fatti, notizie, commenti di tugnoli gianni e di chi vuole cooperare per una società più giusta, eco-compatibile, democratica e partecipata.
sabato 3 maggio 2014
Spifferi 2
A volte sono fastidiosi. Occorre evitarli, per vivere meglio.
Altre volte servono per cambiare aria. Semplicemente, fanno respirare.
1. "Quattro mesi da Sindaco e quanti ostacoli ho già trovato sulla mia strada! Se cerchi di aiutare chi ha più bisogno ti scontri con delle vere barriere. Ma io ho imparato che i contrasti ci rafforzano, ci danno energia. E sono fiero dei primi risultati: nuovi diritti per i lavoratori, asili nido pubblici per tutti, documenti agli immigrati irregolari".
Chi parla è Bill de Blasio, nuovo Sindaco di New York, intervistato da Federico Rampini su la Repubblica (mercoledì 30 aprile, pag. 19).
Continua: "ho fatto approvare la nuova normativa sulle assenze di malattia per i lavoratori, un diritto fondamentale che aumenta la loro sicurezza economica. Ho garantito il pre-kindergarten (asilo nido) a tempo pieno per ogni bambino di New York, un altro sostegno essenziale per le famiglie dei lavoratori. Mezzo milione di newyorchesi che non hanno il permesso di residenza otterranno un documento di identità che è un fattore di dignità. E da qui, andiamo avanti: sto per lanciare un piano di costruzione di 200.000 abitazioni popolari, con fitti abbordabili per i lavoratori".
2. "Noi non vendiamo le terre e ne venderemo sempre meno. Faremo attenzione alla terra e all'acqua, perché sono le materie prime più preziose. Questo è un paese piccolo, ma il 90% del territorio è produttivo. Non si può vendere un pezzo di terra coltivabile come se niente fosse: non ne restano mica tanti nel mondo. La popolazione aumenta e vuole vivere sempre meglio, e oggi il settore alimentare, che era finito in secondo piano, è tornato alla ribalta".
Sono parole di José "Pepe" Mujica, Presidente dell'Uruguay, raccolte da Juan José Millas e pubblicate su EL Pais Semanal e su Internazionale (1-8 maggio, copertina e pag.38) in un reportage dal paese dell'America del sud (3.252.000 abitanti): "Il Presidente che tutti vorrebbero. Ha ridotto disoccupazione e povertà . Ha legalizzato aborto, matrimoni gay e marijuana".
Lo scrittore e giornalista spagnolo propone gli elementi fondamentali della evoluzione della società uruguaiana e parla della vita dell'ottantenne Presidente, ex guerrigliero del Movimento di liberazione nazionale Tupamaros: "Tutti dicono che vive in una casa modesta. È falso: la sua casa è povera, un po' più di una catapecchia, con il tetto di lamiera". "Perché il vantaggio di avere una casa così piccola", spiega Mujica, "è che tra me e mia moglie spazziamo e riordiniamo tutto in un lampo".
Dalla quotidianità alla visione del mondo.
"Esistono problemi che nessun paese può risolvere da solo, e le strade sono due: o governiamo la globalizzazione o la globalizzazione ci governerà. La democrazia e il socialismo sono compatibili, a condizione che una non annienti l'altro" ...
"Il problema dell'Europa è che l'economia produttiva è stata trascurata a favore della finanza".
"Adesso nel nostro paese potranno esserci dei temporali, ma non tempeste economiche, perché il sistema finanziario è sotto controllo".
In Uruguay "tutti i settori strategici sono nazionalizzati" ed il paese "è in testa alla classifica di inclusione sociale del continente americano, davanti a Cile e Stati Uniti".
Negli ultimi nove anni "la disoccupazione è scesa dal 10,9% del 2004 all'attuale 6,5% e gli stipendi hanno di nuovo lo stesso potere d'acquisto degli anni precedenti alla crisi".
Si, per respirare occorre volare oltre oceano.
RispondiEliminaMentre qui ci sorbiamo Renzi e Poletti ...
BiBi
Purtroppo Roma e l'Italia, da tempo, non sono né la capitale, né "la fine del mondo" ... Dunque, non nascono personalità come Bill, Pepe o Francesco! Noi produciamo news nel mondo per le "imprese" di Silvio B. O, quando va benissimo, di Pablo (Rossi) e Fabio (Cannavaro) ...
RispondiEliminaM.
Si potrebbe emigrare a New York, a Göteborg (vedi, ho letto Spifferi Uno ...) o a Montevideo.
RispondiEliminaMa le prime sono troppo care (per i nostri redditi) e la seconda con abitudini troppo originali (vedi l'articolo su Internazionale).
Così continueremo a vivere qui.
Almeno io.
L.
Qui, con lo Statista Berlusconi, con Scaiola e Dell'Utri ...
RispondiEliminaCon soci di un Governo che si auto definisce "rivoluzionario" (Renzi) che hanno la storia di Formigoni, Giovanardi ed Angelino Alfano ...
Ne abbiamo di problemi da affrontare e di strade impervie da percorrere!
Ciao!