Il tribunale amministrativo di Lipsia ha respinto il ricorso promosso dai Land del Baden-Wurttemberg e del Nord Reno Vestfalia: le città tedesche hanno facoltà di decidere autonomamente il bando dei veicoli diesel dalle proprie strade.
La notizia sta giustamente facendo il giro del mondo: nella «patria» europea dell’auto (Volkswagen, Audi, BMW, Daimler, Porsche), quanto venuto dal foro di Lipsia è un segnale dirompente. Il dovere dei governi cittadini di proteggere la salute della loro popolazione è prevalso, in questa sentenza, su un’obiezione che avrebbe tutelato invece gli interessi dell’industria dell’auto.
fatti, notizie, commenti di tugnoli gianni e di chi vuole cooperare per una società più giusta, eco-compatibile, democratica e partecipata.
mercoledì 28 febbraio 2018
martedì 27 febbraio 2018
La paralisi bianca e l'uomo nero
La stazione centrale FS (ancora imbiancata) di Bologna (28 febbraio 2018) |
Bologna stazione, ore 15. Visione caleidoscopica di un Paese in tilt.
Freccerosse in ritardo di tre, quattrocento minuti. Tabelloni elettronici assurdi, che mostrano i treni delle 10 del mattino ma non quelli in arrivo imminente. Annunci sonori automatici resi incomprensibili dal frastuono del pubblico posseduto da un frenetico andirivieni. Nessuna voce autorevole che spieghi cosa accade e indirizzi i passeggeri. Scale mobili prese d'assalto. Fiumane che salgono e scendono negli inferi dell'alta velocità. Impossibile sedersi, alcune donne anziane piangono. Fuori fa freddo, e la sala d'aspetto è strapiena.
lunedì 26 febbraio 2018
Previsioni smentite. Ripensiamoci.
Dopo trent’anni di proclami e di progetti il TAV Torino-Lione è ancora ai blocchi di partenza, essendo state realizzate solo alcune opere preparatorie, anche se «l’avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera» è stato autorizzato dal Parlamento che ha ratificato precedenti accordi tra Italia e Francia.
Nel frattempo molte cose sono cambiate.
Nel frattempo molte cose sono cambiate.
giovedì 15 febbraio 2018
Smog, il sasso tedesco nello stagno europeo
Tra pochi giorni sapremo se l’Italia – e altri 8 Paesi dell’Ue tra cui Francia, Spagna, Germania e Regno Unito – saranno deferiti alla Corte di giustizia per la loro cronica inazione contro l’inquinamento atmosferico.
Inquinamento che in Europa è causa di oltre 400mila morti premature l’anno (Eea).
Inquinamento che in Europa è causa di oltre 400mila morti premature l’anno (Eea).
mercoledì 14 febbraio 2018
Ambiente, la svolta che non c'è
Ambiente batte Economia 89-70.
Quando gli analisti di Bloomberg News hanno esaminato il recente discorso di Xi Jinping al congresso del Partito Comunista hanno sbarrato gli occhi: la parola chiave più usata dal leader cinese era: ambiente.
Quando gli analisti di Bloomberg News hanno esaminato il recente discorso di Xi Jinping al congresso del Partito Comunista hanno sbarrato gli occhi: la parola chiave più usata dal leader cinese era: ambiente.
venerdì 9 febbraio 2018
Bologna, tra lobby e partecipazione
La sala della terza serata di ParteciPrati (8 febbraio 2018) |
Nel giorno in cui la proprietà del Bologna Calcio e la Seci di Maccaferri hanno incontrato il grande Gruppo tedesco ECE (interessato a costruire una nuova "Cittadella della Moda" presso i Prati di Caprara Ovest) per "bilanciare economicamente" (come riporta il Resto del Carlino) l'investimento di restyling dello Stadio Dall'Ara con la rendita immobiliare di alcune aree del Quartiere Porto, presso la sala della parrocchia di Cristo Re, di via Emilia Ponente, si è svolta la terza serata di ParteciPrati.
mercoledì 7 febbraio 2018
Gli inganni della propaganda sui migranti
Bologna. Migranti, sulle sponde del fiume Reno, osservano la piena passare ... |
In questa brutta campagna elettorale, e dopo i fatti di Macerata, stiamo assistendo ad uno spettacolo particolarmente degradante: è una rincorsa alla mistificazione fatta da chi associa l’immigrazione alla disoccupazione, alla criminalità e perfino al rischio di terrorismo.
Il governo, per parte sua, tenta d’imbellettare con sbandierati obiettivi di «lotta ai trafficanti d’uomini» o di «un’equa ripartizione dei richiedenti asilo tra i paesi Ue» la sostanza di una dura e spregiudicata politica di respingimento dei migranti.
lunedì 5 febbraio 2018
Aiutiamoci, a casa nostra!
Macerata, Italia.
Una storia drammatica.
Che ha come protagonista e reo confesso Luca, un giovane italiano, disoccupato e sbandato, conquistato da letture e simboli nazi-fascisti, attratto dalla Lega (Nazionalista) di Matteo Salvini.
Che ha come "motivazione" per la "strage", il massacro di Pamela, una ragazza italiana, in fuga da una comunità di recupero presso la quale era ospitata. Per cui è arrestato e in carcere Innocent, un giovane nigeriano.
Che ha come vittime innocenti Festus, Gideon, Kofi, Jennifer, Mahmadou e Omar, 6 persone di origine africana che vivono nella città marchigiana, colpiti "perché neri".
Una storia drammatica.
Che ha come protagonista e reo confesso Luca, un giovane italiano, disoccupato e sbandato, conquistato da letture e simboli nazi-fascisti, attratto dalla Lega (Nazionalista) di Matteo Salvini.
Che ha come "motivazione" per la "strage", il massacro di Pamela, una ragazza italiana, in fuga da una comunità di recupero presso la quale era ospitata. Per cui è arrestato e in carcere Innocent, un giovane nigeriano.
Che ha come vittime innocenti Festus, Gideon, Kofi, Jennifer, Mahmadou e Omar, 6 persone di origine africana che vivono nella città marchigiana, colpiti "perché neri".
venerdì 2 febbraio 2018
Lettera ai bolognesi
Sono candidato nella circoscrizione del Senato di Bologna, la città dove sono nato e cresciuto, dove in tanti mi conoscono e tutti sanno che la mia vita è stata ed è la passione politica.