Cenni di storia.
Le campagne ed alcune belle città pugliesi sono caratterizzate da originali costruzioni coniche in pietra, a secco: i trulli.
Trulli nella Val d'Itria |
Le campagne ed alcune belle città pugliesi sono caratterizzate da originali costruzioni coniche in pietra, a secco: i trulli.
Molti, usati in passato come ricoveri temporanei, sono oggi diroccati e in disuso.
Altri, restaurati e recuperati ad uso abitazione, negozi o B&B, sono fonte di interesse internazionale, di turismo e di ricchezza.
Alberobello. Il rione Monti |
Alberobello. Nei vicoli di Aia Piccola |
Alberobello, che nel suo centro storico conta un migliaio di trulli ristrutturati è inserita dall'Unesco nella lista dei patrimoni dell'Umanità.
Una scelta intelligente e lungimirante per valorizzare storia, natura e sviluppo eco-compatibile.
Il trullo Sovrano, in piazza Sacramento ad Alberobello |
Ostuni è un altro simbolo della Puglia che propone un originale incontro tra passato e futuro.
Colpisce il "bianco lucente su un cielo terso".
La città storica è valorizzata da attività semplici e accoglienti. Per un comune arricchimento sociale, gastronomico e culturale.
Il centro storico di Ostuni |
Ostuni. La cattedrale |
Un colpo al cuore sono le notizie di piogge intense ed allagamenti diffusi che determinano distruzioni e danni gravi ed evidenziano le perduranti contraddizioni e le responsabilità umane nel non saper prevenire anche i più semplici eventi naturali con progetti adeguati di programmazione del territorio e di manutenzioni sistematiche a difesa dei beni comuni.
Ostuni. Particolare incontro di colori, arte e natura |
Ostuni. Panorama sugli uliveti |
Un ulivo colpito dalla xylella |
Patrimonio storico e naturale, gli ulivi.
Fonte di lavoro ed alimento essenziale per generazioni e generazioni.
Prodotto di qualità, conosciuto in Italia e nel mondo.
Da alcuni anni colpito dalla xylella.
Una minaccia da scongiurare.
Per salvare un bene comune.
Riflettiamoci insieme, documentandoci con interessanti reportage, come quello di Daniele Rielli.
Ulivi nel Salento |
Il viaggio continua.
Bel viaggio. Mi pare anche interessante e stimolante.
RispondiEliminaPerché non ci hai raccontato così anche quello in Canada?
BiBi
Rilevi progressi?
EliminaGrazie.
L'importante è sperimentare.
Esperienza e formazione dovrebbero essere progressive.
Gianni
Giusta premessa (nel post 1) quando si scrive di osservazione soggettiva e di libera interpretazione.
RispondiEliminaTuttavia invito a relativizzare pretese di fornire un quadro complessivo su mobilità, ambiente e, in particolare, storia. Qui, al massimo, si tratta di spunti.
Francesco V.
Grazie. Grazie davvero.
EliminaRileggendo i titoli ho trovato assolutamente giusta la tua considerazione. Così ho cercato di "relativizzare" con alcune piccole e quanto mai opportune modifiche.
Se ripassi di qui, fammi sapere l'effetto che fa ora.
Gianni