pianificato, anche il più scadente, sono infinitamente più alte di quelle dell'espansione senza regole guidata dal profitto e dal cosiddetto "libero mercato" senza regole. E ancora: "non siamo senza colpe, ma le maggiori stanno dalla parte di chi si è posto al servizio della speculazione".

martedì 17 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (3)

Per alcuni decenni in Italia, in Europa e nel mondo sono prevalse impostazioni ideologiche della "globalizzazione". Le classi dirigenti dei paesi più ricchi e potenti l'hanno intesa soprattutto come opportunità per accrescere le proprie ricchezze, la loro cultura ed il dominio su mercati sempre più vasti. Poi col manifestarsi di strutturali contraddizioni sono emerse illusioni nazionaliste, regionaliste, negazioniste di fenomeni sociali e naturali di interdipendenza.
Ora l'epidemia che si è trasformata rapidamente in pandemia mette "la globalizzazione con i piedi per terra". Dobbiamo adeguarci. Muovere passi ... verso una "Costituzione della Terra"?!

venerdì 13 marzo 2020

Da casa, pensiamo ... (2)

Pensiamo alle "Raccomandazioni di etica clinica per l'ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione in condizioni eccezionali di squilibrio tra necessità e risorse disponibili".
Un documento pubblicato il 6 marzo scorso dalla Società degli anestesisti e rianimatori. Medici ed operatori impegnati da settimane, giorno e notte, per salvare vite in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e progressivamente nelle altre regioni d'Italia.

martedì 10 marzo 2020

Da casa, pensiamo ...

Il manifesto della Associazione Anestesisti, Rianimatori Ospedalieri Italiani

























Si deve cooperare, tutti, senza eccezione alcuna, per fermare il CoronaVirus. Per evitare di fare scoppiare di ricoveri il Servizio Sanitario Nazionale e, in particolare, i reparti di terapia intensiva. Per scongiurare che la epidemia produca pandemia.
"Io resto a casa" ripetono Conte, Speranza, ministri, politici, artisti, sportivi.
"Tutti in casa" titolano diversi quotidiani.

sabato 7 marzo 2020

I dubbi di uno scrittore (sul CoronaVirus)

Uno scritto di Stefano Benni (la Repubblica, 7 marzo) che merita risposte argomentate 

giovedì 5 marzo 2020

Bonaccini, Conte, Ursula, Greta e ... tutti Noi


Repubblica Bologna di oggi. Tra contagi, emergenza sanitaria ed economia ...

















Stefano Bonaccini deve misurarsi con una Regione al secondo posto per contagi da CoronaVirus ed ha due Assessori risultati positivi. Il più noto, Raffaele Donini,  è il nuovo responsabile delle politiche sanitarie e nella passata legislatura Vicepresidente ed attivissimo protagonista delle politiche dei trasporti e delle infrastrutture. Per lui si apre una esperienza di tele-lavoro, mentre l'operatività sarà garantita dal predecessore, Sergio Venturi.
Oggi, il Presidente, intervistato da il Resto del Carlino conferma il suo tradizionale approccio (purtroppo non isolato). Doti manageriali ed efficienza nell'affrontare l'emergenza sanitaria ed economica. Totale mancanza di riflessioni strategiche, di analisi critica ed autocritica, di proposte strutturali innovative ed oltre la vecchia "cultura" del PIL.

martedì 3 marzo 2020

Il virus, nel Nord più inquinato d'Europa


Il Rapporto Mal'Aria di Legambiente evidenzia le città più esposte allo smog ... 


















Ci stiamo tutti concentrando rapidamente sulla ripresa dell’economia. Senza preoccuparci se è verde o no. Anzi i soldi del Green New Deal, secondo il presidente di Confindustria, il governo dovrebbe dirottarli subito sui provvedimenti urgenti per rimettere in moto la crescita.