Percorsi oltre mille chilometri, senza fermarci (per discutibile e concordata scelta) a Bari e negli altri capoluoghi di provincia, il passaggio veloce da Brindisi e Taranto non può però rimuovere una delle grandi questioni nazionali aperte in Puglia e di impatto immediato.
Il Petrolchimico e l'ILVA .
Le grandi aree industriali ancora da bonificare e risanare, per assicurare insieme ambiente e lavoro, sicurezza e futuro ai cittadini ed ai lavoratori che vivono in quelle antichissime terre, ricche di storia. Porti naturali tra Oriente ed Occidente fin da epoca greca e romana Brentesion o Brundisium e Taras o Tarentum si sono sviluppate mischiando civiltà e culture.
Sarebbe imperdonabile perdere la ricchezza ed il patrimonio prezioso accumulati in più millenni.
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Il cielo sopra Brindisi |
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Taranto. Aree industriali, a destra |
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Taranto. Aree industriali, a sinistra |
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Taranto. Aree industriali, anche sopra la Superstrada per Brindisi e Lecce |
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ILVA, tanta parte di Taranto |
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Cartelli e scritte all'uscita Tamburi |
L'impegno per la conversione ecologica dell'industria nazionale è una delle grandi priorità nazionali ed europee, per preservare e valorizzare le qualità del Bel Paese.
Renzi, i suoi Ministri ed il Parlamento se ne dovranno ricordare in occasione della prossima Legge di Stabilità ed in ogni loro azione.
Con questo appello rivolto a Governo, forze politiche, sindacali e imprenditoriali, associazioni laiche e religiose lasciamo la "nostra" Puglia.
Per la vicina Matera, parte della Terra d'Otranto fino al 1660, e seconda città della Basilicata. La sola Regione, sia detto per inciso, che nella scorsa primavera ha superato il quorum del 50% nella partecipazione degli elettori al Referendum per liberarci dalle proroghe automatiche alle grandi multinazionali nella estrazione di idrocarburi con trivelle dai nostri mari e per sostenere maggiori investimenti verso energie alternative, più sicure e pulite.
Matera merita un viaggio.
La città dei Sassi è stata, non a caso, selezionata tra i patrimoni mondiali dell'Umanità e sarà città europea della cultura nel 2018.
La parte antica è situata sul ciglio e su un fianco accidentato di una profonda
gravina, con le case scavate in epoche diverse nella rupe.
Effettivamente "offre uno uno spettacolo di eccezionale interesse, sia dal punto di vista storico-urbanistico, sia per la singolarità dell'ambiente naturale in cui sorge".
Così anche in questa città, per lungo tempo fuori dai grandi poli di sviluppo economico e dai circuiti turistici internazionali, capita di assistere alla scena di una giovane turista orientale alloggiata in un Sasso del rione Caveoso, oggi recuperato e valorizzato a B&B, dirigersi con tutti i propri bagagli verso un taxi (in attesa ad alcune centinaia di metri in un punto raggiungibile dal servizio) aiutata da un ragazzo nero (sovraccarico di valige e sacchetti) che, in italiano, concorda gli impegni prossimi con giovani colleghe meridionali occupate nelle pulizie in un vicino alloggio.
Un quadretto forse scontato per altre realtà. Ma che qui, nel cuore del profondo Centro - Sud può essere letto come un segno di ripresa, di riscossa civile e di rinnovamento - anche generazionale - della vita collettiva.
La stessa sensazione percepita osservando le diverse attività artigianali presenti nel corso principale di Matera e nei vicoli che si diramano verso la città storica.
Naturalmente, restano tutte le italiche contraddizioni. Come quelle di un'Europa e di un Mediterraneo in cerca di pace, di convivenza e giustizia sociale.
Ma il segnale che ci piace proporre è che, anche qui, la "partita" per un mondo migliore, possibile e sostenibile, si può e si deve giocare. Si sta giocando.
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Matera. Panorama sulla gravina |
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Matera. I primi sassi scavati |
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Matera, vecchi e nuovi rioni |
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Zoom sulla parte vecchia |
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Particolare nel Centro storico |
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Panorama su Sasso Caveoso |
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Scorcio di Sasso Barisano |
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Particolare storico |
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La Cattedrale |
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Particolare bene augurante |
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Notturno |
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L'alba dalla camera da letto |
L'appello finale mi pare coerente (con il blog).
RispondiEliminaAnche se trovo letture forti della situazione (come quella di Matera).
Carlo
Come no. Libere interpretazioni.
EliminaGianni
Della serie: in viaggio, con la testa.
RispondiEliminaComplimenti.
Robby
Grazie!
EliminaUn altro morto all'ILVA.
RispondiEliminaC'è tanto da fare per Renzi e c.
s.
C'è tanto da fare per tutti!
EliminaIstituzioni, sindacati, associazioni, forze politiche, cittadini.
Gianni