domenica 18 agosto 2024

Le mucillagini in Adriatico, il Sindaco di Rimini, le alleanze per le Regionali di novembre ...

La piscina sulla spiaggia, con scivolo e giochi, del Bagno 4 Venti a Cesenatico ... 










A Rimini capitale dell’iperturismo balneare e dell’antropizzazione costiera, cresce il pressing per costruire più piscine sulla spiaggia. La richiesta non viene solo da albergatori e balneari, ma dallo stesso sindaco Jamil Sadegholvaad (Pd) che per risolvere il problema mucillagini, ha proposto di rendere più semplice la costruzione di piscine negli stabilimenti: «Se l’aumento della temperatura dell’acqua e altri eventi naturali dovessero mutare l’habitat dell’Adriatico, sarà fondamentale permettere di realizzare piscine e giochi d’acqua sulle nostre spiagge, le piscine di fatto sono oggi vietate da noi a causa di vincoli sovracomunali che faccio fatica a comprendere» ha dichiarato alla vigilia di Ferragosto dalle colonne del Resto del Carlino.

«Venite in Riviera e troverete le piscine più grandi d’Europa» è il sogno di Antonio Carasso, presidente di Promozione alberghiera.

In tutta la riviera adriatica la presenza (che va e viene da giugno) delle mucillagini, causate da un eccesso di nutrienti portati dai fiumi, sta disincentivando i turisti, al punto che ormai tanti preferiscono restare nelle piscine degli hotel o dell’entroterra. Anche Mauro Vanni, presidente di Confartigianato imprese balneari, sollecita meno vincoli, lamentando che la costruzione di una piscina sottragga cubatura, così da non poter costruire altro sull’arenile. «Invece di premiare chi vuole investire per fare ampie piscine, li si penalizza».

In media, per una piscina di 300 m² si devono usare almeno 600mila litri d’acqua, che in parte vanno reintegrati per la forte evaporazione, senza parlare del consumo di energia, consumo di suolo e dell’utilizzo di sostanze chimiche come il cloro, che vanno poi smaltite. «Le piscine sono molto impattanti e vanno a modificare habitat già fragili e sotto pressione, sottoposti a erosione – mette in guardia Francesca Santarella di Italia Nostra – Purtroppo un po’ ovunque aumentano le pressioni per ammorbidire pareri e vincoli delle Soprintendenze».

La Riviera è un ecosistema già ora pesantemente stravolto, con la biodiversità a rischio. L’unica spiaggia libera di Rimini, destinata ad essere sito di nidificazione dei fratini, per tutta l’estate ha ospitato l’Arena Beach party (concerti sulla spiaggia), nonostante le proteste delle associazioni ambientaliste. «Quest’estate nessun fratino ha nidificato a Rimini, mentre la scorsa estate l’unico pullo è morto dopo i concerti» racconta Arianna Lanci di Monumenti Vivi Rimini. Anche i Verdi protestano: «Piscine a gogò sulle spiagge con vista mare morto? No grazie. La scorciatoia delle piscine costiere, già bocciata dalla Regione a inizio degli anni ‘90 dopo la prima esplosione delle mucillagini, è un diversivo che non agisce sulle cause del problema e che ne crea altri. Occorre agire alla fonte, intervenire sugli allevamenti e sull’agricoltura industriale e imparare a gestire i fiumi come habitat viventi.

Dare per perso il mare e proporre di sostituirlo con una marea di piscine in spiaggia indica che si preferisce persistere in un modello sbagliato e insostenibile» attaccano i portavoce di Europa Verde Silvia Zamboni e Paolo Galletti. «Sotto la morsa della siccità legata alla crisi climatica sarà sempre più dispendioso riempire queste piscine di acqua potabilizzata. Uno scenario che fa sorgere il dubbio che anche a questo servono le ventilate nuove dighe in Romagna».

Linda Maggiori, il manifesto, 17 agosto 


"Se l'aumento della temperatura dell'acqua e altri eventi naturali dovessero mutare l'habitat dell'Adriatico, sarà fondamentale permettere di realizzare piscine e giochi d'acqua sulle nostre spiagge" dichiara al Carlino il Sindaco di Rimini, PD ... (14 agosto 2024)
 











Il Resto del Carlino dedica alcune pagine a "Mucillagine e caos concessioni, Riviera in affanno" ... (14 agosto 2024)
 










Anche il Corriere mette in "Primo piano" l'argomento ... (18 agosto 2024)











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Sulla questione torna il Carlino ... (18 agosto 2024)
Sarà interessante capire ora come affronteranno questa grande questione i Programmi e le Coalizioni che si presenteranno alle prossime elezioni Regionali del 17 e 18 novembre ...
Dopo le alluvioni del 2023 e nella crisi economica e sociale, ambientale e climatica che viviamo la conversione ecologica non può restare solo un titolo privo di atti, investimenti e politiche (verificabili, misurabili) di Governo locali, regionali e nazionali.



4 commenti:

  1. Credevo che a Rimini o in qualsiasi località rivierasca ci si andasse per fare il bagno nel mare , se devo utilizzare la piscina resto a Bologna, spendo meno e mi diverto ugualmente.
    Purtroppo è il segno di un turismo ormai senza logica ,dedito solo al " Consumo " bulimico dei luoghi . Un turismo inutile e dannoso.
    Ciao

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  2. Bravi i Verdi. Se tengono il punto potrei anche votarli. Intanto tutti alla manifestazione di metà settembre.
    DG

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  3. La lobby del cemento è sempre molto influente. Dopo avere edificato km di territorio lungo tutto l'adriatico ora punta direttamente alle spiagge! Povero PD. Ma nel Campo largo ci sono altre voci?
    A.M.

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  4. Quindi per le alleanze alle Regionali di novembre? Che si fa?
    ☆☆☆

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